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The Archivist: trailer e poster del western post-apocalittico di Eric Hand

Lo spaghetti western incontra la fantascienza distopica nel dramma post-apocalittico di Eric Hand ispirato ai film di Sergio Leone e Roger Corman.

pubblicato 30 Marzo 2020 aggiornato 29 Luglio 2020 12:10

[Per visionare il trailer clicca sull’immagine in alto]

 

Disponibili trailer e poster di The Archivist, lo spaghetti western incontra la fantascienza distopica in questo accattivante dramma d’azione di stampo vintage che segna il debutto alla regia di Eric Hand, che è anche protagonista del film è ha scritto la sceneggiatura con Bo Gardner.

Il film è ambientato nel 2070 e segue Caulder Benson, archivista di un governo autoritario incaricato di rintracciare e distruggere tutti gli elementi e i resti del passato che vengono visti come una minaccia di stampo culturale.

 

La trama ufficiale:

 

The Archivist raffigura una bizzarra società totalitaria nel prossimo futuro in cui “il passato è proibito e i ricordi sono tradimenti” e agenti del governo assetati di sangue chiamati “archivisti” perlustrano un’America in rovina per scovare manufatti illegali della civiltà e punire coloro che li conservano. Ma l’agente Calder Benson (Eric Hand), l’archivista più brutale di tutti, scopre presto che gli artefatti che gli viene ordinato di distruggere hanno un potente richiamo su di lui – e così si trova a detenere la chiave dei ricordi proibiti che è stato costretto a dimenticare. Per trovare la verità inquietante del suo passato, l’agente Benson ruba un’auto sportiva degli anni ’70 e scappa nel deserto profondo e nelle strane paludose di un’America post-apocalittica che brulica di pazzi sniffa-colla che attaccano aeroplani con motoseghe, un signore supremo che governa i resti della civiltà e uno sceriffo mascherato che guida una motocicletta che non è quello che sembra essere!

 

Il cast è completato da Dale Shumate, Jennifer Giles, Butch Thompson, Craig Hand, Lazarus, Sam Hand, Emmett Corbin e Steve Aaron.

Filmato in 35mm con le stesse macchine da presa utilizzate da Sergio Leone per Il buono, il brutto e il cattivo, con scene di stunt della vecchia scuola e una colonna sonora ispirata a Ennio Morricone e al rock anni ’70  composta da White Noise Generator.

 

 

Fonte: The Archivist