Stasera in tv: “Famiglia Allargata” su Rai 3
Rai 3 stasera propone “Famiglia allargata”, commedia francese del 2018 di Emmanuel Gillibert con Arnaud Ducret, Louise Bourgoin e Timéo Bolland.
Cast e personaggi
Arnaud Ducret: Antoine
Louise Bourgoin: Jeanne
Timéo Bolland: Théo
Saskia de Melo Dillais: Lou
Laurent Ferraro: Eric
Michaël Cohen: Stan
Colette Kraffe: Mamouschka
Hervé Masquelier: Papou
Joana Preiss: Nathalie
Robert Plagnol: Christian
Nicolas Ullmann: Thomas
Magali Woch: Florence
Pierre Samuel: clown
Joy Esther: Véronique
Jean-Michel Vovk: Herbert
Doppiatori italiani
Franco Mannella: Antoine
Chiara Gioncardi: Jeanne
Gabriele Meoni: Théo
Anita Ferraro: Lou
Fabrizio Vidale: Eric
Christian Iansante: Stan
Aurora Cancian: Mamouschka
Dario Penne: Papou
Cristina Boraschi: Nathalie
Nanni Baldini: clown
La trama
Antoine è un single incallito, ama le feste ed è un donnaiolo. Vive a Parigi in uno splendido appartamento che condivide col suo coinquilino e migliore amico Thomas, dove si fanno bagordi tutte le settimane. Quando Thomas deve trasferirsi a Los Angeles, cerca qualcuno che prenda il suo posto: Jeanne, donna, 1 metro e 70, occhi azzurri. Antoine sta già pregustando l’idea, ignaro che la bella Jeanne non arriverà da sola, ma in compagnia dei suoi due figli: Théo, di 8 anni e Lou di 5…
Curiosità
- “Famiglia allargata” segna l’esordio alla regia dell’attore francese Emmanuel Gillibert (8 Times Up).
- “Famiglia allargata” è scritto dal regista Emmanuel Gillibert con Marion Thiéry entrambi alla loro prima sceneggiatura.
- Arnaud Ducret è protagonista della popolare serie tv francese Genitori – Istruzioni per l’uso ed è apparso anche nella commedie Love is in the Air – Turbolenze d’amore e Les Profs da cui è stato tratto il remake italiano Arrivano i Prof. I ruoli di Louise Bourgoin includono Il piccolo Nicolas e i suoi genitori, Adèle e l’enigma del faraone di Luc Besson, Sweet Valentine e Travolti dalla cicogna.
- Le musiche originali di “Famiglia allargata” sono del compositore Martin Rappeneau (L’amore dura tre anni, Tra amici, Just a Gigolo, Un sogno per papà).
- Il film alla sua uscita nelle sale cinematografiche francesi ha incassato 3,47 milioni di euro.
Interviste a cast e regista
Il regista Emmanuel Gillibert racconta come è nata l’idea del film.
Il film è nato partendo da un’esperienza che ho vissuto in prima persona. Di fatto, da essere uno scapolo incallito mi sono ritrovato a vivere con una persona che aveva due figli e quindi dall’oggi al domani sono stato catapultato nella dimensione della vita di famiglia! Una sera ho sentito dire alla mia amica: “Ora a lavarvi i denti, poi pipì e a letto!”. Sono rimasto pietrificato, mi sembrava una cosa surreale. Così mi sono messo nei panni di un antropologo che fa documentari sugli animali, e ho cominciato a esplorare con uno sguardo vergine e imparziale, e a una certa distanza, questa “fauna” a me sconosciuta! (Ride).
La sceneggiatura di “Famiglia Allargata” è stata scritta a quattro mani da Emmanuel Gillibert e Marion Thiéry.
Ho coinvolto Marion Thiéry, con cui avevo lavorato in pubblicità. Era divorziata e viveva sola con un bambino, così le ho proposto di scrivere insieme: avrebbe apportato quel tocco femminile di cui avevo bisogno e l’esperienza di una madre con un figlio a carico. Entrambi avevamo un lavoro e, non trattandosi di un progetto commissionato, potevamo vederci per scrivere solo una volta a settimana, il martedì sera, senza avere la certezza che il progetto si sarebbe mai concretizzato. Ci sono voluti quattro anni per portarlo a termine.
Arnaud Ducret che interpreta Antoine descrive il suo personaggio e racconta cosa lo ha attratto del progetto.
Innanzitutto la personalità di Emmanuel Gillibert. Fino a quel momento aveva lavorato nella pubblicità e stava per girare il suo primo lungometraggio: voleva fare il film con me e dal suo modo di presentarmi il progetto ho capito che potevamo farlo e renderlo nostro. Poi c’era la dimensione goliardica del personaggio che faceva un sacco di casini, con una serie di conseguenze – la scena del sesso in aereo, quella del taser, ecc. – che mi sembrava potessero spingersi ancora più oltre. E poi, ovviamente, il piacere di lavorare con Louise Bourgoin, che è un’attrice strepitosa. In effetti Antoine è un bambinone che non vuole avere figli e, paradossalmente, saranno proprio i bambini a farlo diventare adulto! È questo che mi diverte. Ha un suo schema di vita: vuole godersela al massimo, con una ragazza dopo l’altra, le serate con alcol a fiumi, i bei momenti con gli amici… E poi, poco a poco, comincia ad affezionarsi ai figli della sua coinquilina. Mi piaceva l’idea di interpretare il ruolo di un eterno adolescente che può rivelarsi romantico senza volerlo riconoscere.
Louise Bourgoin che interpreta Jeanne racconta come ha incontrato il regista Emmanuel Gillibert e parla del suo personaggio.
Siamo amici da diversi anni e lui voleva fare un film con me. Così ho letto le primissime versioni della sceneggiatura insieme a lui e alla cosceneggiatrice. All’epoca, trattandosi di una prima versione, ci siamo divertiti a sviluppare il mio personaggio: mi è piaciuto molto il fatto di essere presente fin dalle prime fasi della scrittura e di poter dare dei suggerimenti per arricchire la sceneggiatura. È un film molto personale, perché Emmanuel ha vissuto direttamente questa storia e la trama mi ha colpito molto anche perché è di grande attualità. Io ed Emmanuel abbiamo immaginato Jeanne come la tipica borghese del 6° arrondissement di Parigi, con un che di decoratrice d’interni: è il clown bianco della storia. Non è mai sopra le righe: ama le tonalità fra il grigio e il beige, indossa cachemire, pantaloni attillati, stivali né troppo alti né troppo bassi. Ad ogni modo è sempre sulle mezzetinte e io ho sguazzato in questo suo essere maniaca del controllo. E inevitabilmente, quando si lascia andare e si mette a vomitare la situazione diventa davvero comica! È esattamente il mio opposto: io esagero sempre, faccio rumore mentre cammino, mentre parlo… (Ride) Quindi l’ho raffigurata come una mamma chioccia che passerà dall’amore per i suoi figli all’amore per Antoine.