Re Granchio: l’opera prima di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis designato film della Critica
Il Sindacato dei Critici Cinematografici Italiani ha designato film della Critica l’opera prima “Re Granchio” di Alessio Rigo de Righi & Matteo Zoppis.
Il film Re Granchio, opera prima di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI con la motivazione a seguire:
Il Re Granchio porta in luoghi lontani nel tempo: nella Tuscia di fine ’800, terra ancora feudale dove un principe governa il destino dei propri sudditi e all’altro capo del mondo, in una Patagonia dalle atmosfere quasi soprannaturali. Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis ricostruiscono un racconto orale ammantato di leggenda e realizzano un cinema avventuroso e insieme spirituale, capace di stupire lo spettatore e di accompagnarlo in territori inaspettati, tra la magia e la dannazione.
La trama ufficiale: Italia, giorni nostri. Alcuni vecchi cacciatori ricordano insieme la storia di Luciano. Tardo Ottocento, Luciano è un ubriacone che vive in un borgo della Tuscia. Il suo stile di vita e la sua ribellione al dispotico principe locale lo hanno reso un reietto per il resto della comunità. In un estremo tentativo per proteggere dal principe la donna che ama, Luciano commette un atto scellerato che lo costringe a fuggire in esilio nella Terra del Fuoco. Qui, la ricerca di un mitico tesoro, al fianco di marinai senza scrupoli, si trasforma per lui in un’occasione di redenzione. Ma la febbre dell’oro non può seminare che tradimento, avidità e follia in quelle terre desolate.
Il cast di “Re Granchio” include Gabriele Silli, Maria Alexandra Lungu, Ercole Colnago, Bruno Di Giovanni, Giovanni Morichelli, Renato Sterpa, Severino Sperandio, Eccelso Cassanelli, Domenico Chiozzi, Claudio Castori, Ugo Farnetti, Enzo Cucchi, Alessandro Cicoria, Mariano Arce, Darío Levy, Jorge Prado, Daniel Tur, Fernando Almirón.
I registi Alessio Rigo de Righi & Matteo Zoppis hanno co-diretto anche i documentari Il Solengo e Belva Nera. de Righi e Zoppis dirigono “Re Granchio” da una loro sceneggiatura basata su una storia di de Righi, Zoppis, Tommaso Bertani (Dark Polo Gang – La serie) e Carlo Lavagna (Arianna).
Alessio Rigo de Righi (Jackson, Mississippi, Usa, 1986) ha studiato cinema e letteratura a New York e Roma, per poi trasferirsi a Buenos Aires e realizzare i cortometraggi La gracia del mar (2010) e Marfil (2012). Con il documentario Catedral, girato a Madrid nel 2009 con Aliocha, ha ottenuto numerosi premi internazionali.
Matteo Zoppis (Roma, 1986) ha studiato giurisprudenza tra Roma e Parigi e poi regia a New York. Negli Stati Uniti ha cominciato a lavorare come direttore della fotografia, cameraman e montatore video. Ha realizzato diversi cortometraggi, tra cui All Tears Drop (2010) e My Wildest Dark (2011). La collaborazione con Alessio Rigo de Righi è cominciata nel 2013 con il cortometraggio documentario Belva nera, presentato alla Festa del cinema di Roma e poi premiato al Cinéma du réel di Parigi con il Fresnes Prisoners’ Award e con una menzione speciale nella sezione cortometraggi.
“Re Granchio” ha vinto anche la 39. edizione di Annecy Cinéma Italien, il più importante appuntamento internazionale interamente dedicato al cinema italiano. La giuria ufficiale, composta dalle registe Francesca Mazzoleni e Laura Luchetti e dal direttore artistico del Festival Internazionale di Karlovy Vary Karel Och, ha premiato il film di Rigo de Righi e Zoppis con la seguente motivazione: “Per la maestria nell’aver creato un mondo favolistico e libero senza aver mai compromesso la capacità di emozionare”.
“Re Granchio” ha vinto il Premio FIPRESCI, assegnato dalla giuria formata da Michael Phillips (USA), Veronika Zakonjsek (Slovenia) e Marietta Steinhart (Austria), alla cinquantanovesima edizione della Viennale, che si è tenuta a Vienna (Austria) dal 21 al 31 ottobre 2021.