Justice League Mortal: nuovo titolo per il documentario sul film di George Miller mai realizzato
Torna in pista il documentario australiano sul film della Justice League di George Miller mai realizzato.
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Torna in pista il documentario sul film Justice League: Mortal che secondo un nuovo aggiornamento riprenderà la produzione entro la fine dell’anno con un nuovo titolo: Seven Friends: George Miller’s Justice League.
Il documentario del produttore e regista Ryan Unicomb racconta il tentativo bocciato di filmare un film live-action sulla Justice League in Australia. Il documentario sarà caratterizzato da interviste con il cast e i membri della troupe reclutati all’epoca e immagini dei costumi e concept art inediti, mai giunti agli occhi del pubblico.
“Dopo aver parlato con il cast e la troupe negli ultimi 5 anni, siamo certi di avere un progetto meraviglioso da mettere in luce per tutti i fan della cultura pop di tutto il mondo”, ha recentemente dichiarato Ryan Unicomb. “Sembra che il mondo non fosse davvero pronto per questo la prima volta che abbiamo provato a farlo (2015). Con tutto quello che succede nel mondo, ora sembra il momento giusto per guardare indietro a ciò che potrebbe essere stato e celebrare ciò che realmente era”.
Il progetto sembra simile al documentario The Death of Superman Lives, What Happened? di Jon Schnepp, che ha esplorato la storia dietro il film di Superman mai realizzato di Tim Burton che avrebbe visto Nicolas Cage nei panni dell’Uomo d’Acciaio (ci dobbiamo ancora riprendere dalle immagini del mingherlino Cage in costume). Ma il Superman di Burton non era minimamente vicino al potenziale del “Justice League: Mortal” di Miller che sembra più vicino al Dune mai realizzato di Alejandro Jodorowsky, anch’esso narrato in un documentario dal titolo Jodorowsky’s Dune.
Diversi eventi hanno contribuito al naufragio dell’ambiziosa impresa di Miller, in particolare lo sciopero degli sceneggiatori del 2007-2008 che ha praticamente messo in ginocchio l’industria dello spettacolo per quattro mesi, creando perdite stimate fino a 2,1 miliardi dollari. Eppure superata quella fase critica il progetto “Justice League” era ancora in piedi con Warner Bros. che già assaporava le potenzialità del futuro dei suoi film con supereroi e approvava la location in cui girare che visto il regista designato non poteva che essere l’Australia. Per quanto riguarda il cast all’epoca c’era in lizza Ryan Reynolds che poi diventerà in seguito protagonista del film in solitaria di Lanterna Verde che come ricorderete oltre ad essere un film totalmente inadeguato all’immenso ed epico background del fumetto, fu un vero disastro anche al box-office con un brutta battuta d’arresto per quello che sarebbe poi diventato l’Universo Cinematografico DC che ha preso il via ufficialmente con il reboot di Superman, Man of Steel, che ha riazzerato ogni precedente. L’uscita del documentario avrà anche un altro sapore rispetto a cinque anni fa, poiché nel frattempo è approdato nelle sale il film Justice League culmine della controversa gestione dell’UEDC di Zack Snyder.
Fonte: CBR