Whoopi Goldberg nella bufera per dichiarazioni sull’Olocausto
L’attrice e conduttrice televisiva Whoopi Goldber scatena un vespaio di polemiche con alcune sue affermazioni pubbliche sull’Olocausto.
Whoopi Goldberg, attrice premio Oscar per Ghost, è nella bufera dopo alcune sue dichiarazioni sull’Olocausto che gli sono costate una sospensione da The View, il talk show che l’attrice presenta con Sherri Shepherd su ABC.
Kim Godwin presidente di ABC News ha rilasciato il seguente comunicato che conferma le due settimane di sospensione per Goldberg.
Con effetto immediato, sospendo Whoopi Goldberg per due settimane per i suoi commenti sbagliati e offensivi. Mentre Whoopi si è scusata, le ho chiesto di prendersi del tempo per riflettere e conoscere l’impatto dei suoi commenti. L’intera organizzazione di ABC News è solidale con i nostri colleghi ebrei, amici, familiari e comunità.
La sospensione è arrivata dopo la dichiarazione di Goldberg che ha affermato nello show di lunedì che l’Olocausto “non riguardava la razza”. Goldberg in seguito ha rilasciato scuse scritte.
Goldberg dopo le scuse pubbliche è tornata a parlare dell’increscioso episodio al The Late Show With Stephen Colbert.
Ho sconvolto molte persone, cosa che non è mai stata mia intenzione. Sento che essere neri, quando parliamo di razza, è una cosa molto diversa per me. Quindi ho detto che pensavo che l’Olocausto non riguardasse la razza. E le persone si sono arrabbiate molto e sono ancora arrabbiate. Ricevo molta posta dalla gente e molta rabbia reale. Ma ho pensato che fosse una discussione saliente perché come persona di colore, penso alla razza come qualcosa che posso vedere. Quindi ti vedo e so di che razza sei… pensavo che [l’Olocausto] riguardasse più la disumanità dell’uomo nei confronti dell’uomo… Ma le persone erano molto arrabbiate e dicevano: “No, no, siamo una razza”. Avevo sentimenti diversi al riguardo. Rispetto tutto ciò che tutti mi dicono…Non voglio fingere delle scuse. Sono molto sconvolta dal fatto che le persone abbiano frainteso quello che stavo dicendo. E per questo dicono che sono antisemita e sto negando l’Olocausto e tutte queste altre cose che, sai, non mi verrebbe mai in mente di fare. Pensavo stessimo discutendo sulla razza, cosa che penso stiano facendo tutti.
Colbert, ha osservato che le questioni razziali in America tendono a essere incentrate sul colore della pelle.
“Giusto, questo è ciò che significa per me” ha proseguito Goldberg, “Quando parli di essere razzista, non puoi chiamarlo razzismo. Questo era il male. Questo non era basato sulla pelle. Non potevi dire chi fosse ebreo. Dovevi scavare a fondo e capirlo…La gente è arrabbiata. Lo accetto. Sono stata io a farlo…Non scrivetemi più. So come vi sentite. Lo so già. Ho capito. E ho intenzione di credervi sulla parola e non ne parlerò mai più.
Goldberg dopo la trasmissione ha reiterato le sue scuse affermando di essersi “espressa male” e che l’Olocausto “riguarda davvero la razza, perché Hitler e i nazisti consideravano gli ebrei una razza inferiore. Ora, le parole contano e le mie non fanno eccezione. Mi dispiace per i miei commenti e mi correggo. Sono con il popolo ebraico”.
Nel 2009 durante un’intervista con Larry King, Whoopi Goldberg annunciava il suo ritiro dalla carriera di attrice:
Non c’è più spazio ad Hollywood per me, dal momento che ci sono attrici più giovani e più glamour che ottengono tutte le parti. L’unica scelta è ritirarmi dal grande schermo se nessuno mi manda più copioni, non c’è più spazio per me nel mercato del cinema.
Dopo questo annuncio Goldberg si è impegnata in settori come televisione, teatro, produzione, scrittura, doppiaggio di film d’animazione, radio e cinema indipendente. Nel 2009 produce il musical Sister Act; nel 2010 doppia il personaggio di Stretch in Toy Story 3; nel 2011 partecipa nei panni di se stessa al film I Muppet; nel 2012 interpreta il ruolo di Carmen Tibideaux nella serie tv Glee; nel 2014 è nel cast del film live-action Tartarughe Ninja; nel 2017 è nel dramma d’azione 11 settembre: Senza scampo con Charlie Sheen e Gina Gershon; nel 2018 interpreta Joan Ross nella serie tv Instict e nel 2020 è Mama Abigail Freemantle nella miniserie tv L’ombra dello scorpione. Rivedremo prossimamente Whoopi Goldberg nei panni di Deloris nell’annunciato sequel Sister Act 3 e nel cast del dramma storico Till che racconta la tragica vicenda del brutale linciaggio del 14enne di colore Emmett Till. Il film attualmente in post-produzione seguirà la madre di Till nella sua lotta per la giustizia a seguito del brutale omicidio di suo figlio per mano di una folla bianca. Goldberg che è anche produttrice del film interpreterà Alma Carthan, la nonna di Till, mentre Danielle Deadwyler vestirà i panni di Mamie Till-Mobley, la coraggiosa madre dell’adolescente vittima della brutalità razzista.
Fonte: Variety