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Russell Crowe in “Kraven the Hunter” e David Lynch in “The Fabelmans” di Spielberg

Russell Crowe reciterà nello spin-off di Sony sull’antieroe Kraven the Hunter e David Lynch sarà diretto da Spielberg in The Fabelmans.

pubblicato 20 Febbraio 2022 aggiornato 6 Novembre 2023 14:41

Russell Crowe ha firmato per recitare in un ruolo non rivelato al fianco del protagonista Aaron Taylor-Johnson nel prossimo spin-off di Sony Kraven the Hunter. J.C. Chandor (Triple Frontier) dirigerà da una sceneggiatura scritta da Art Marcum e Matt Holloway (Iron Man). La bozza iniziale della sceneggiatura è stata scritta da Richard Wenk (Professione assassino, I magnifici 7, Jack Reacher – La prova decisiva) Avi Arad e Matt Tolmach sono i porduttori del film previsto nelle sale il 13 gennaio 2023.

In una descrizione del casting rilasciata in precedenza, Kraven The Hunter è stato descritto come di origine russa, con “forza, velocità, resistenza, agilità e riflessi sovrumani” e “maniaco cacciatore di selvaggina grossa cerca di sconfiggere Spider-Man per dimostrare di essere il più grande cacciatore del mondo”. È anche descritto come un “cacciatore di taglie simile a Jason Bourne”.

 

Kraven (Sergei Kravinoff) debutta nell’albo The Amazing Spider-Man n.15 (agosto 1964) come antagonista ricorrente di Spider-Man. Tuttavia il personaggio è stato anche descritto come un antieroe e un alleato della supereroina Squirrel Girl quindi si comprende la sua inclusione nell’universo Sony di antieroi che già include Venom e Morbius. Nei fumetti Kraven è un rinomato cacciatore che mira a uccidere Spider-Man per dimostrarsi il più grande cacciatore del mondo, ma mantiene un suo codice d’onore e senso di giustizia, trattando i suoi avversari da pari a pari. È anche il fratellastro del Camaleonte e uno dei membri fondatori della squadra di supercriminali noti come Sinistri Sei. Con il passare del tempo e con l’accumularsi degli scontri con Spider-Man, il desiderio di Kraven di trionfare è diventato un’ossessione che culminerà in una storia classica del 1987 chiamata “L’ultima caccia di Kraven” parte della saga nota Tremenda simmetria (Fearful Symmetry). “L’ultima caccia di Kraven” è ampiamente considerata una delle migliori storie di Spider-Man di tutti i tempi. Kraven cattura e droga Spider-Man e ne prende il posto per dimostrarsi superiore alla sua nemesi. Tutto culmina in uno scioccante suicidio, con Kraven che muore pensando di aver finalmente battuto lo storico avversario. Purtroppo il Kraven suicida non può accedere al paradiso e così Spider-Man aiuterà lo spirito del suo antagonista sconfiggendone la parte malvagia e permettendo a quella buona di ascendere. Visto che però che nei fumetti non tutti i morti restano tali per sempre, Kraven ad un certo punto sarà resuscitato dai membri della sua famiglia.

 

Vedremo inoltre Russell Crowe come Zeus in un cameo in Thor: Love and Thunder di Taika Waititi e sarà protagonista di due thriller in uscita entro l’anno: The Georgetown Project e Poker Face; nel primo Crowe veste i panni di un attore travagliato che inizia a comportarsi in modo bizzarro durante le riprese di un film horror, tanto che la figlia si chiede se stia tornando alle sue passate dipendenze o se ci sia qualcosa di più sinistro in gioco. In “Poker Face” Crowe è invece un magnate della tecnologia che riunisce i suoi amici d’infanzia nella sua tenuta di Miami per quella che si trasforma in una resa dei conti celata in una partita di poker, ma l’intrusione di un criminale nella villa cambia i piani del magnate e alza la posta in gioco. Altri progetti in ballo per Crowe includono anche il dramma di guerra The Greatest Beer Run Ever in cui recita con Zac Efron, il dramma biografico Rothko dove interpreta l’omonimo pittore e la travagliata battaglia legale della figlia di quest’ultimo (Aisling Franciosi) per ottenere l’eredità del padre e infine American Son, remake americano dell’acclamata pellicola francese Il profeta.

Fonte: THR

Il regista David Lynch (Twin Peaks, Mulholland Drive) si è unito al cast, in un ruolo non specificato, del nuovo film di Steven Spielberg, il dramma semi-autobiografivo The Fabelmans. Il film segna la prima collaborazione tra i due registi, che iniziarono entrambi la loro carriera negli anni ’70, sviluppando però visioni agli antipodi. Non ci sono dettagli sulla trama, ma sembra che The Fabelmans attingerà dal periodo in cui Spielberg è cresciuto in Arizona.

Lynch si unisce a un nutrito cast che già include Michelle Williams, Seth Rogen, Paul Dano, Julia Butters e la nuova leva Gabriel LaBelle. Williams e Dano interpretano i personaggi ispirati ai genitori di Spielberg, mentre pare che il ruolo di Rogen sia influenzato dallo zio di Spielberg. LaBelle interpreta l’aspirante regista Sammy, ispirato a Spielberg, mentre Butters interpreta sua sorella, Anne. Il resto del cast comprende anche Judd Hirsch, Sam Rechner, Oakes Fegley, Chloe East, Jeannie Berlin, Robin Bartlett, Jonathan Hadary e Isabelle Kusman.

Spielberg che non scriveva un film dal 2001, anno di A.I. – Intelligenza artificiale, ha scritto The Fabelmans con il suo frequente collaboratore Tony Kushner. La coppia ha recentemente collaborato a West Side Story, con precedenti collaborazioni che hanno incluso Monaco del 2005 e Lincoln del 2012. Spielberg e Kushner sono anche i produttori del film. The Fabelmans in uscita nelle sale il 23 novembre 2022.

Vedremo David Lynch in veste di attore anche in A Fall from Grace, un thriller scritto dalla figlia Jennifer Lynch e interpretato da Vincent D’Onofrio e Forest Whitaker. La trama segue un travagliato detective sull’orlo dell’abisso, mentre bracca un serial-killer che miete vittime tra le giovani donne di St. Louis. Per quanto riguarda la regia, Lynch è stato annunciato al timone di una serie tv poliziesca dal titolo Unrecorded Night creata dallo stesso Lynch ma di cui al momento non si sa nulla riguardo trama e cast.

Fonte: Variety

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