The Batman: curiosità, “easter egg” e citazioni dai fumetti
Pioggia di curiosità, easter egg e citazioni da fumetti dall’acclamato reboot The Batman con Robert Pattison nuovo Bruce Wayne.
ATTENZIONE!!! L’articolo a seguire contiene SPOILER sul film The Batman.
The Batman sta raccogliendo un enorme consenso, le critiche sono ampiamente favorevoli, la performance del cast, in particolare di Robert Pattinson nei panni di un tormentato Bruce Wayne, ha davvero convinto tutti e dopo avervi proposto la nostra recensione del film, ecco il momento di un approfondimento. Abbiamo selezionato una pioggia di nuove curiosità, “easter-egg” e citazioni da fumetti che trovate a seguire. Naturalmente è d’obbligo ribadire chi non ha ancora visto il film che nell’articolo ci sono importanti spoiler quindi proseguite nella lettura a vostro rischio e pericolo (Lettore avvisato…).
- All’inizio del film il supermercato che viene rapinato dall’uomo con la maschera verde si chiama “Good Times Grocery”, nome che ricorda il film Good Time interpretato da Robert Pattinson nel 2017, film citato dal regista Matt Reeves per l’annuncio ufficiale di Robert Pattinson come nuovo Bruce Wayne/Batman, con un tweet contenente una gif del film. Il post sembrava un modo semplice per celebrare il casting per “The Batman”, ma si è scoperto che il film crime di Josh e Benny Safdie ha avuto un ruolo fondamentale per la corsa di Pattinson al ruolo di Bruce Wayne. Pare che Reeves molto colpito dal lavoro di Pattinson in “Good Time” abbia messo l’attore durante il rapido processo di casting in concorrenza diretta con Nicholas Hoult, e sappiamo chi dei due ha avuto la meglio. Reeves parla di Pattinson in Good Times: “In quel film si poteva davvero sentire una sorta di rabbia interiore che si collega a questo personaggio e una certa pericolosità, e ho potuto sentire questa disperazione di fondo. Nel film ha qualcosa di Kurt Cobain, in cui sembra una rock star, ma hai anche la sensazione che potrebbe essere un solitario. E mi sono assolutamente convinto che Rob fosse quello giusto. Ma non avevo idea se Rob avesse qualche interesse!”.
- Quando l’Enigmista viene catturato dalla polizia in una tavola calda, scena ispirata alla scena di apertura del videogioco Batman: Arkham Knight, le forze dell’ordine trovano diverse carte d’identità sulla sua persona. Uno di loro dice “Edward Nashton” riferendosi alla versione della Nuova Terra dell’Enigmista che alla fine avrebbe cambiato il suo nome in Edward Nygma. Un’altra carta d’identità dice “Patrick Parker”, altro pseudonimo usato dal cattivo nei fumetti.
- A Wayne Manor si può vedere un piedistallo con sopra un busto di William Shakespeare. Si tratta di un riferimento alla serie tv originale di Batman (1966) in cui un busto di Shakespeare simile è stato utilizzato come dispositivo per attivare l’apertura della Batcaverna.
- È stato presto confermato che Robert Pattinson ha firmato un contratto di tre film con la Warner Bros., il che significa che questo sarà il primo film di una nuova trilogia di Batman. Questa sarà la seconda trilogia di Batman in assoluto, dopo la trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan.
- Colin Farrell indossa make-up e una tuta ingrassante per il ruolo del Pinguino. Le protesi facciali erano composte da sei pezzi distinti. Per assicurarsi che non ci fossero giunture visibili, il team dei truccatori gli hanno puntato in faccia torce potentissime prima di permettergli di andare sul set.
- Ad un certo punto del film, Pinguino si riferisce a Batman come Zorro. In molte versioni delle origini di Batman, la famiglia Wayne stava lasciando una proiezione cinematografica di Zorro quando vengomno assassinati. Zorro è stato riconosciuto da Bob Kane e Bill Finger come una delle principali influenze per la creazione di Batman.
- Quando partecipa al funerale del sindaco, Bruce Wayne viene visto guidare una Corvette C2 del 1963. Negli anni ’70, il famoso fumettista di Batman Neal Adams ha disegnato una Batmobile ispirata a questo modello di Corvette.
- Con 175 minuti, questo film è il film di Batman più lungo fino ad oggi e il terzo film basato su un fumetto più lungo, dietro Zack Snyder’ s Justice League (2021) e Avengers: Endgame (2019).
- Matt Reeves cita il lavoro dell’artista di Batman Francesco Francavilla come un’influenza sul design del film (atmosfera noir e film decisamente low-tech).
- Matt Reeves cita il fumetto Batman: Ego come un’influenza sulla rappresentazione di Batman in questo film: “Volevo entrare nella mentalità del personaggio e volevo pensare alla psicologia. Penso che uno delle più fantastiche full immersion nella mente di Batman era nell’Ego di Darwyn Cooke. Sta affrontando la bestia che è in Batman, e c’è una sorta di dualità. C’è molto nella storia di Bruce Wayne che affronta il lato oscuro di se stesso che è Batman e il grado in cui hai conoscenza di te stesso. C’è un fil rouge psicologico, in cui Batman è traumatizzato e fa cose per ragioni che conosce e ragioni che ancora non conosce”. Scritto e disegnato da Darwyn Cooke nel 2000, “Batman: Ego” mette Batman e Bruce Wayne l’uno contro l’altro in una battaglia psicologica e filosofica dopo una brutta notte di lavoro che lascia entrambe le personalità a chiedersi se stanno davvero facendo del bene.
- Quando L’Uomo Pipistrello ha debuttato in Detective Comics, è stato annunciato come “*The* Batman”. L’articolo “The /Il” è stato utilizzato anche nei serial degli anni ’40. L’uso dell’articolo “The” è terminata negli anni ’60, sebbene fosse stata ripreaa per la seriosa rivisitazione del personaggio degli anni ’70 da parte di Dennis O’Neill e Neal Adams.
- Il regista Matt Reeves ha dichiarato che mentre scriveva la sceneggiatura, ha ascoltato il brano “Thank God for the Rain” dalla colonna sonora di Taxi Driver (1976) in loop.
- Il commissario Pete Savage è un riferimento alla serie tv Batman del 1966 in un episodio intitolato “An Egg Grows in Gotham / Un uovo cresce a Gotham”. C’è un personaggio di nome Pete Savage che è un discendente di una delle tre famiglie che hanno fondato Gotham City.
- L’influenza per il tono di The Batman è stato il fumetto Batman: Anno Uno. L’influenza per la relazione di Selina e Batman è stata Una squillo per l’ispettore Klute (1971). Le influenze per la trama i film Chinatown (1974) e Tutti gli uomini del presidente (1976). L’influenza per la psicologia di Batman è stato il fumetto “Batman: Ego”. Altre influenze sono state Mindhunter (libro), Il braccio violento della legge, Taxi Driver, Last Days di Gus Van Sant e i fumetti Il lungo Halloween e Anno Zero. Originariamente pubblicato in 13 numeri nel 1996-1997 e recentemente adattato in un film d’animazione in due parti, “Il lungo Halloween” dello scrittore Jeph Loeb e dell’artista Tim Sale è ampiamente considerato una delle migliori storie di Batman di tutti i tempi. Ambientato nel secondo anno della carriera di Batman, la storia lo vede instaurare una timida collaborazione con il tenente Jim Gordon e il procuratore distrettuale Harvey Dent, mentre rintracciano un misterioso assassino soprannominato Festa, che uccide i membri della famiglia criminale Falcone durante le festività.
- Nella scena di apertura di “The Batman” si accenna in un dibattito elettorale in tv al Boss Maroni, personaggio che ha esordito nell’albo Detective Comics n. 66 nel 1942, Sal “Boss” Maroni è il gangster responsabile del lancio di acido in faccia a Harvey Dent che lo trasformerà nel criminale Due Facce. In “Batman: Anno uno” e “Il lungo Halloween”, Maroni viene ritratto come il capo di una delle principali famiglie criminali di Gotham City, la sua reputazione è seconda solo a Carmine Falcone interpretato in The Batman da John Turturro. Il Falcone di Turturro fa un cenno a Maroni quando Bruce Wayne cerca risposte sulla morte di suo padre. Nella stessa scena Falcone ricorda come una volta Thomas Wayne gli salvò la vita e di come video un giovane Bruce Wayne guardare l’operazione da un balcone. Questa scena è presente in un flashback del fumetto “Il lungo Halloween” e in una versione estesa nell’adattamento animato.
- Batman: Anno Zero dello scrittore Scott Snyder e dell’artista Greg Capullo ha stabilito una nuova continuity per Batman dopo il reboot New 52 del 2011. La parte finale di “The Batman” in cui il piano sinistro dell’Enigmista si conclude con una Gotham City inondata, è tratto direttamente dal secondo atto del fumetto “Dark City” in cui la polizia quindi riattiva l’alimentazione che ha lasciato al buio la città, solo per scoprire che l’Enigmista è ancora in grado di inondare la città facendo esplodere il bacino idrico, l’Enigmista attua il suo piano e Batman purtroppo non riesce a impedirlo.
- Colin Farrell (Oswald Cobblepot / Il pinguino) era stato precedentemente la scelta di Wolfgang Petersen per interpretare Batman nel film Batman vs Superman proposto nel 2002, con Jude Law nei panni di Superman.
- Denis Villeneuve, George Miller, Ridley Scott, Matt Ross e Fede Alvarez sono stati considerati per la regia del film prima di Matt Reeves.
- “The Batman” prende a prestito la trama del delitto di Thomas Wayne come omicidio politico legato alla campagna del padre di Bruce Wayne per il sindaco di Gotham City dalla serie Batman: Earth One sviluppata da Geoff Johns e dall’artista Gary Frank. Idem per la versione di Alfred Pennyworth, che nel fumetto ha servito come capo della di Thomas Wayne invece che come maggiordomo e per l’Enigmista come serial-killer ossessionato da Batman piuttosto che folle in cerca di riscatto e dedito agli enigmi.
- La storia di Bruce Wayne costretto ad affrontare i segreti del padre e i suoi legami con le famiglie criminali di Gotham City è stato esplorato nella serie di videogiochi Batman: The Telltale, un’avventura grafica punta e clicca a episodi.
- Bruce viene mostrato senza costume che si muove alla luce del sole, nascondendo il viso con un casco (con visiera abbassata) e una sciarpa. Questo è simile a “Batman: Anno Uno”, in cui ha deciso di non indossare mai il costume se non di notte. Scritto da Frank Miller con illustrazioni di Dave Mazzucchelli nel 1987, “Anno Uno” ha stabilito una nuova storia di origine per Batman in seguito all’evento Crisi sulle Terre Infinite che ha ripristinato la storia della DC Comics. The Batman si ispira ad “Anno uno” per la storia di Selina Kyle, che ha lo stesso background della sua controparte a fumetti. Zoë Kravitz sfoggia anche lo stesso taglio di capelli corto che aveva Selena Kyle in “Anno Uno” e molti dei suoi costumi sembrano essere stati presi direttamente dai disegni di Dave Mazzucchelli.
- Zoë Kravitz che aveva precedentemente doppiato il personaggio di Catwoman in The Lego Batman Movie è la terza attrice afroamericana a interpretare Catwoman in live action dopo Eartha Kitt nella serie tv Batman (1966) e Halle Berry in Catwoman (2004).
- Questo è il primo film di Batman live-action a presentare l’Enigmista dai tempi di Batman Forever (1995) e il primo film di Batman live-action a presentare il Pinguino dai tempi di Batman – Il ritorno (1992).
- Il commissario di polizia Pete Savage è un misto di Gillian Loeb (il suo grado, associazione con criminali e aspetto grasso) e Harvey Bullock (il suo aspetto trasandato, che riceve tangenti dai criminali e la sua sfiducia nei confronti di Batman).
- Il vero nome completo di Batman è Bruce Thomas Wayne. Il secondo nome di Robert Pattinson è anche Thomas. I creatori dei fumetti di Batman hanno affermato che il nome di Bruce Wayne proveniva da Robert Bruce, il patriota scozzese.
- Il giornalista a cui fa riferimento l’enigmista e di cui Thomas Wayne è accusato di aver ordinato la morte, ha il cognome “Elliot”. Thomas Elliot, nei fumetti, diventa l’assassino noto come Hush il cui padre non è stato salvato dal dottor Thomas Wayne. Il film ha persino la parola “Hush / Silenzio” su una foto di Elliot quando parla dei soldi per tacere che ha rifiutato da Thomas Wayne, forse alludendo a suo figlio che apparirà in futuro per vendicarsi di Bruce per i peccati di suo padre.
- La sostanza verde che Batman/Bruce Wayne si inietta in se stesso per salvare Selina (che lo fa apparentemente per diventare più potente) ha una sorprendente somiglianza con la droga Venom che il personaggio DC Bane usa per aumentare la sua ferocia e forza. Tuttavia, prima che Bane fosse introdotto nei fumetti nel 1993, Batman era già stato dipendente da una droga simile nella trama del fumetto “Batman: Venom” del 1991.
- Il film utilizza i cattivi Enigmista, Pinguino e Catwoman che erano tre dei quattro cattivi di Batman: The Movie, film tv basato sulla serie tv del 1966, di cui Matt Reeves era un fan da bambino. Il quarto cattivo, il Joker, appare in un cameo alla fine.
- Nella scena della metropolitana quando Batman si presenta come “Io sono vendetta”, la prima volta che Batman ha pronunciato quella frase è stato nell’episodio “Nothing To Fear / Niente da temere” della serie animata Batman degli anni novanta, dove Batman incontra per la prima volta lo Spaventapasseri, riesce a reagire alla tossina della paura e rivolto al criminale esclama: “Io sono la vendetta! Io sono la notte! Io sono Batman!”.
- Il gruppo di teppisti nella metropolitana pronti ad eseguire un brutale rito di iniziazione per fare entrare nella gang un ragazzo, che presenta un volto dipinto a metà, e che poi subiranno l’ira di Batman, quel giovane iniziato è l’attore Jay Lycurgo, che è diventato un easter-egg involontario a causa del ruolo di terzo Robin, Tim Drake, nella serie tv Titans.
- Quando Batman viene convocato sulla scena dell’omicidio del sindaco, viene rivelato che il tenente Jim Gordon opera fuori dal 39° distretto di Gotham City. Questo è un cenno all’anno in cui la prima storia di Batman è stata pubblicata nel maggio 1939. Oltre ad essere la prima apparizione di Batman, Detective Comics n.27 è stata anche la prima apparizione nei fumetti di Jim Gordon. “The Batman” presenta la prima rappresentazione del Commissario Gordon come un afroamericano.
- Uno dei video dell’Enigmista mostra una lettera dello studio legale di Miller e Moore, in un omaggio al creatore di Batman: Il Cavaliere Oscuro Frank Miller e all’autore di Batman: The Killing Joke Alan Moore. Inoltre il co-creatore di Batman Bob Kane viene menzionato quando la posta di Bruce Wayne rivela che la Wayne Tower si trova in Kane Street e durante l’inseguimento in auto di Batman e Pinguino, un segnale stradale indica Robinson Bridge, un cenno a Jerry Robinson, co-creatore di Robin e del Joker.
- “The Batman” prende a prestito la storia modificata di Martha Wayne narrata in “Batman: Earth One”, Martha Wayne non era Martha Kane da nubile bensì Martha Arkham e aveva una storia di malattia mentale.
- Uno dei colpi di scena di “The Batman” arriva quando Selina Kyle rivela di essere la figlia illegittima di Carmine Falcone, un elemento già esplorato nel fumetto “Il Lungo Halloween” e poi accennato anche nei sequel “Batman: Vittoria oscura” e “Catwoman: Vacanze romane”.
- La lotta di Selina Kyle con Carmine Falcone in The Batman è un riferimento diretto al fumetto di “Batman: Anno Uno”, sia nel film che nel fumetto Selina graffia la guancia di Falcone proprio come farebbe un gatto, un cenno al suo futuro alter ego Catwoman. È stata un’idea di Zoë Kravitz che Catwoman avesse delle unghie lunghe e spaventose senza smalto che sembrassero più artigli.
- Prima di lasciare Gotham City, Selina Kyle dice a Batman che intende dirigersi a nord dello stato e potrebbe fermarsi in una città chiamata Blüdhaven. Probabilmente l’unica città sulla Terra peggiore di Gotham City in termini di corruzione, nei fumetti Blüdhaven è anche la città dove opera Nightwing. Dick Grayson ha adottato Blüdhaven come sua nuova casa nella serie “Nightwing” del 1996 e in quelle attuallmente in corso dello scrittore Tom Taylor e dell’artista Bruno Redondo.
- Mentre l’Enigmista rinchiuso ad Arkham si lamenta di non essere più sui giornali, che si occupano maggiormente di Batman l’eroe, viene confortato da una voce che proviene dalla cella accanto, che conforta l’Enigmista e gli dice “sei stato bravo”, ma lon fa riflettere sul fatto che spesso la gloria ha breve durata (“Un giorno sei in vetta, quello dopo sei un pagliaccio)”. Matt Reeves ha confermato che questa figura invisibile è il Joker, interpretato da Barry Keoghan noto per il ruolo di Druig nel film Eternals, ma il regista ha anche detto di non aver ancora deciso se il “Principe Pagliaccio del Crimine” apparirà in un eventuale The Batman 2 oppure sarà in una delle prossime serie tv spin-off di HBO Max.