Lake Como Film Festival, un film collettivo che documenta l’isolamento da coronavirus
Il Lake Como Film Festival lancia un’iniziativa rivolta a tutti, attraverso la quale si cerca di documentare queste infinite settimane di quarantena
Per ovvie ragioni, il Lake Como Film Festival ha dovuto sospendere la programmazione delle attività. Ecco allora venir fuori un’iniziativa tramite la quale far fronte a questa chiusura forzata. Il progetto prende il nome di #RealWindows (sì, con l’hashtag), ed invita coloro i quali volessero prendervi parte ad inviare un video.
Lanciato su Instagram, l’idea prevede l’invio di un video della durata di un minuto: il soggetto dovrà in buona sostanza essere la veduta dalla propria finestra, per una durata massima di un minuto. Ma non è finita qui, dato che il piano consta di due parti. A questo indirizzo trovate intanto tutte le informazioni qualora voleste partecipare, facendo avere all’organizzazione il vostro contributo.
Nella seconda fase, che a quanto pare scatterà a fine quarantena, il progetto muterà in film collettivo, secondo criteri e procedure che il Lake Como Film Festival in parte già chiarisce nell’apposita pagina summenzionata. Il titolo di questo film sarà Un mondo sospeso, dicitura centrata, almeno rispetto al nostro Paese. E sarà un modo per documentare, quantunque in piccolo, cosa sta significando questo triste e delicato passaggio nella nostra Storia.