Home Trailer Quando Hitler rubò il coniglio rosa: nuove clip in italiano e anticipazioni sul film di Caroline Link sull’Olocausto

Quando Hitler rubò il coniglio rosa: nuove clip in italiano e anticipazioni sul film di Caroline Link sull’Olocausto

Tutto quello che c’è da sapere su “Quando Hitler rubò il coniglio rosa”, il dramma sull’olocausto nei cinema italiani dal 28 aprile.

27 Aprile 2022 23:20

Il 28 aprile arriva nei cinema italiani con Altre Storie Quando Hitler rubò il coniglio rosa, il dramma sull’Olocausto diretto da Caroline Link (Nowhere in Africa), basato sul romanzo autobiografico della famosa scrittrice e illustratrice tedesca Judith Kerr.

Trama e cast

La trama ufficiale: La storia vera di una famiglia nella Berlino del 1933. Hitler è salito al potere. Anna ha solo nove anni. Per sfuggire ai nazisti, suo padre scappa a Zurigo e tutta la famiglia lo segue poco dopo. Comincia la loro fuga attraverso l’Europa alla ricerca di un luogo sicuro dove stabilirsi. Anna è costretta a lasciare tutto, compreso il suo amato coniglio rosa di peluche, e, insieme alla sua famiglia, dovrà affrontare una nuova vita piena di sfide e difficoltà, ma non senza speranza e perfino sorrisi. Una toccante storia familiare sulla separazione e sulla fiducia.

Il cast di “Quando Hitler rubò il coniglio rosa” include Riva Krymalowski, Oliver Masucci, Carla Juri, Marinus Hohmann, Ursula Werner, Justus von Dohnányi e con la partecipazione di Anne Bennent e Benjamin Sadle.

Quando Hitler rubò il coniglio rosa – trailer e video

Featurette con immagini della premiere tedesca pubblicata il 9 dicembre 2019.

Trailer in lingua originale sottotitolato in inglese pubblicato il 5 aprile 2021

Trailer italiano ufficiale pubblicato il 31 marzo 2022

Due nuove clip ufficiali in italiano pubblicate il 27 aprile 2022

Curiosità

  • “Quando Hitler rubò il coniglio rosa” uscito in Germania nel periodo natalizio del 2019, è stato un grande successo nel mezzo di film di successo di Hollywood come Frozen 2 e Star Wars: L’ascesa di Skywalker.
  • Il film è tratto dal romanzo autobiografico “Quando Hitler rubò il coniglio rosa” della scrittrice e illustratrice di fama mondiale Judith Kerr. Il 22 maggio 2019, prima che il film fosse completato, l’autrice è morta all’età di 95 anni.
  • Quello di Caroline Link è il secondo adattamento del romanzo “Quando Hitler rubò il coniglio rosa” dopo un film tv del 1978 trasmesso all’epoca nella Germania Ovest.
  • Il ruolo di Anna è interpretato dall’esordiente Riva Klimarovski, che è stata scelta tra oltre mille bambine. Nata a Zurigo, Svizzera, nel 2008,  Anna ha frequentato una scuola elementare nel quartiere Grunewald di Berlino, la stessa dell’autrice originale Judith Kerr. Mentre imparava l’inglese e il russo, ha studiato il francese di base per le riprese. I suoi hobby sono cantare, ballare e nuotare. Klimarovski ha tanti sogni e non pensa solo alla recitazione, le piacerebbe anche fare la cantante e lascia spazio anche a potenziali carriere di stilista o architetto.
  • Questo è il secondo lavoro alla regia di Caroline Link ambientato nel periodo del Terzo Reich, dopo Nowhere in Africa (2001) che ha vinto l’Oscar al miglior film straniero.
  • Oltre a Jojo Rabbit (2019), “Quando Hitler rubò il coniglio rosa” è il secondo film uscito nel 2019 che coinvolge Hitler e include la parola “Rabbit” nel titolo.

Caroline Link nasce il 2 giugno 1964 a Bad Nauheim, in Germania. Nel 1986, si è laureata in giornalismo televisivo e documentaristico presso l’Università della televisione e del cinema di Monaco. Il film di diploma “Summer Days” ha vinto il Kodak Award all’Hoff Film Festival del 1990. Dopo una carriera come assistente regista e sceneggiatrice, ha iniziato a scrivere la sceneggiatura di un film su persone con problemi di udito nel 1995, e l’anno successivo ha completato Al di là del silenzio, film tedesco del 1996 con cui debutta alla regia. Oltre ad essere stato nominato per l’Oscar al miglior film in lingua straniera, “Al di là del silenzio” ha vinto premi in festival cinematografici in vari paesi come Tokyo, Chicago e Vancouver ed è diventato famoso a livello internazionale. Nel 1999 dirige il secondo adattamento cinematografico di “Pünktchen & Anton” basato su Erich Kästner e vince di nuovo i premi cinematografici nazionali e internazionali. Con il grande successo commerciale del 2001 Nowhere in Africa, Caroline vinece finalmente l’Oscar per il miglior film in lingua straniera. Nel 2008 dirige il film drammatico “Winter Gifts” su una madre e una figlia che vivono la tragedia del suicidio del figlio maggiore; basato sul romanzo di Scott Campbell il film ha vinto i Bavarian Film Awards e il German Film Critics Award è andato alla protagonista Karoline Herfurth. Il film successivo, “Exit Marrakech” (2013), in cui si narra il conflitto tra un figlio ribelle di 16 anni che ha perso il padre e un regista tedesco che sta allestendo una commedia in Marocco, ha visto premiato come miglior esordiente il giovane attore Zamuel Schneider. “All About Me” del 2018 ha attirato oltre 3,7 milioni di spettatori, record che lo ha reso in Germania il più grande successo di sempre.

Chi è Judith Kerr?

Nata a Berlino, in Germania, nel 1923, Judith Kerr lasciò la Germania con la sua famiglia nel 1933 e fugge in esilio in Inghilterra con tappe in Svizzera e Francia. Figlia del critico teatrale e saggista tedesco di origine ebraica Alfred Kerr (1867–1948) e di sua moglie Julia-Nay Weissman (1898–1965) e sorella di Michael Kerr (1921–2002), che in seguito divenne avvocato. Dopo la seconda guerra mondiale, Judith ha lavorato come editore della BBC mentre prestava servizio per la Croce Rossa. Lì ha incontrato suo marito, lo scrittore televisivo britannico Nigel Kneale, la coppia è rimasta sposata dal 1954 fino alla morte di Kneale nel 2006. Nel 1971 Judith scrive i ricordi della persecuzione e della fuga della sua famiglia dalla Germania nazista, perché voleva trasmettere lo sfondo storico di contenuti difficili al figlio Matthew, che all’epoca aveva solo 8 anni. Il risultato è la trilogia “Out of the Hitler Time” che oltre a “Quando Hitler rubò il coniglio rosa” include “La stagione delle bombe” (1975) e “A Small Person Far Away” (1978) ancora inedito in Italia. Nella sola Germania, finora sono state vendute oltre 1,3 milioni di copie e nel 1974 hanno vinto il German Youth Literary Award. Attualmente è utilizzato anche come materiale didattico scolastico in Germania. Nel 2012 le è stato conferito il titolo di Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico (OBE). La Judith Kerr Elementary School di Londra e la Judith Kerr Elementary School di Schmargendorf, Berlino, portano il suo nome. Nel 2019 le sue condizioni fisiche sono cambiate improvvisamente e l’autrice è morta il 22 maggionella sua casa a Barnes. Judith è una delle scrittrici di libri per bambini di maggior successo al mondo, con un totale cumulativo di oltre 10 milioni di libri tradotti in 25 lingue. Sono famose le serie del gatto Mog e La tigre che venne per il tè.

 

La trama ufficiale: Si può essere felici lontano da casa? Anna e la sua famiglia, braccate dai nazisti, hanno dovuto lasciare Berlino e cambiare città più volte spostandosi dalla Svizzera alla Francia fino a trovare rifugio in Inghilterra. Adattarsi però non è facile. Ma la cosa più importante per Anna è che la sua famiglia resti unita.

Il romanzo “Quando Hitler rubò il coniglio rosa” è disponibile su Amazon.

 

La colonna sonora

  • Le musiche originali del film sono del tedesco Volker Bertelmann, noto anche come Hauschka, un compositore, pianista e musicista sperimentale candidato all’Oscar. Nel 2016, Bertelmann ha collaborato con Dustin O’Halloran alla colonna sonora del film Lion – La strada verso casa, film nominato per un Oscar, un Golden Globe e un BAFTA per la migliore colonna sonora originale. Da allora, ha realizzato numerose colonne sonore per film e progetti TV, tra cui In Dubious Battle – Il coraggio degli ultimi di James Franco, Adrift di Baltasar Kormákur, Attacco a Mumbai – Una vera storia di coraggio e la serie tv Il nome della rosa. Bertelmann e O’Halloran hanno collaborato anche per le musiche di Attraverso i miei occhi (The Art of Racing in the Rain) dal romanzo L’arte di correre sotto la pioggia di Garth Stein, il dramma Ammonite con Kate Winslet e Saoirse Ronan e il fantasy d’azione di Netflix The Old Guard con Chalize Theron.

TRACK LISTINGS:

1. Man muss malen was man malen will 1:46
2. Schwere Wahl 1:02
3. Bescherung 1:44
4. Santé 0:47
5. Wo ist Papa 2:40
6. Aufbruch und Abschied 0:41
7. Telefonat aus Deutschland 2:23
8. Wiedervereint 1:19
9. Ankunft in Paris 1:06
10. Ferry Ride 2:21
11. Umzug aufs Land 1:00
12. Ich vermisse mein Kaninchen 1:10
13. Auf Wiedersehen 2:59
14. Krankheit 1:28
15. Können wir denn nie wieder nach Hause 1:31
16. Geburtstag auf der Flucht 1:27
17. Sie spielen nicht mit mir 0:56
18. Papas Albträume 1:12
19. Auf Wiederluege 1:37
20. Postkarte aus Deutschland 0:43
21. Brief an Julius 1:23
22. Weihnachtskarte aus Deutschland 0:42
23. Une voyage de Anna Kellner 0:46

La colonna sonora di “Quando Hitler rubò il coniglio rosa” è disponibile su Amazon.

Foto e poster