Doctor Strange e il Multiverso della Follia: il film Marvel svetta al box office italiano
Doctor Strange e il Multiverso della Follia conquista la vetta degli incassi italiani con oltre 8 milioni di euro in una manciata di giorni.
I supereroi Marvel al salvataggio del box office italiano, dopo il blockbuster Spider-Man: No Way Home che mantiene intonso il suo primato, anche Doctor Strange nel Multiverso della Follia svetta nella classifica degli incassi italiani registrando un incasso di 8.291.067 euro, un’apertura di cinque giorni che si mangia letteralmente gli 8.039.347 di euro incassati complessivamente da Animali Fantastici: I segreti di Silente in quattro settimane. Il terzo capitolo della saga spinoff di Harry Potter aggiunge 359.639 euro al “bottino” durante questo fine settimana occupando la seconda posizione della classifica generale con 7.917.364 euro.
La brutta notizia è che purtroppo le produzioni italiane non contribuiscono a rendere meno grave la crisi delle sale, il documentario Ennio di Giuseppe Tornatore è stata una delle rara eccezioni che purtroppo hanno confermato la regola. Per trovare un film italiano nella Top 10 dobbiamo scendere fino a metà classifica dove troviamo Il sesso degli angeli di Pieraccioni che occupa un quinto posto (1.423.970 euro) e un sesto occupato dal debutto di Settembre,opera prima di Giulia Steigerwalt con Fabrizio Bentivoglio e Barbara Ronchi (138.327 euro in 272 sale).
Da notare che il cinema italiano neanche in questo momento di grande crisi riesce a reinventarsi, sfruttando quello che è alla base del successo di tanto cinema americano e internazionale più in generale, un cinema di genere spesso di stampo fantastico che anche a livello europeo sta trovando spazio, ma che in Italia trova una strenua e incomprensibile resistenza. Oltre a Freaks Out, recente vincitore di 6 David di Donatello, interessante tentativo del regista di Lo chiamavano Jeeg Robot di fondere neorealismo, film di guerra con una strizzatina d’occhio agli iconici mutanti X-Men, e il divertente e sottovalutato La befana vien di Notte II, scritto proprio dagli sceneggiatori di “Lo chiamavano Jeeg Robot”, nelle sale non arrivano altro che commedie e drammi in un susseguirsi di copioni che ripropongono storie viste e straviste che finiscono per rendere asfittico e ripetitivo il nostrano panorama cinematografico. Di fronte a ciò lo spettatore italiano ripiega inevitabilmente su una produzione internazionale che promette intrattenimento e una fuga dalla realtà che in questo periodo di guerra, pandemia e incombente recessione appare come qualcosa di sacrosanto. Con l’affermarsi delle piattaforme streaming e con l’inevitabile cambiamento di fruizione da parte dello spettatore, sembra il momento a livello produttivo di ragionare come gli americani e non come europei. Se Amazon e Netflix stanno prendendosi uno spazio in precedenza occupato dalle sale cinematografiche e dal piccolo schermo, il cinema italiano deve adeguarsi e cercare nuove strade che solo il cinema di genere nelle sue digressioni più commerciali può innescare, un cambiamento che aspettiamo da anni, ma che nessuno sembra realmente voler perseguire.
Tornando alla classifica, terzo posto per Downton Abbey II – Una nuova era con 273.554 euro, quarta posizione per Sonic 2 (207.514 euro); seguono Il sesso degli angeli di Leonardo Pieraccioni (5° posto con 141.388 euro), Settembre opera prima di Giulia Steigerwalt (6° posto 138.327 euro), The Northman (7° posto con 112.030 euro), il debuttante Gli Stati Uniti contro Billie Holiday (8° posto con 108.220 euro), The Lost City (9° posto con 96.346 euro) e chiude la classifica il film d’animazione Hopper il tempio perduto (10° posto con 61.732 euro).
1. Doctor Strange nel Multiverso della follia – 6.238.305 euro (826.043 spettatori) – Tot. 8.291.067
2. Animali Fantastici – I Segreti di Silente – 359.639 euro (48.922 spettatori) – Tot. 8.039.348
3. Downton Abbey II – Una nuova era – 273.554 euro (39.550 spettatori) – Tot. 839.356
4. Sonic 2 – Il Film – 207.514 euro (30.573 spettatori) – Tot. 3.925.669
5. Il Sesso degli Angeli – 141.388 euro (19.444 spettatori) – Tot. 1.423.970
6. Settembre – 138.327 euro (21.377 spettatori) – Tot. 138.327
7. The Northman – 112.039 euro (15.219 spettatori) – Tot. 1.031.620
8. Gli Stati Uniti contro Billie Holiday – 108.220 euro (16.589 spettatori) – Tot. 108.308
9. The Lost City – 96.346 euro (13.320 spettatori) – Tot. 910.839
10 .Hopper e il Tempio Perduto – 61.732 euro (9.069 spettatori) – Tot. 474.576
Fonte: Cinetel