Stasera in tv: “Hellboy” di Neil Marshall su 20 Mediaset
20 Mediaset stasera propone “Hellboy”, fantasy horror d’azione del 2019 di Neil Marshall con David Harbour, Milla Jovovich, Ian McShane e Daniel Dae Kim.
Cast e personaggi
David Harbour: Hellboy / Anung Un Rama
Milla Jovovich: Vivienne Nimue / Regina di Sangue
Ian McShane: professor Broom
Sasha Lane: Alice Monaghan
Daniel Dae Kim: Ben Daimio
Douglas Tait: Gruagach
Troy James: Baba Yaga
Thomas Haden Church: Lobster Johnson
Penelope Mitchell: Ganeida
Sophie Okonedo: Lady Hatton
Brian Gleeson: Merlino
Alistair Petrie: Lord Adam Glaren
Kristina Klebe: Leni Riefenstahl
Ashley Edner: agente Taylor
Doppiatori originali
Stephen Graham: Gruagach
Emma Tate: Baba Yaga
Doppiatori italiani
Adriano Giannini: Hellboy / Anung Un Rama
Francesca Fiorentini: Vivienne Nimue / Regina di Sangue
Dario Oppido: professor Broom
Giulia Franceschetti: Alice Monaghan
Gianfranco Miranda: Ben Daimio
Alessandro Quarta: Gruagach
Stefanella Marrama: Baba Yaga
Stefano De Sando: Lobster Johnson
Edoardo Stoppacciaro: Merlino
Luca Biagini: Lord Adam Glaren
La trama
Hellboy è tornato ed è in fiamme. Dalle pagine del lavoro di culto di Mike Mignola, questa trama ricca di azione vede il leggendario supereroe mezzo demone (David Harbour di “Stranger Things”) chiamato nella campagna inglese per combattere un trio di giganti scatenati. Lì scopre la Regina di Sangue, Nimue (Milla Jovovich della serie Resident Evil), un’antica maga risorta e assetata di vendetta per un passato tradimento. Improvvisamente catturato in uno scontro tra il sovrannaturale e l’umano, Hellboy è ora deciso a fermare Nimue senza innescare la fine del mondo.
Il nostro commento
Il reboot “Hellboy” è arrivato nei cinema e per il sottoscritto tutto questo gridare al disastro alla fine ha inevitabilmente recato danni, come il fare paragoni risibili con i film di Guillermo del Toro e criticare il film a livello tecnico, vedi i fumettosi effetti speciali che ormai se non sono fotorealistici sono fatti male (ma chi lo ha detto?). In realtà l’errore, se così si può definire, di Neil Marshall e Mike Mignola è stato quello di realizzare un film horror a tutto tondo, in uno stiloso mix anni ’80/’90, a tinte splatter e con creature volutamente grottesche (la strega Baba Yaga in stile Sam Raimi è da applauso). Parliamo di un qualcosa cui parte dell’odierna platea non è più abituata e una visione che una certa critica ha sempre guardato dall’alto in basso. Il nuovo “Hellboy” non è un film per tutti e soprattutto non è un “fantasy” come la memorabile versione di Guillermo Del Toro, è una versione brutta sporca e cattiva del personaggio che ha fatto inevitabilmente storcere il naso a qualcuno, ma che va presa per quel che è, una dichiarazione d’amore ad un cinema che non si fa più e che a questo punto non sembra più trovare spazio se non in una piccola nicchia di nostalgici estimatori. Tra questi estimatori c’è il sottoscritto che si è divertito un mondo e si è goduto appieno questa nuova versione, i cui evidenti “difetti” non contano molto per chi ancora oggi ripesca volentieri film come Ghoulies e Basket Case e pensa che i malvagi “Occulti Super Sovrani dell’Universo” abbiano ancora una qualche ragion d’essere.
Curiosità
- Mike Mignola e Guillermo del Toro hanno avuto un disaccordo sul terzo film che ha posto fine alla loro amicizia.
- Mike Mignola ha un coinvolgimento più diretto nella produzione di questo film rispetto ai film di Guillermo del Toro Hellboy. Secondo lui, l’idea con questo era di minimizzare gli elementi dei supereroi nel film e rimanere più vicini al tono più oscuro delle graphic novel, facendo un ingresso molto più orientato all’horror nel franchise.
- David Harbour noto per il ruolo di Jim Hopper nella serie tv Stranger Things ha descritto il suo ritratto di Hellboy come una versione adolescenziale dell’Hellboy di Ron Perlman: “È più giovane e più duro, e sta davvero lottando con l’idea se sia o meno una brava persona”.
- Il compito di creare il nuovo look è stato affidato nientemeno che a Joel Harlow, truccatore e artiusta degli effetti speciali vincitore dell’Oscar e designer, che ha recentemente parlato con la Stan Winston School su come è nato il progetto. Harlow ha raccontato: “Ho ricevuto una telefonata da uno dei produttori. Stavo preparando ‘Godzilla: King of the Monsters’ in quel momento, e mentre lo stavo preparando, Hellboy è arrivato. Ho presentato un budget, ho dato il via…e poi abbiamo iniziato a costruire”. Questa volta, Hellboy si scontra con la maga vendicativa “Regina di Sangue (interpretata da Milla Jovovich), rimanendo fedele alle graphic novel di Mike Mignola. Essere intrappolato tra il mondo umano e quello sovrannaturale significa che c’era molto in cui Harlow poteva affondare i denti. “Il mio ruolo in questo era sia come disegnatore di personaggi speciali che creatore di trucchi per effetti speciali, quindi ho supervisionato non solo i progetti per le protesi e la tuta animatronica, ma anche i personaggi digitali. In tutto, c’erano circa 30 personaggi da realizzare”. Joel Harlow è stato anche incaricato di sviluppare una miriade di circa 30 altre creature provenienti da diversi regni sovrannaturali. Questi personaggi arrivano da 3 mondi, che Harlow descrive in dettaglio. “Ho in qualche modo diviso il mondo in tre diversi sottomondi di personaggi. Ci sono i personaggi del nostro mondo, con le persone della superficie gestite da Richard Luong, tra cui Hellboy, Baba Yaga, Camazotz, ecc. Poi ci sono i personaggi a cui ci riferivamo come del mondo antico, che erano gestiti da Daniel Carrasco. Goblin, Ferries, orchi, giganti, ecc. Poi ci sono i personaggi dell’inferno, che erano gestiti da Allen Williams”. Joel Harlow ha incorporato le caratteristiche di David Harbour nel design normale di Hellboy, mentre ha reso la versione con le corna di Hellboy una versione potenziata: “Abbiamo aggiunto una mascella più grande, una fronte più pesante, occhi gialli più vivaci, denti più grandi e ovviamente corna estremamente grandi”.
- Il 21 agosto 2017, l’attore inglese Ed Skrein (Deadpool, The Transporter Legacy) è stato scelto per interpretare il maggiore Ben Daimio nel film. Tuttavia, dopo aver scoperto che Daimio nei fumetti era personaggio nippo-americano e una serie di critiche arrivate sui social media, Skrein ha annunciato una settimana dopo che si sarebbe ritirato per consentire ad un attore di origini asiatiche di interpretare la parte. La decisione di Skrein ha segnato la prima volta che un attore bianco ha lasciato un ruolo di alto profilo dopo critiche di questo tipo. Dopo che Skrein si è dimesso dal film alcuni esperti e blog di notizie hanno criticato il film come ipocrita per aver sostituito un personaggio irlandese dai capelli rossi nel materiale originale con Sasha Lane, un’attrice afroamericana. Da allora Daniel Dae Kim ha elogiato Ed Skrein per aver abbandonato il ruolo del maggiore Ben Daimio, affermando: “Applaudo i produttori e, in particolare, Ed Skrein per aver sostenuto l’idea che i personaggi asiatici dovrebbero essere interpretati da attori asiatici o asiatici americani”. I due in seguito si sono incontrati e si sono conosciuti dopo l’uscita di Skrein, con Kim che ha detto: “Grazie per l’opportunità di conoscersi di persona. Grato di chiamarti ‘amico’”.
- La trama si basa su quattro fumetti della serie Hellboy: “Darkness Calls”, “The Wild Hunt”, “The Storm and the Fury” e “Hellboy in Mexico”.
- Come il fantasy Il settimo figlio (2014), anche questo film utilizza la vera regione del Lancashire di Pendle (e la sua collina omonima) per la sua connessione sovrannaturale. Le streghe Pendle nella vita reale furono processate e condannate per l’omicidio di dieci persone per stregoneria nel 1612 e, insieme alle streghe di Samlesbury e altre, sono diventate note per i processi alle streghe del Lancashire. Degli undici che andarono a processo, nove donne e due uomini, nove furono giudicati colpevoli e giustiziati per impiccagione; uno venne dichiarato non colpevole.
- Dopo che il regista Neil Marshall ha consegnato la sua parte del film, i produttori hanno preso il sopravvento. Michael Solinger ha detto che a Marshall non era mai stato promesso il montaggio finale del film.
- Hellboy afferma di essere un Capricorno. Secondo il fumetto, è nato il 5 ottobre, il che lo rende una Bilancia.
- Questo è il primo film del 2019 in cui ha recitato il contorsionista e attore Troy James. Il secondo film è Scary Stories to Tell in the Dark (2019). In questo film, James ha interpretato Baba Yaga. In quest’ultimo film, ha interpretato The Jangly Man. Entrambi i personaggi sono creature mostruose.
- La strega del folklore russo Baba Yaga ha fatto parte dell’universo di Hellboy per molto tempo. L’eroe incontrò per la prima volta la leggendaria strega nel 1964, quando stava indagando sulle misteriose sparizioni di alcuni bambini. C’era ovviamente la strega dietro i rapimenti che voleva utilizzare i bambini per soddisfare la sua fame cannibale. Baba Yaga è uno delle più potenti creature magiche nell’universo di Hellboy. A proposito delle creature del film, il make-up designer Joel Harlow ha deciso di rendere i mostri di Hellboy “credibili nel contesto del mondo in cui vivono”.
- Gruagach noto anche come “Gruagach di Lough Leane” è una creatura fatata dei Sidhe Daoine e ha le sembianze di un cinghiale antropomorfo. Nei fumetti è un vendicativo avversario di Hellboy. Per quanto riguarda l’aspetto da cinghiale, Gruagach è “attualmente intrappolato nel corpo degenerato del gigante fomoriano Grom”. Come Baba Yaga, anche il personaggio di Gruagach è tratto dal folclore horror, materia prima da cui Mike Mignola ha attinto spesso per creare la mitologia di Hellboy.
- Nel film e nel folklore tradizionale, la casa di Baba Yaga è una casa ambulante su zampe che ricorda il castello del romanzo fantasy di Diana Wynne Jones, “Il castello errante di Howl”. Nei fumetti di Hellboy, la casa di Baba Yaga è invece una capanna.
- Secondo Mike Mignola, ad un certo punto Guillermo del Toro voleva realizzare un fumetto di Hellboy 3 per concludere la sua trilogia. Mignola afferma: “Penso che del Toro me l’abbia menzionato una volta, e io ho detto di no. Penso, lascia che i fumetti siano i fumetti. I fumetti sono abbastanza confusi per le persone. Non abbiamo due versioni diverse del fumetto di Hellboy là fuori. Il mio votare sarebbe (per dire) no”.
- Gli addetti ai lavori del film hanno raccontato di una serie di disaccordi esplosi quando i produttori hanno deciso di sostituire il direttore della fotografia del regista Neil Marshall, Sam McCurdy. Altri litigi avrebbero riguardato le prove, la star David Harbour e il design di un albero. Due persone che hanno familiarità con la situazione hanno detto che McCurdy è stato licenziato semplicemente per aver fatto ciò che Marshall gli aveva chiesto di fare e che i produttori Lawrence Gordon e Lloyd Levin stavano cercando di inviare un messaggio a Marshall che, nonostante fosse il regista del film, Marshall non era al comando. Un avvocato di Levin ha detto che non era così. “Anche se il mio cliente non commenterà il motivo per cui Sam McCurdy è stato licenziato in quanto si tratta di una questione privata, sappiate che è stata una decisione di gruppo e non aveva assolutamente nulla a che fare con il presunto ‘messaggio’ del signor Levin che avrebbe inviato qualsiasi tipo di ‘messaggio’ a Neil Marshall”, ha detto l’avvocato, Martin Singer, in una e-mail. Nella stessa mail, Singer ha accusato Marshall di incoraggiare questa storia. “Mi rifiuto rispettosamente di commentare”, ha detto Marshall. Anche Gordon ha rifiutato di commentare.
- Il film è stato nominato per cinque Razzie Awards, tra cui il peggior regista per Neil Marshall, peggior attore per David Harbour, peggior prequel, remake, rip-off o sequel, peggiore sceneggiatura e peggior disprezzo sconsiderato per la vita umana e la proprietà pubblica. Il film non ha “vinto” in nessuna delle categorie vinte da Tom Hooper peggior regista e peggior sceneggiatura per Cats, Rambo: Last Blood ha vinto come peggior prequel, remake, rip-off o sequel e per il peggior disprezzo sconsiderato per la vita umana e la proprietà pubblica. Harbour ha “perso” contro John Travolta come peggior attore per i film The Fanatic (2019) e Trading Paint – Oltre la leggenda (2019).
- La terza volta che Daniel Dae Kim appare in un film basato su una serie a fumetti. Il primo film è stato Hulk (2003) e il secondo film è stato Spider-Man 2 (2004), uscito lo stesso anno della versione di Guillermo del Toro di Hellboy.
- Questo è il primo film a fumetti di David Harbour. Il secondo film è Black Widow (2021).
- Questo è il primo di tre film di mostri del 2019 a presentare un membro del cast di Stranger Things in un ruolo di primo piano. I film sono Hellboy (2019) con David Harbour, Godzilla II – King of the Monsters (2019) con Millie Bobby Brown e It – Capitolo due (2019) con Finn Wolfhard.
- Questo film adatta le storie di Hellboy ambientate in Inghilterra “The Wild Hunt” e “The Storm and the Fury”, in cui Nimue diventa la Regina di Sangue e Hellboy nella sua battaglia con lei provoca l’apocalisse.
- La scena finale dopo i titoli di coda con Baba Yaga che ordina a una persona invisibile di inseguire Hellboy sembra essere Koschei (l’Immortale) perché Baba Yaga afferma che gli avrebbe esaudito il suo più grande desiderio, morire. Koschei è un personaggio introdotto per la prima volta nei fumetti di Hellboy nell’arco narrativo “Darkness Calls”, e parte della trama è Baba Yaga che cerca vendetta su Hellboy.
- Secondo Alice le sue capacità paranormali sono da attribuire al suo rapimento da parte delle fate quando era una bambina. Nei fumetti, quando lei e Hellboy si incontrano anni dopo che lui l’ha salvata dalle fate, lei non ha abilità paranormali e non lavora al B.P.R.D. (Bureau for Paranormal Research and Defense).
- Il budget del film era di 50 milioni di dollari. Durante la sua permanenza nelle sale degli Stati Uniti, ha accumulato 21 milioni, rivelandosi un flop. Con gli incassi internazionali ha raggiunto i 55 milioni di dollari confermando l’insuccesso del film.
Colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore Benjamin Wallfisch (, Annabelle 2, IT Parte 1 & 2, Blade Runner 2049, Shazam!, L’uomo invisibile, Mortal Kombat, Black Adam).
- La colonna sonora include i brani: “Cumbia Raza” di Los Lobos, “Rock You Like a Hurricane” di Unprotected Innocence, “Malamente” di Rosalía, “Beat the Devil’s Tattoo” di Black Rebel Motorcycle Club, “Knifing” di Tony Lewis, “The Devil You Know” di X Ambassadors, “16 Shots” di Stefflon Don, “Psycho” di Muse, “Figure It Out” di Royal Blood, “Welcome to My Nightmare” di Alice Cooper, “Suffocation Blues” di Black Pistol Fire, “Kickstart My Heart” di Nikki Sixx, “Anyone Who Had a Heart” di Cilla Black.
TRACK LISTINGS:
1. Big Red 5:29
2. Psychic Migraine 3:58
3. Gruagach 1:52
4. You Call Us Monsters 3:26
5. Baba Yaga 3:29
6. A New Eden 5:48
7. Destroyer of All Things 4:33
8. Cathedral Fight 7:32
9. Anung Un Rama 2:16
10. This Isn’t You 4:34
11. Hellboy 1:27
12. Rock Me Like a Hurricane (Spanish Version) (Unprotected Innocence) 4:14
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