Tutti a Bordo: nuove clip ufficiali e anticipazioni della nuova commedia di Luca Miniero
Tutto quello che c’è da sapere su “Tutti a Bordo”, la nuova commedia di Luca Miniero con Stefano Fresi e Giovanni Storti al cinema dal 29 settembre.
Dal 29 settembre nei cinema con Medusa Film Tutti a Bordo, la nuova commedia per tutta la famiglia diretta da Luca Miniero (Benvenuti al sud, Sono Tornato) e interpretata da Stefano Fresi, Giovanni Storti, Carlo Buccirosso e Giulia Michelini.
Trama e cast
La trama ufficiale: All’età di dieci anni e dopo il lungo isolamento dovuto al lockdown, Juri e i suoi amici sono pronti a partire per una vacanza-studio. L’idea è stata di suo padre Bruno (Stefano Fresi) che con il suo entusiasmo è riuscito a convincere anche la scettica mamma Chiara (Giulia Michelini). Convinto che un viaggio attraverso l’Italia, da Torino fino a Palermo, dopo un anno di pandemia, sia per i bambini una bellissima esperienza si offre di partire con loro. Si ritrova, inaspettatamente, ad accompagnarli insieme a suo padre, l’inaffidabile Claudio (Giovanni Storti), invitato di nascosto dal nipote Juri. Quando accade l’imprevisto: mentre i due adulti sono intenti a discutere, il treno dei bambini parte senza di loro. Iniziano così una corsa contro il tempo per arrivare alla meta prima di Juri e dei suoi compagni e senza che nessuno si accorga del loro monumentale errore. Anche i ragazzini non avranno vita facile con una coppia di controllori, tra cui lo zelante Mario (Carlo Buccirosso), che rischia di scoprire che sono rimasti incustoditi. Due viaggi paralleli attraverso l’Italia e le sue tradizioni in cui tutti, adulti e bambini, avranno modo di scoprire che il viaggio spesso conta più della destinazione… E Bruno comprenderà che per essere bravi padri, bisogna essere anche un po’ bambini.
Il cast di “Tutti a bordo” include Stefano Fresi, Giovanni Storti, Carlo Buccirosso, Giulia Michelini, Gigio Alberti, Helena Antonio, Andrea Vasone, Giorgia Cardaci, Gaia Messerklinger, Paolo Giangrasso, Davide Bechini, Fiorella Zullo, Alessandro Intini.
Tutti a bordo – Trailer e video
Nuove clip ufficiali pubblicate il 26 settembre 2022
Curiosità
- Luca Miniero dirige “Tutti a Bordo” da una sua sceneggiatura scritta con Michele Abatantuono e Lara Prando.
- Il film è basato sulla sceneggiatura della commedia francese “Attention au départ!” diretta da Benjamin Euvrard nel 2021 e scritta da Euvrard con Benjamin Dumont, Ingrid Morley-Pegge e Charly de Witte.
- Luca Miniero è al suo terzo adattamento basato su pellicole internazionali dopo il campione d’incassi Benvenuti al sud, remake del film francese Giù al Nord di Dany Boon e Sono Tornato, remake del film tedesco Lui è tornato – Er ist wieder da di David Wnendt.
- Il team che ha supportato il regista Luca Miniero dietro le quinte ha incluso il direttore della fotografia Federico Angelucci (Attenti al gorilla, La fuitina sbagliata), il montatore Ian Degrassi (Workers – Pronti a tutto, La voglia matta di vivere), lo scenografo Paolo Sansoni Baratella (Omicidio all’italiana, Genitori quasi perfetti) e la costumista Eleonora Rella (Sono tornato, Chi ha incastrato Babbo Natale?).
- Nel cast figura, in un ruolo in solitaria, Giovanni Storti del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo.
- Le musiche originali del film sono del compositore Santi Pulvirenti (La mafia uccide solo d’estate, Un apese quasi perfetto, Io c’è, Orecchie). Pulvirenti è alla seconda collaborazione con il regista Luca Miniero dopo aver musicato La scuola più bella del mondo.
- Il film ha fruito di location a Ladispoli e a Genova. Nel comune del Lazio le riprese si sono svolte presso l’anello dell’area industriale, il cavalcaferrovia “8 novembre 1989” e il tratto di strada che Stazione di Palo laziale – Posta Vecchia. A Genova la troupe ha filmato presso il Porto Antico, a Calata Gadda, in cui è stato allestito un finto eliporto ospedaliero e presso i Magazzini del cotone, che sono diventati fittizia location dell’Ospedale Sant’Antonio.
- “Tutti a bordo” è una produzione Indiana Production in associazione con Medusa Film e in collaborazione con Ferrovie dello Stato Italiane ed è prodotto da Marco Cohen, Benedetto Habib, Fabrizio Donvito e Daniel Campos Pavoncelli.
Note di regia
“Tutti a bordo” è un film con una complessa lavorazione tecnica. Abbiamo sperimentato una tecnologia che ci ha consentito di girare in location all’interno di un vero treno simulando il viaggio. Un muro di video wall disposti intorno ai finestrini proiettavano le immagini del viaggio offrendo agli ospiti del treno, i nostri piccoli attori e il controllore, la sensazione del movimento. Non abbiamo utilizzato dunque lavorazioni in green successive proprio per favorire l’interpretazione dei bambini che hanno letteralmente viaggiato da fermi. Lavorare con i bambini è stato per me molto interessante anche perché abbiamo ceduto spesso all’improvvisazione e credo che la bravura degli attori adulti, Stefano Fresi, Carlo Buccirosso, Giovanni Storti, Giulia Michelini sia stata proprio nel misurarsi con questi piccoli attori mettendoli a loro agio sul set e fuori dal set. Una complessità dunque quella di lavorare con i più giovani ripagata dall’energia che mettono nel lavoro con quello sguardo ingenuo che contagia tutti. La narrazione degli sceneggiatori Abatantuono e Prando si è adeguata alle proposte dei giovani attori che, insieme ai bravissimi attori adulti, hanno fatto dell’ improvvisazione una corda in più del testo. Il film si avvale poi della presenza di camei significativi incontrati in questo viaggio: Ceccherini, Besentini (Ale di Ale e Franz) e altri. Insomma un viaggio da Torino a Palermo per vedere un’Italia post covid che finalmente riprende a ridere. [Luca Miniero]
Chi è Luca Miniero?
Napoletano, dopo la laurea in Lettere Moderne si trasferisce a Milano, dove comincia il suo lavoro in pubblicità come copywriter (94-2001). Firma numerose campagne per prodotti industriali e per trasmissioni televisive ottenendo, come creativo, molteplici riconoscimenti internazionali. Alterna al lavoro di copy quello di regista. Con il suo primo cortometraggio “Incantesimo napoletano” (1998), Premio della giuria al festival di Locarno e primo premio al Festival internazionale del cortometraggio di Oberhausen, inizia il suo sodalizio con Paolo Genovese. Con lui firma diversi progetti fra scrittura e regia, cinema, TV e pubblicità: il corto “Piccole cose di valore non quantificabile” (1999), uno dei corti più premiati in Italia, il lungo “Incantesimo napoletano” (2002, David di Donatello, migliore attrice, Globo d’oro migliore opera prima e migliore attrice esordiente), il corto “Coppia o le misure dell’amore” (2002) con Lorenza Indovina e Fabio De Luigi. Seguono poi “Nessun messaggio in segreteria” (2004) con Pierfrancesco Favino, Carlo Delle Piane, Lorenza Indovina e Valerio Mastandrea, il film TV “Viaggio in Italia – Una favola vera” (2007), con Licia Maglietta e Antonio Catania.? Sempre per la TV “Amiche mie” (2008) con Margherita Buy, Luisa Ranieri, Elena Sofia Ricci, Cecilia Dazzi e nello stesso anno, per il cinema, la commedia “Questa notte è ancora nostra” (2008) con Nicolas Vaporidis e Massimiliano Bruno. Nel 2010 realizza la sua opera prima in solitaria, “Benvenuti al Sud” (2010), con Claudio Bisio, Alessandro Siani, Angela Finocchiaro e Valentina Lodovini. Il film incassa circa 32 milioni di euro qualificandosi come il film italiano più visto del 2010. Ottiene 10 nomination ai David di Donatello e 6 ai Nastri d’argento; la Lodovini vince un David come miglior attrice non protagonista e il film un Nastro come migliore sceneggiatura. Il successo viene replicato da “Benvenuti al Nord” che incassa circa 30 milioni diventando il film più visto del 2012 (Biglietto d’oro). Il 1° gennaio 2014 esce nelle sale “Un Boss in Salotto,” la sua nuova commedia con protagonisti Paola Cortellesi, Rocco Papaleo, Luca Argentero e Angela Finocchiaro con cui torna a collaborare. Il film incassa circa 13 milioni di euro diventando il più visto del 2014 e ottenendo così il Biglietto d’oro. Nello stesso anno esce “La scuola più bella del Mondo” con Christian De Sica, Rocco Papaleo, Angela Finocchiaro, Miriam Leone e la partecipazione di Lello Arena. Nel 2016 “Non c’è più religione” con Claudio Bisio, Alessandro Gassman e l’immancabile Angela Finocchiaro. Nel 2017 firma la regia dello spettacolo teatrale “DUE”, scritto insieme a Astutillo Smeriglia, con protagonisti Raul Bova e Chiara Francini. Il 2018 è l’anno di “Sono Tornato” con Massimo Popolizio e Frank Matano, uno dei film più importanti della stagione.