My Policeman su Prime video: nuove clip del film e foto della premiere di Los Angeles con Harry Styles
Tutto quello che c’è da sapere su “My Policeman”, il dramma con Harry Styles dal romanzo di Bethan Roberts su Prime Video dal 4 novembre.
Dopo la Premiere mondiale l’11 settembre al Toronto International Film Festival e la Premiere europea il 15 ottobre al London Film Festival, dal 4 novembre 2022 sarà disponibile su Amazon Prime Video, in oltre 240 paesi e territori nel mondo, My Policeman. Diretto dal regista Michael Grandage, “My Policeman” è adattato per lo schermo dallo sceneggiatore candidato all’Oscar Ron Nyswaner dal pluripremiato romanzo omonimo di Bethan Roberts.
La trama
La trama ufficiale: La bellissima storia di un amore proibito e del cambiamento delle convenzioni sociali, My Policeman segue tre ragazzi – il poliziotto Tom (Harry Styles), l’insegnante Marion (Emma Corrin) e il curatore di un museo Patrick (David Dawson) – durante un viaggio emozionante nella Gran Bretagna degli anni ’50. Negli anni ’90, Tom (Linus Roache), Marion (Gina McKee) e Patrick (Rupert Everett) sono ancora in preda al desiderio e al rimpianto, ma ora hanno un’ultima possibilità di riparare i danni del passato. Basato sul romanzo di Bethan Roberts, il regista Michael Grandage realizza un ritratto visivamente commovente di tre persone coinvolte nelle mutevoli maree della storia, della libertà e del perdono.
Il cast di “My Policeman” include anche Andrew Tiernan, Jack Bandeira, Tristan Sturrock, Kadiff Kirwan, Richard Dempsey, Maddie Rice, Dora Davis, Róisín Monaghan, Michael Ayala-Cole, Joseph Potter, Sarah Lockett, Nicolas Tennant, Pierre Bergman, Harry Attwell, David Torozoff, James Hare, Paul Willcocks e Joseph Blake.
My Policeman – trailer e video
Nuovo trailer italiano pubblicato il 14 ottobre 2022
Nuove featurette in lingua originale pubblicate il 21 ottobre 2022
Nuove clip ufficiali pubblicate il 3 novembre 2022
Il cast
Harry Styles (Tom) è un cantautore e attore internazionale che ha debuttato nella recitazione nell’acclamato dramma Dunkirk di di Christopher Nolan del 2017 e può essere visto nel nuovo film da regista di Olivia Wilde Don’t Worry Darling in Concorso a Veneiza 79. “My Policeman” segna il suo primo ruolo da protagonista.
Emma Corrin (Marion) è nota soprattutto per il ruolo di Lady Diana Spencer nella quarta stagione della pluripremiata serie Netflix di successo The Crown. Il ruolo di Corrin ha ottenuto un Golden Globe e un premio Critics Choice come migliore attrice, oltre a una nomination ai SAG e agli Emmy nella stessa categoria. Corrin si riunirà con il regista Michael Grandage quest’anno per recitare in Orlando, un’opera teatrale scritta da Neil Bartlett dal romanzo di Virginia Woolf. Corrin interpreterà il ruolo principale nel classico femminista, che abbraccia quasi 400 secoli e segue una poetessa che esplora l’espressione di genere e incontra varie figure chiave della storia letteraria inglese. Il prossimo passo per Emma è il ruolo da protagonista nel nuovo adattamento cinematografico di Netflix e 3000 Pictures de L’amante di Lady Chatterley, basato sul classico romanzo del 1928 di D.H. Lawrence. Emma sta attualmente girando da protagonista nella serie limitata di FX Retreat. Emma interpreterà Darby Hart, investigatrice dilettante al centro di un mistery con omicidio ambientato in un rifugio appartato, insieme ad un cast che include Harris Dickinson e Alice Braga.
David Dawson (Patrick) ha recentemente recitato nel thriller di spionaggio La cena delle spie per Amazon Studios, al fianco di Jonathan Pryce, Laurence Fishburne e Chris Pine. Dawson ha una carriera televisiva ampia e variegata ed è anche un apprezzato attore teatrale, meglio conosciuto per il suo ruolo di Re Alfred in The Last Kingdom. Sul palco, Dawson ha ricevuto una nomination al Laurence Olivier Award per aver interpretato Smike nella produzione del 2007 di The Life and Adventures of Nicholas Nickleby.
Curiosità
- Il regista Michael Grandage ha diretto anche Colin Firth, Jude Law e Nicole Kidman nel dramma biografico Genius (2016) e Alfred Molina nel dramma Red del 2018.
- Michael Grandage dirige “My Policeman” da una sceneggiatura di Ron Nyswaner basata sul romanzo omonimo di Bethan Roberts. Nyswaner candidato all’oscar per la sceneggiatura di Philadelphia ha scritto anche Il velo dipinto ed episodi per le serie tv Ray Donovan e Homeland: Caccia alla spia.
- Lily James era stata originariamente scelta per il cast, ma si è ritirata ed è stata successivamente sostituita da Emma Corrin.
- Per prepararsi al suo ruolo, Harry Styles ha memorizzato l’intera sceneggiatura. Secondo il regista, Styles potrebbe recitare le battute di ogni personaggio scelte a caso da una determinata scena.
- Il film è prodotto da da Greg Berlanti, Sarah Schechter, Robbie Rogers, Cora Palfrey e Philip Herd. Michael Grandage, Michael Riley McGrath e Caroline Levy sono i produttori esecutivi.
Chi è Michael Grandage?
Michael Grandage (Regista) è Direttore Artistico della Michael Grandage Company (MGC) dove ha diretto numerose produzioni nel West End e a Broadway, tra cui Aidan Turner in “The Lieutenant of Inishmore”, Nicole Kidman in “Photograph 51”, Jude Law in “Enrico V”, Daniel Radcliffe in “Lo storpio di Inishmaan” e Judi Dench e Ben Whishaw in “Peter and Alice”. Ha anche diretto il film Genius con Colin Firth per la MGC. Il suo lavoro operistico include “Madama Butterfly” per la Houston Grand Opera e la Chicago Lyric Opera, “Le Nozzi de Figaro” per Glyndbourne e Houston, “Don Giovanni” per il Met e la nuova produzione di San Francisco di “Billy Budd”, che ha è stato anche visto a Glyndbourne e BAM a New York. È stato Direttore Artistico del Donmar Warehouse (2002–2012) e dei Teatri di Sheffield (2000-2005), dove il suo lavoro includeva Chiwetel Ejiofor in “Otello”, Frank Langella e Michael Sheen in “Frost/Nixon”, Derek Jacobi in “King Lear”, Eddie Redmayne e Alfred Molina in “Red” (Tony Award per il miglior regista – la produzione ha vinto altri cinque Tony Awards, incluso quello per “Best New Play”), Jude Law in “Amleto” e Kenneth Branagh in “Ivanov”. Ha vinto tre Olivier Awards per le sue produzioni musicali di “Guys and Dolls”, “Merrily We Roll Along” e “Grand Hotel”. È presidente della Royal Central School of Speech and Drama. È stato nominato CBE ai Queen’s Birthday Honors 2011. Il suo libro, A Decade At The Donmar, è stato pubblicato da Constable & Robin.
Il romanzo originale
Bethan Roberts è nata ad Abingdon. Il suo primo romanzo The Pools è stato pubblicato nel 2007 e ha vinto un Jerwood/Arvon Young Writers’ Award. Il suo secondo romanzo The Good Plain Cook, pubblicato nel 2008, è stato serializzato su “Book at Bedtime” di BBC Radio 4 ed è stato scelto come uno dei libri dell’anno da Time Out. Mother Island (2014) ha ricevuto un premio Jerwood Fiction Uncovered. Roberts scrive anche cortometraggi e fiction per BBC Radio 4. Il suo ultimo romanzo, Graceland, che racconta la storia di Elvis Presley e di sua madre è stato pubblicato da Chatto nel 2019. Bethan ha lavorato anche a documentari televisivi e ha insegnato Scrittura Creativa alla Chichester University e al Goldsmiths College di Londra. L’autrice attualmente vive a Brighton con la sua famiglia.
La sinossi ufficiale del romanzo: Un romanzo sugli effetti devastanti – ieri come oggi – dell’intolleranza, che presto sarà un film interpretato da Harry Styles, Emma Corrin e David Dawson. «Dopo appena due giorni a godere delle possibilità offerte da Venezia, dissi: ‘Dovremmo venire a vivere qui’. E la risposta di Tom fu: ‘Dovremmo andare sulla luna’. Ma sulle sue labbra c’era un sorriso.» Marion e Patrick: così simili nella loro presunzione romantica di ottenere ciò che desiderano. Per entrambi, l’oggetto del desiderio si chiama Tom Burgess, un giovane uomo dal fascino irresistibile e imperscrutabile. Tom è il fratello maggiore della migliore amica di Marion. Si conoscono da adolescenti e per lei è amore a prima vista. Di lì a poco, Tom parte per il servizio militare e poi per l’accademia di polizia, ma Marion è decisa ad aspettarlo, a conquistarlo, sperando in una proposta di matrimonio. Quando finalmente arriva, lei è al settimo cielo, incurante dei segnali che dovrebbero metterla in guardia. Convinta che il suo amore basterà per entrambi. Ignara che Tom ha un’altra vita. Patrick è un artista e lavora come curatore al museo di Brighton. Anche per lui Tom è stato un colpo di fulmine, una folle beatitudine per cui sarebbe disposto a rischiare tutto. Ma nell’Inghilterra di fine anni Cinquanta, in cui l’omosessualità è condannata dalla società e dalla legge, il matrimonio resta per Tom un nascondiglio sicuro. E così, Marion e Patrick dovranno dividersi l’amore di Tom, fino a quando uno di loro non resisterà più. E le loro tre vite saranno spezzate. Liberamente ispirata alla vicenda dello scrittore E. M. Forster e raccontata attraverso i punti di vista alternati di Marion e Patrick, una storia struggente di amori impossibili e speranze deluse.
Il romanzo “My Policeman” di Bethan Roberts è disponibile in edizione italiana su Amazon.
Dal libro allo schermo
Il viaggio di “My Policeman” verso lo schermo risale a decenni fa, ben prima che Bethan Roberts scrivesse l’acclamato romanzo su cui è basato. Risale all’affascinante ispirazione di Roberts per le relazioni centrali della storia: la vita non convenzionale del romanziere inglese EM Forster, autore dei classici romanzi cinematografici Camera con vista, Casa Howard e Maurice, una lodata cronaca di una relazione omosessuale ambientata in Inghilterra del XX secolo. Quest’ultimo è stato pubblicato postumo perché Forster era preoccupato riguardo gli atteggiamenti pubblici e legali nei confronti delle relazioni omosessuali. Sebbene apertamente gay con i suoi amici, Forster non poteva dichiararsi pubblicamente in un momento in cui l’omosessualità era apertamente criminalizzata in Inghilterra, quando gli uomini gay venivano regolarmente arrestati e imprigionati solo per essere quello che erano. Così poco come una lettera che esprimeva affetto da un uomo ad un altro avrebbe potuto portare ad un’azione penale e così innumerevoli uomini hanno avuto la loro vita e le loro relazioni demolite. Forster è noto per aver avuto diverse relazioni con famosi uomini dell’alta borghesia. Ma il suo compagno più longevo e più stretto era Bob Buckingham, un agente di polizia londinese della classe operaia, con il quale ha avuto una relazione di 40 anni anche se Buckingham era felicemente sposato con l’infermiera May Hockey. Hockey divenne anche una cara amica di Forster e Forster fu nominato padrino del figlio dei Buckingham. In effetti Hockey provava un forte sentimento per Forster, tanto che dopo che lui subisce diversi ictus,lei gli resterà vicina e si prenderà cura di lui. Alla fine verrà a patti con la realtà che lui e suo marito erano amanti. E quando Forster morì, Hockey fece mischiare le ceneri di Forster con quelle di Buckingham. Piuttosto che raccontare la storia di Forster, Roberts ha lasciato che questa storia d’amore avvenuta realmente tra due uomini, con uno di loro sposato, influenzasse la sua immaginazione. Ha spostato la storia negli anni ’50, in un’epoca in cui, un decennio prima che la legge cambiasse finalmente, gli uomini gay erano presi di mira in gran numero dalla polizia britannica e le relazioni potevano sopravvivere solo in estrema segretezza. Ha creato un trio intrecciato di personaggi di fantasia, ognuno profondamente influenzato dai loro desideri contrastanti, dalle decisioni avventate e dal conseguente rimorso. Infine ha immaginato i personaggi quattro decenni dopo ad un nuovo bivio, in tempi molto diversi, quando uno di loro si rende conto che mentre il passato non può essere annullato, hanno un’ultima possibilità di impostare un nuovo corso.
“Ho immaginato una relazione diversa ma simile a quella di Forster”, spiega Roberts. “Quello che mi ha incuriosito di più è stata la possibilità di esplorare le mutevoli pressioni su tre persone che si incontrano in un momento in cui ciascuna non è in grado di esprimersi pienamente. Tom e Patrick non possono esprimere il loro amore perché l’omosessualità è illegale. E i forti sentimenti sessuali di Marion per Tom, in un periodo pre-femminista, sono ugualmente tabù. Incapaci di essere ciò che vogliono essere, rimangono bloccati in un ciclo di segretezza, gelosia e desiderio”. Il romanzo ha affascinato molti, incluso uno dei primi lettori: il produttore Robbie Rogers, ex calciatore professionista dei LA Galaxy e il Leeds United, che è stato il primo uomo apertamente gay a competere per una franchigia sportiva nordamericana. Poteva sentire il potenziale cinematografico che emergeva dalle pagine. “Sentivo che il romanzo fosse davvero qualcosa di diverso e originale”, dice Rogers. “Era una storia d’amore ma anche qualcosa di più grande. Riguarda le persone che cercano di controllare l’amore, il che è impossibile, è giunto il momento, e riguarda le decisioni che prendiamo in gioventù che hanno un impatto sulle nostre vite in futuro”. Rogers ha immediatamente consegnato il libro a Greg Berlanti, uno dei più prolifici, significativi e acclamati produttori/sceneggiatori/registi della nuova Golden Age della TV, i cui programmi tanto abbuffati e innovativi includono i successi della critica The Flash e L’assistente di volo e la partner di produzione di Berlanti, Sarah Schechter. Berlanti è stato in prima linea nel portare diversi personaggi LGBTQ+ nel mix della narrativa tradizionale e ha ottenuto nomination alla Writers Guild of America, alla Directors Guild of America, ai Golden Globe e agli Emmy per i suoi programmi estremamente popolari. Ha anche diretto Tuo, Simon, la prima commedia romantica mainstream a presentare un protagonista gay.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore britannico Steven Price premio Oscar per la colonna sonora del Gravity di Alfonso Cuarón ha ottenuto anche la vittoria per la migliore colonna sonora originale ai BAFTA e ai Critics’ Choice Awards, insieme al primo premio ASCAP come compositore cinematografico dell’anno. Altri progetti importanti includono Last Night In Soho di Edgar Wright, Baby Driver e La fine del mondo, The Aeronauts di Tom Harper, della Warner Bros. Suicide Squad e l’epopea della Seconda Guerra Mondiale Fury, scritta e diretta da David Ayer e con Brad Pitt. I crediti televisivi includono The Hunt della BBC, una storica serie di documentari sulla storia naturale per la quale Price ha vinto il suo secondo BAFTA Award, e Our Planet (Netflix), che ha ottenuto due nomination agli Emmy per il compositore nel 2019. Price ha anche musicato David Attenborough: A Life su Our Planet (Netflix) per il quale ha vinto un Emmy e un ASCAP Composers’ Choice Award come Documentary Score of the Year, e, nel 2020, si è avventurato nell’animazione con il film d’animazione di Glen Keane, candidato all’Oscar, il fil d’animazione Over the Moon (Netflix) per che ha ricevuto una nomination agli Annie per la migliore musica – lungometraggio e il survival-thriller Beast (Universal) diretto da Baltasar Kormákurand con Idris Elba.
TRACK LISTINGS:
1. Waves (1:25)
2. My Policeman (5:09)
3. Patrick (1:36)
4. 29 July 1957 (4:11)
5. Shall We Have a Tour (1:28)
6. The Museum (1:35)
7. Italian Marble (1:28)
8. I Wanted It to Be Nice (1:56)
9. One Learns to Live As One Can (1:55)
10. Did It Feel Wrong (2:16)
11. Shall We Turn the Light Out (2:48)
12. I Was On Your Side (2:31)
13. She Really is a Wonderful Person (2:25)
14. What Am I Going to Do (2:49)
15. A Character Witness (3:54)
16. What You Need Me to Be (2:42)
17. You’re Not Alone (8:07)
La colonna sonora di “My Policeman” è disponibile su Amazon.
Foto e poster