Venezia 79: “Siccità” di Virzi vince il Premio Francesco Pasinetti, a Oliver Stone Premio Fondazione Mimmo Rotella
Venezia 79, premi collaterali: a “Siccità” Premio Francesco Pasinetti, a Oliver Stone Premio Fondazione Mimmo Rotella per il documentario “Nuclear”.
A Siccità di Paolo Virzì e al cast corale dei suoi protagonisti è stato insignito il Premio Francesco Pasinetti 2022 assegnato a Venezia 79, come tradizione, dal Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (SNGCI). Lo annuncia il Direttivo del Sindacato precisando che il vincitore è stato scelto considerando tutti i film italiani presentati nelle diverse sezioni e sottolineando, comunque, la qualità e l’originalità delle proposte viste nelle diverse sezioni e in particolare nella ‘rosa’ di Venezia 79 ricca di opere che confermano la vivacità e la vocazione anche internazionale di un cinema che, grazie anche all’offerta della Mostra, merita di riaccendere l’attenzione del pubblico nelle sale.
La motivazione:
Siccità, nella rappresentazione distopica di una realtà messa a dura prova da una catastrofe mette a fuoco la confusione di un tempo che la pandemia e la crisi, anche economica, rende ancora più difficile mettendo in primo piano la difficoltà delle solitudini che Virzì mette in scena anche con lo sguardo alla tradizione della commedia italiana grazie a un cast corale nel quale spiccano con diverse sfumature i personaggi interpretati da Silvio Orlando, Valerio Mastandrea, Elena Lietti, Tommaso Ragno, Claudia Pandolfi, Vinicio Marchioni, Monica Bellucci, Diego Ribon, Max Tortora, Emanuela Fanelli, Gabriel Montesi e Sara Serraiocco.
Il film nasce da un soggetto di Paolo Giordano e Paolo Virzì. Scritto da Francesca Archibugi, Paolo Giordano, Francesco Piccolo e Paolo Virzì, è una produzione Wildside, società del gruppo Fremantle e Vision Distribution, in collaborazione con Sky, in collaborazione con Prime Video. Sarà sale dal 29 settembre per Vision Distribution. Il premio annunciato al Lido sarà consegnato nei prossimi giorni a Roma.
Si è svolta al Sina Centurion Palace di Venezia la premiazione della ventunesima edizione del Premio Fondazione Mimmo Rotella, Evento Collaterale di Venezia 79, dedicato alla feconda relazione tra i linguaggi del Cinema e dell’Arte, nato nel 2001 per volontà del grande artista calabrese Mimmo Rotella (Catanzaro 1918 – Milano 2006).
Nicola Canal, Presidente della Fondazione Mimmo Rotella e Gianvito Casadonte, Direttore Artistico del Premio, per questa edizione hanno assegnato il prestigioso riconoscimento al regista, sceneggiatore e produttore statunitense Oliver Stone, per il suo documentario ‘Nuclear’, presentato Fuori Concorso alla Mostra del Cinema.
L’evento è realizzato grazie al Mic, Calabria Film Commission e Calabria Straordinaria e il premio è stato consegnato da Nicola Canal con la seguente motivazione: “Per aver aggiunto alla sua già ricca filmografia un altro tassello dell’intenso connubio tra ricerca artistica e osservazione della realtà. Un lavoro dai risvolti mai usuali, alimentato dal desiderio di osare e di sperimentare sempre nuove frontiere che l’accomuna ai grandi Maestri delle arti figurative. Oliver Stone, con il suo ultimo documentario, ha contribuito a sondare nuove possibili prospettive per l’energia e l’ambiente, argomenti di profonda attualità e rilevanza. In un immaginifico ponte con gli ‘strappi’ dissacranti e provocatori che hanno reso celebre Mimmo Rotella, Oliver Stone continua a rappresentare un testimone autentico del coraggio, della libertà artistica e della potenza ideologica”.
Oliver Stone si è aggiunto al ricco parterre di protagonisti che hanno ricevuto il Premio Fondazione Mimmo Rotella nel corso degli ultimi anni. Tra questi: Mick Jagger, Donald Sutherland, Mario Martone, Toni Servillo, Giuseppe Capotondi, Julian Schnabel, Willem Dafoe, George Clooney, Michael Caine, Ai Weiwei, Jude Law, Paolo Sorrentino, James Franco, Terry Gilliam, Al Pacino, Johnny Depp, Alexander Sokurov, Berry Levinson, João Botelho, Julie Taymor, Takeshi Kitano, Abel Ferrara, Gianni Amelio, Peter Greenaway, Ascanio Celestini, Gian Alfonso Pacinotti e Olivier Assayas. L’evento è stato promosso in collaborazione con Fragiacomo, Sina Centurion Palace e Webgenesis.