Black Mass di Scott Cooper, il vero Whitey Bulger non vedrà il film

Tiepidamente accolto alla 72. Mostra del Cinema di Venezia, Black Mass di Scott Cooper è uscito ieri nei cinema d’America. Interpretato da un trasformato Johnny Depp, il film sbarcherà nelle sale d’Italia il prossimo 8 ottobre. Protagonista della storia, ispirata a fatti realmente accaduti, il celebre boss di Boston Whitey Bulger, mafioso che sta attualmente scontando due ergastoli in una prigione federale di massima sicurezza della Florida.

Ebbene Bulger, oggi 86enne, ha fatto sapere tramite il proprio avvocato che non vedrà il film di Cooper, anche se venisse proiettato nella prigione in cui si trova. Rifiutatosi di incontrare Depp durante la lavorazione della pellicola, Whitey si sarebbe detto ‘indignato’ per l’avidità di Hollywood con cui la sua storia è stata raccontata, avendo volutamente tralasciato la vera minaccia nella Boston degli anni ’70 e ’80, ovvero la complicità del governo federale con ognuno degli omicidi da lui commessi.

In realtà l’opera di Cooper racconta eccome quella diabolica alleanza tra FBI e Bulger, che di fatto portò il boss ad eludere l’applicazione della legge, consolidare il potere, e diventare uno dei gangster più spietati e potenti nella storia Boston, nonché il secondo uomo più ricercato dopo Osama bin Laden nel 2007. Jay Carney, un altro degli avvocati di Bulger, ha preso parte alla premiere del film andata in scena a Boston, dopo aver partecipato anche alle riprese. Sarà stato lui, probabilmente, a ‘raccontare’ la pellicola al suo assistito. Ambientato nel 1970, Black Mass vede l’agente dell’FBI John Connolly (Joel Edgerton) persuade il gangster irlandese James “Whitey” Bulger (Depp) a collaborare con l’FBI per eliminare un nemico in comune: la mafia italiana.

A completare il cast Benedict Cumberbatch, Dakota Johnson, Kevin Bacon, Jesse Plemons, Peter Sarsgaard e Corey Stoll.

Fonte: AceShowBiz