Anton Čechov: trailer italiano e anticipazioni del biopic con Nicolas Giraud al cinema dal 26 gennaio
Tutto quello che c’è da sapere su “Anton Čechov”, dal 26 gennaio nei cinema italiani il biopic di René Féret con Nicolas Giraud nei panni del noto scrittore e drammaturgo russo.
Per celebrare la ricorrenza dell’anniversario della nascita del noto scrittore e drammaturgo russo avvenuta il 29 gennaio 1860 (Taganrog, Russia), Wanted Cinema porterà nei cinema italiani a partire dal 26 gennaio l’originale biografia sentimentale di uno di più grandi geni della letteratura mondiale, Anton Čechov (Anton Tchékhov 1890), il fondatore del teatro contemporaneo che ha rivoluzionato le regole della drammaturgia e lo stile della recitazione. Le vicende personali del noto scrittore e drammaturgo russo prendono vita grazie all’intensa interpretazione di Nicolas Giraud (Adèle e l’enigma del faraone, Fratelli nemici – Close Enemies) e un’ambientazione accurata che rievoca il fascino della Russia del XIX secolo. Anton Čechov è l’ultima pellicola, magistralmente diretta, da René Féret (Nannerl – La sorella di Mozart) prima della sua scomparsa nel 2015. Prende parte al film nel ruolo di Masha, la sorella di Cechov, Lolita Chammah, figlia di Isabelle Huppert.
Anton Čechov – Trama e cast
La trama ufficiale: Estate 1890, l’intera famiglia Čechov è sostenuta da Anton (Nicolas Giraud), umile medico che per integrare il suo reddito, scrive storie per giornali e riviste. Quando Grigorovitch (Philippe Nahon) e Souvoirine (Jacques Bonnaffe), due tra gli scrittori e gli editori più famosi della Russia, si fermano a casa sua, si accorgono dell’impressionante talento di Anton. Questo incontro apre le porte del successo a Čechov, che arriva perfino a conquistare l’ammirazione di Tolstoj. Ma quando suo fratello muore di tubercolosi, Anton pieno di rimorsi, decide di fuggire dalla notorietà per scrivere della società depravata in cui vive. Il suo viaggio ispirerà alcune delle sue opere più brillanti e famose.
Il cast del film include anche Frédéric Pierrot nei panni di Tolstoï, Lolita Chammah, Robinson Stévenin, Jenna Thiam, Brontis Jodorowsky, Marie Féret, Alexandre Zeff, Léone Féret, Faustine Féret, Guy Cisterne, Michelle L’Aminot, Lisa Féret, Marie Martel, Camille Paquet, Maëva Roumieux, Albert Delpy, Daniel Delabesse, Marie-Jeanne Serero, Marion Trémontels, Guillaume Pottier.
Anton Čechov – Doppiatori
Anton Tchékhov / Nicolas Giraud (Dario SANSALONE)
Lika Mizinova / Jenna Thiam (Roberta MARAINI)
Souvoirine / Jacques Bonnaffé (Donato SBODIO)
Marija (Macha Tchekhov) / Lolita Chammah (Martina TAMBURELLO)
Nikolaj (Kolia Tchécov) / Robinson Stévenin (Luca GHIGNONE)
Léon Tolstoï / Frédéric Pierrot (Roberto ACCORNERO)
Anna l’istitutrice / Marie Féret (Chiara FRANCESE)
Isaac / Alexandre Zeff (Andrea BELTRAMO)
Alexandre Tchekhov / Brontis Jodorowsky (Giorgio PERNO)
Grigorovitch / Philippe Nahon (Gianni GAUDE)
Doppiagio italiano a cura di: O.D.S. Operatori Doppiaggio e Spettacolo
Dialoghi italiani: Francesca Vettori
Direzione doppiaggio: Francesca Vettori
Assistenza doppiaggio: Patrizia Giangrand
Coordinamento organizzativo: Laura Oberto – Laura Ross
Tecnici di sala: Roberta Mastroluca, Max Rivolta, Luca Scicchitano, Barbara Tassi, Nicolò Vairo
Sincronizzazione e Mix: Luca Sbaragli
Anton Čechov – Trailer e video
René Féret – Note biografiche
Il regista René Féret nasce nel 1945 a La Bassée per poi trascorere la sua infanzia nella cittadina di Annequin, dove il parroco, appassionato di cinema, ha risvegliato il suo gusto per la Settima Arte. Féret è stato prima un attore di teatro (in seguito reciterà occasionalmente nei suoi film). Dopo aver studiato alla Scuola d’Arte Drammatica di Strasburgo, si è esibito in vari teatri del nord della Francia, ma era più interessato al cinema e nel 1974, con l’aiuto di un gruppo di colleghi attori e di una manciata di tecnici appassionati, è riuscito a realizzare il suo primo film, il personalissimo “Histoire de Paul”. Non possedendo un centesimo, Féret ha finanziato il film grazie ad una somma di denaro prestatagli da un amico che l’aveva ereditata e all’anticipo sugli incassi del CNC (Centre national du cinéma et de l’image animée), agenzia del Ministero della cultura francese responsabile della produzione e della promozione delle arti cinematografiche e audiovisive in Francia. Il Paul del titolo era lo stesso René Féret che, all’età di 22 anni, era stato ricoverato nell’ospedale psichiatrico di Armentières. Il regista vince il Premio Jean Vigo nel 1975e da allora, la carriera di René Féret si snoda con regolarità, ostinatamente inscritta nella sua terra natale, spesso autobiografica (“La prima comunione di Julien” nel 1976; “Baptême” nel 1988), talvolta in costume (“Nannerl”, la storia della sorella di Mozart interpretata dalla stessa figlia Marie, nel 2010), sempre sincero e il più lontano possibile da ogni moda. Dopo aver trascorso quindici anni ad insegnare cinema all’Università di Lille, nel 2015 René Féret muore prematuramente all’età di 69 anni a seguito di una lunga malattia.
Anton Čechov – Note biografiche
Scrittore russo (Taganrog 1860 – Badenweiler 1904). Narratore tra i più insigni della letteratura russa di epoca contemporanea, fin dalle sue prime opere di carattere comico e caricaturale mira all’essenziale e aborre, tanto nello stile quanto nella costruzione, da tutto ciò che è intrusione personale, abbandono narrativo. Il suo riso è asciutto, pacato, talvolta triste. E la tristezza si fa sempre più sofferta accettazione del grigiore ineluttabile dell’esistenza, cui è dato solo di sperare in un lontanissimo migliore avvenire. Ma sia nei racconti sia nelle opere teatrali questa visione del mondo è trasfigurata da un tenace amore per la vita sempre trattenuto però da un pudore e da una umiltà che, specie nei drammi, ai toni accesi preferisce gli accenti smorzati, alle parole sonore la espressività del silenzio, all’invenzione di vicende drammatiche il triste fluire degli eventi. Studente di medicina a Mosca (1879-84), collaborò, sotto diversi pseudonimi (il più noto è Čechonte), a riviste e giornali con brevi racconti umoristici che raccolse in due volumi: Skazki Melpomeny (“Favole di Melpomene”, 1884), Pëstrye rasskazy (“Racconti variopinti”, 1886). Il loro successo gli permise di dedicarsi tutto all’attività letteraria – per la medicina conservò sempre un vivo interesse, ma la esercitò solo saltuariamente, per scopi umanitarî – soggiornando, alternativamente, a Mosca, nella propria campagna a Melichovo e, più tardi per ragioni di salute (era tubercolotico), in Crimea. Nel 1890 fece un viaggio fino all’isola di Sachalin e negli ultimi dieci anni fu ripetutamente all’estero, soprattutto a Nizza e Biarritz. Verso il 1896 abbandonò il bozzetto umoristico per il racconto più lungo in cui l’intonazione impressionistica si associa a un profondo scavo psicologico: Step′ (“La steppa”, 1888), Skučnaja istorija (“Una storia noiosa”, 1889), Palata n. 6 (“La sala n. 6”, 1892), Rasskaz neizvestnogo čeloveka (“Racconto di uno sconosciuto”, 1893), Čërnyj monach (“Il monaco nero”, 1894), Moja žizn′ (“La mia vita”, 1896), Mužiki (“I contadini”, 1897), Duel′ (“Il duello”, 1897). Intanto, superati anche nel teatro i brevi componimenti (8 lavori in un atto), nell’opera di Č. i drammi prendono il sopravvento sui racconti, e tra il 1888 e il 1904 egli scrive, e dopo alcuni insuccessi impone al pubblico, i cinque drammi: Ivanov (1888), Čajka (“Il Gabbiano”, 1896), Djadja Vanja (“Lo zio Vanja”, 1899), Tri sestry (“Le tre sorelle”, 1901), Višnëvyj sad (“Il giardino dei ciliegi”, 1904).
Anton Čechov – La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono della compositrice Marie-Jeanne Serero, autore di colonne sonore per il corto Buona fortuna Sig. Grosky (2002), il documentario Un omicidio politico: Anna Politkovskaja (2008), la commedia Tutto sua madre (2013) e il dramma romantico Tsunami (2015).
- In giovane età, Marie-Jeanne Serero ha iniziato a frequentare il Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi (Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris) dove ha ricevuto numerosi primi premi nella classe specializzata di teoria musicale, nonché in armonia, contrappunto, orchestrazione e accompagnamento al pianoforte. Combina entrambe le sue passioni: la voce (lavorando al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi e in vari festival europei come pianista o direttrice di coro), e la scrittura di musica orchestrale (con colonne sonore, composizioni e arrangiamenti, creazioni contemporanee, composizioni operistiche e coreografiche). Al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi insegna orchestrazione e supervisiona il corso di musica per immagini. Per molti anni ha tenuto concerti in tutta Europa (in duo con Rostropovitch, P. Fontanarosa, Dider Lockwood, O. Charlier, R. Pasquier, Christiane Eda-Pierre, The Ludwig Quatuor). È poi molto impegnata in Francia e all’estero, lavorando con importanti personalità e case di produzione che le hanno chiesto di orchestrare e dirigere prestigiosi progetti musicali per cinema, teatro o spettacoli dal vivo e per completare album di generi musicali molto diversi.
Anton Čechov – Foto e poster