César 2023, vincitori: trionfa “La Notte del 12” con sei premi, tra cui miglior film e regia
Il thriller poliziesco “La notte del 12” di Dominik Moll sbanca i “Cesar 2023” con sei premi tra cui Miglior film, regia e sceneggiatura non originale.
La notte del 12, il thriller poliziesco di Dominik Moll ha trionfato ai Cesar 2023, giunti alla 48a edizione e presentati quest’anno dall’attore francese Tahar Rahim (Il profeta, Riparare i viventi, The Serpent). Su 10 nomination, “La Notte del 12” ha vinto come miglior film, regista, esordiente maschile per Bastien Bouillon, attore non protagonista per Bouli Lanners, sceneggiatura adattata e sonoro. Nel film Bouillon e Lanners interpretano due poliziotti che cercano di risolvere il raccapricciante omicidio di una giovane donna. Presentato in selezione ufficiale all’ultimo Festival di Cannes, il film di Moll è stato una delle sorprese dell’anno al botteghino francese, con quattro settimane nella top ten degli incassi e oltre 500.000 spettatori, e ha inoltre raccolto delle critiche eccellenti, soprattutto per il modo in cui rilegge la tradizione del noir in chiave femminista.
Caroline Benjo, che ha prodotto “La Notte del 12” con Carole Scotta e Simon Arnal ha tenuto un discorso denunciando la violenza contro le donne. “Quando Dominic e Gilles sono venuti da noi per realizzare questo film, era ovvio che noi (dovevamo affrontare questo problema) e che il punto di vista degli uomini su questo argomento era cruciale, e che i cineasti dovevano raccontare questa storia”, ha detto Benjo. “Qualche giorno fa, Dominic ha citato la filosofa Geneviève Fraisse durante un’intervista dicendo (…) che #MeToo ha liberato le voci, e ora ciò che serve è liberare l’ascolto.”
Saint Omer, per il quale Alice Diop ha ottenuto il Leone del Futuro e il Leone d’Oro a Venezia, è stato candidato a quattro premi Cesar vincendo come Migliore opera prima. Nel suo discorso di accettazione del premio, Diop ha reso omaggio a diverse registe che l’anno scorso hanno realizzato film che l’hanno ispirata e che sono state ignorate dagli elettori dei César 2023, tra queste Rebecca Zlotowski (“I figli degli altri”), Claire Denis (“Stars at Noon”) e Mia Hansen-Love (“Un bel mattino”). La protagonista di “Saint Omer”, Guslagie Malanda, è stata nominata come miglior attrice esordiente, ma ha perso contro Nadia Tereszkiewicz, l’attrice del Forever Young diretto da Valeria Bruni Tedeschi.
Nel corso della serata c’è stato un omaggio al regista Jean-Luc Godard, scomparso il 13 settembre 2022, e l’intervento sul palco di Brad Pitt, la cui società di produzione Plan B è stata recentemente acquisita dal gruppo parigino Mediawan. Pitt ha tenuto un discorso in omaggio al regista americano David Fincher, vincitore del César alla carriera di quest’anno. Altri registi spesso cercano di emularlo, ma invariabilmente falliscono perché pensano che si tratti solo delle immagini. Ma se si trattasse solo delle immagini, non continueremmo a tornare al suo lavoro e a onorarlo stasera”, ha detto Pitt a proposito di Fincher.
La commedia romantica L’innocente, candidata a 11 César, ha vinto per la migliore sceneggiatura originale e attrice non protagonista per Noemie Merlant (“Ritratto della giovane in fiamme”, “Tar”). Virginie Efira ha vinto la migliore attrice per la sua interpretazione di sopravvissuta ad un attacco terroristico in Paris Memories di Alice Winocour, mentre Benoit Magimel ha vinto come miglior attore per Pacifiction di Albert Serra. Per quanto riguarda il miglior film straniero, Beasts di Rodrigo Sorogoyen si è imposto su una cinquina agguerrita che includeva “Close” di Lukas Dhont e “Triangle of Sadness” di Ruben Ostlund.
I premiati ai”Cesar 2023″ hanno anche tributato un omaggio all’Ucraina menzionando la guerra nei loro discorsi, mentre l’attore franco-iraniano Golshifteh Farahani, attualmente membro della giuria del Festival di Berlino, ha fatto un’apparizione video per chiedere solidarietà per le donne oppresse in Iran.
A seguire trovate l’elenco completo dei premiati ai “Cesar 2023”.
MIGLIOR FILM
La notte del 12
MIGLIOR REGISTA
Dominik Moll, La notte del 12
MIGLIOR ATTRICE
Virginie Efira, Paris Memories
MIGLIOR ATTORE
Benoit Magimel, Pacifiction
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Noemie Merlant, L’innocente
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Bouli Lanners, La notte del 12
MIGLIOR ESORDIENTE FEMMINILE
Nadia Tereszkiewicz, Forever Young
MIGLIOR ESORDIENTE MASCHILE
Bastien Bouillon, La notte del 12
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
Louis Garrel, Tanguy Viel, Naïla Guiguet, L’innocente
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Gilles Marchand, Dominik Moll, La notte del 12
MIGLIOR OPERA PRIMA
Saint Omer, Alice Diop
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
My Sunny Maad, Michaela Pavlátová
MIGLIOR DOCUMENTARIO
Returning To Reims (Fragments), Jean-Gabriel Périot
MIGLIOR FOTOGRAFIA
Artur Tort, Pacification
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI
Laurens Ehrmann, Notre Dame On Fire
MIGLIOR COLONNA SONORA
Irene Dresel, Full Time
MIGLIOR SONORO
François Maurel, Olivier Mortier, Luc Thomas, La notte del 12
MIGLIORI SCENOGRAFIE
Christian Marti, Simone – The Journey Of The Century
MIGLIOR MONTAGGIO
Mathilde van de Moortel, Full Time
MIGLIORI COSTUMI
Gigi Lepage, Simone – The Journey Of The Century
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE
La Vie Sexuelle De Mamie, Urška Djukić ed Emilie Pigeard
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO
Maria Schneider, 1983, Elisabeth Subrin
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Partir Un Jour, Amélie Bonnin
MIGLIOR FILM STRANIERO
The Beasts, Rodrigo Sorogoyen
Fonte: Deadline