Dwayne Johnson torna in Fast & Furious che si concluderà con una trilogia
Dwayne Johnson tornerà per il gran finale di Fast & Furious e la saga potrebbe concludersi con una trilogia e un 12° film.
Dwayne Johnson tornerà al franchise di Fast & Furious, la notizia arriva dal red carpet della premiere romana di Fast & Furiuos 10 e a ben otto anni dall’inizio della lunga “faida” che ha segnato la rottura della collaborazione tra The Rock e Vin Diesel. L’alterco che ha dato il via a tutto risale al 2016 sul set di Fast & Furious 8.
Durante la produzione di quell’ottavo episodio pare che Vin Diesel abbia tenuto cast e troupe bloccati in lunghe attese non giustificate mandando su tutte le furie Johnson, la cui etica del lavoro è ben nota a tutti. Le fonti affermano che le tensioni tra i due attori non erano “peggio del solito”, fino a quando Dwayne Johnson ha preso alla sprovvista tutti rendendo il battibecco pubblico pubblicando un post sui social media,
Questa è la mia ultima settimana di riprese per Fast & Furious 8. Non c’è altro franchise che mi entusiasmi più di questo. Una troupe che lavora incredibilmente duro. Universal Studios Entertainment è stata una grande partner. Le mie co-protagoniste femminili sono sempre sorprendenti e mi piacciono molto. I miei co-protagonisti uomini però sono una storia diversa. Alcuni si comportano come uomini adulti e veri professionisti, mentre altri no. Quelli che non lo fanno sono troppo cacasotto per fare qualunque cosa. Quando guarderete questo film il prossimo aprile sembrerà che io non stia recitando e che la mia rabbia sia autentica, qualcosa che renderà il film grande e che ben si inserisce nel personaggio di Hobbs che è incorporato nel mio DNA. Il produttore in me è felice di questa parte.
In seguito Vin Diesel ha parlato con USA Today dei rapporti tesi con Dwayne Johnson rilasciando la seguente dichiarazione:
Non credo che il mondo si renda conto davvero quanto io e lui siamo uniti in un modo strano. Penso che alcune cose possono essere state gonfiate a dismisura. Non credo fosse sua intenzione. So che apprezza quanto io lavori per questo franchise. In casa mia, lui è lo zio Dwayne.
Vin Diesel e Johnson hanno entrambi contribuito a rilanciare la saga, ma il conflitto sortito sul set dell’ottavo capitolo e il post di Johnson ha portato i due a voler affrontare il tour promozionale del film da separati. A tal proposito Diesel ha commentato la scelta di Johnson con una dichiarazione che all’epoca sembrava voler mettere in chiaro chi fosse la vera star di “Fast & Furious” e il suo contributo al successo del collega.
Io proteggo il franchise. Io proteggo tutti, anche Dwayne. Ho protetto Dwayne più di quanto lui sia al corrente. E non importa. Lui non ha bisogno di sapere. Ma lui apprezza. Dwayne ha un solo Vin nella sua vita. Dwayne Johnson ha un solo grande fratello in questo mondo del cinema e quello sono io. Io ho sempre tifato per Dwayne. Sono la prima megastar multiculturale a Hollywood. Prima non esistevano. E vedere un’altra stella multiculturale farcela è qualcosa di cui sono molto orgoglioso.
Dopo un periodo di assestamento, la cosa sembrava archiviata, almeno così riportavano i giornali e i produttori del franchise che continuavano a dare per certa la partecipazione del Luke Hobbs di Johnson a Fast & Furious 9. In realtà non erano tutte rose e fiori poiché dopo l’annuncio di Hobbs & Shaw, lo spin-off che avrebbe visto Dwayne Johnson e Jason Statham fare coppia su schermo con i loro personaggi di Fast & Furious, Luke Hobbs e Deckard Shaw, è arrivata prima la conferma che Hobbs non sarebbe tornato in Fast 9 e successivamente una ulteriore dichiarazione ufficiale di Johnson che annunciava che il suo personaggio non sarebbe tornato neanche per il gran finale del franchise con Fast & Furious 10 & 11.
Dopo ulteriori polemiche scaturite con un altro membro del cast, Tyrese Gibson arrivò ad accusare Johnson di aver fatto slittare “Fast 9” in favore del suo spin-off e poi alcune affermazioni di Diesel in un’intervista in cui spiegava di aver usato sul set le maniere forti come tecnica per ottenere le interpretazioni degli attori che desiderava, definendo il suo escamotage quasi “felliniano”, termine che a quanto pare fece ridere molto Johnson.
Ho riso e ho riso tanto. Penso che tutti si siano fatti una risata. E non dirò altro al riguardo. E che ho voluto loro bene. Gli auguro ogni bene per F9. E auguro loro buona fortuna per Fast 10 e Fast 11 e il resto dei film di Fast & Furious che faranno senza di me.
Dwayne Johnson si è unito per la prima volta al franchise nei panni dell’Agente Luke Hobbs in Fast & Furious 5 di Justin Lin, da allora è diventato un membro fondamentale del cast e da antagonista è diventato alleato e parte del team Toretto in Fast & Furious 6, 7 e 8 per poi far coppia con il Deckard Shaw di Jason Statham nello spin-off “Hobbs & Shaw” che ha portato al franchise ben 760 milioni di dollari e un sequel in sviluppo.
Nel frattempo Johnson è diventato la star più pagata di Hollywood collezionando blockbuster come Skyscraper, Rampage e i film di Jumanji. Ha poi recitato in Black Adam e nel Red Notice di Netflix, ha doppiato il supercane Krypto nel film animato DC League of Super-Pets e affiancato Emily Blunt nel Jungle Cruise di Disney. Per quanto riguarda il futuro Johnson sarà protagonista del biopic d’azione The King di Robert Zemeckis nei panni del Re Kamehameha mentre adempie la sua profezia di una vita di unire le isole hawaiane e ci sono ulteriori progetti annunciati: i sequel San Andreas 2, Jungle Cruise 2 e Red notice 2, l’avventura Doc Savage di Shane Black in cui Johnson interpreterà il personaggio dei racconti pulp “L’uomo di bronzo” e naturalmente il sequel Grosso Guaio a Chinatown 2 che Johnson sta trattando con molta accortezza poiché cult anni ottanta molto amato.
Diesel in seguito ha voluto fare un appello pubblico a Johnson per richiamarlo ai suoi doveri verso il franchise e “adempiere al suo destino” tornando in “Fast X”. Johnson però non era contento di come Diesel ha gestito la situazione e in realtà lo ha criticato per aver forzato la mano dato che Johnson aveva già detto a Diesel che non sarebbe tornato.
Ho detto direttamente a [Diesel] che non sarei tornato nel franchise. Sono stato fermo ma cordiale con le mie parole e ho detto che avrei sempre sostenuto il cast e avrei sempre fatto il tifo per il successo del franchise, ma che c’era nessuna possibilità che potessi tornare. Il recente post pubblico di Vin è stato un esempio della sua manipolazione. Non mi è piaciuto che abbia allevato i suoi figli nel post, così come la morte di Paul Walker. Lasciali fuori. Avevamo parlato mesi fa su questo e giunse a una chiara comprensione.
Ora sembra che la faida sia rientrata e Johnson sia finalmente pronto a tornare, ma c’è di più, alla lieta novella se ne aggiunta un’altra per i fan di “Fast & Furious”. Durante un’intervista alla premiere di Fast X durante la live streaming, a Vin Diesel è stato chiesto del futuro del franchise e dove sarebbe andato Dom Toretto dopo la fine del franchise.
Posso dire questo, andando a realizzare questo film, lo studio aveva chiesto se poteva essere un film in due parti. E, dopo che lo studio ha visto questa parte 1, hanno detto: “Potresti fare Fast X, il finale, un trilogia?” Quindi, ehm…
Michelle Rodriguez ha fatto eco al collega Diesel dicendo: “Sono tre atti in ogni storia”. Quindi, sembra che ci sia la possibilità che noi fan avremo una trilogia completa che chiuderà la storia.
Dopo aver fatto questi commenti durante il live streaming, i due attori hanno subito iniziato a scherzare sul pasticcio che potrebbero aver fatto con questa rivelazione. Lo studio deve ancora fare un annuncio ufficiale, ma se non stavano giocando con i fan, sembra che il gran finale potrebbe davvero chiudersi con una trilogia.
Nel frattempo Fast 11 è attualmente in fase di sviluppo con Christina Hodson (The Flash) e Oren Uziel (The Lost City, 22 Jump Street) che stanno scrivendo la sceneggiatura.
“Fast X” è diretto da Louis Leterrier (L’Incredibile Hulk) e scritto da Justin Lin (F9) e Dan Mazeau (La furia dei Titani) e ha visto il ritorno di Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges, Nathalie Emmanuel, Jordana Brewster, Sung Kang, Jason Staham, John Cena e Scott Eastwood, con Helen Mirren e Charlize Theron.
Il film presenta anche nuovi membri del cast, tra cui Brie Larson nei panni di Tess, una rappresentante dell’Agenzia; Alan Ritchson (Reacher) nei panni di Aimes, il nuovo capo dell’Agenzia che non ha lo stesso affetto per il team di Dom del suo predecessore, Signor Nessuno; Daniela Melchior (The Suicide Squad) nei panni di una pilota di strada brasiliana con un forte legame con il passato di Dom; e Rita Moreno nel ruolo della nonna di Dom e Mia, e naturalmente Jason Momoa, che interpreta un cattivo un po’ tamarro in cerca di vedetta.