Stasera in tv: “Infidel” con Jim Caviezel su Rai 4
Rai 4 stasera propone “Infidel”, thriller politico del 2019 diretto da Cyrus Nowrasteh e interpretato da Jim Caviezel, Claudia Karvan, Hal Ozsan, Stelio Savante e Aly Kassem.
Infidel, su Rai 4 il thriller politico ispirato ad eventi reali di Cyrus Nowrasteh con protagonista Jim Caviezel nei panni di un uomo americano che finisce nelle prigioni iraniane accusato di spionaggio.
Infidel – Cast e personaggi
Jim Caviezel nel ruolo di Doug Rawlins
Claudia Karvan nel ruolo di Elizabeth Rawlins
Hal Ozsan nel ruolo di Ramzi
Stelio Savante nel ruolo di Pierre Barthes
Aly Kassem nel ruolo di Javid
Bijan Daneshmand nel ruolo del dottor Hossein Tehrani
Isabelle Adriani nel ruolo di Maria Landi
JR Cacia nel ruolo del sergente Knebel
Nadeem Srouji nel ruolo di Larijani
Noor Taher nel ruolo di Meena
Rula Khoury è un giornalista
Infidel – Trama e trailer
Ambientato in Medio Oriente, “Infidel” segue le vicende di uno schietto giornalista americano (Jim Caviezel) rapito dal regime iraniano mentre partecipa ad una conferenza al Cairo, in Egitto, e si ritrova incarcerato nelle prigioni iraniane con una falsa accusa di spionaggio. Dopo che il suo stesso governo gli volta le spalle, sua moglie, un funzionario del Dipartimento di Stato, si reca in Iran, determinata a farlo scarcerare.
Curiosità sul film
- Il film è scritto e diretto dal regista americano di origini iraniane Cyrus Nowrasteh i cui crediti includono The Young Messiah, The Stoning of Soraya M., il film tv Il giorno dell’attentato a Reagan e la miniserie tv 11 settembre – Tragedia annunciata.
- Questo è il secondo film di Cyrus Nowrasteh che tratta della corruzione iraniana e dei problemi all’interno dell’Iran.
- Questo è uno dei primi film del 2020 a menzionare il Coronavirus.
- Questo è il secondo film in cui Cyrus Nowrasteh dirige Jim Caviezel dopo The Stoning of Soraya M. (2008)
- Questo è il secondo film in cui Jim Caviezel e Stelio Savante recitano insieme. Il primo è stato Running for Grace (2018).
- “Infidel” ha incassato un totale di 1,4 milioni di dollari da 1.724 sale (una media di 802 dollari per sala) nel fine settimana di apertura, arrivando terzo al box office. Il 57% del suo pubblico era di sesso maschile con l’85% di età superiore ai 25 anni.
Cyrus Nowrasteh – Note biografiche
Il regista Cyrus Nowrasteh è nato a Boulder, in Colorado, da genitori iraniani, e ha vissuto in Iran da ragazzo. Laureato al programma cinematografico della USC, ha lavorato nel settore cinematografico e televisivo per oltre 20 anni. Ha lavorato come sceneggiatore in una serie di serie TV, in particolare sviluppando e scrivendo il pilota per il programma televisivo statunitense di successo, Nikita (“La Femme Nikita”), che è andato in onda per cinque anni (1996-2001) ed è stata la serie di maggior successo negli Stati Uniti fino a quel momento.
Negli anni successivi, Cyrus si è concentrato sul docudrama e sulla storia. Nel 2001 ha scritto e diretto l’acclamatissimo film di presentazione della Paramount/Showtime, “Il giorno dell’attentato a Reagan”. Il film è stato prodotto da Oliver Stone e interpretato da Richard Dreyfuss, che ha ottenuto una nomination ai SAG come miglior attore per la sua interpretazione di Alexander Haig.
L’anno successivo è tornato a lavorare con Showtime per scrivere “10.000 Black Men Named George”, con Andre Braugher. Porta sullo schermo la vera storia dell’attivista A. Philip Randolph che guidò il famoso sciopero dei Pullman degli anni ’30.
Nel 2005 Cyrus è stato reclutato da Steven Spielberg per scrivere un episodio della miniserie Dreamworks/TNT “Into the West”, che è stato nominato per sedici Emmy Awards e vincitore di tre. Ha anche eseguito riscritture di produzione per la Paramount Pictures in film importanti come “The Hunted” (2003, con Tommy Lee Jones), “Amore senza confini – Beyond Borders” (2003, con Angelina Jolie) e “Shooter” (2007, con Mark Wahlberg). .
Cyrus è diventato una figura nazionale come sceneggiatore e produttore dell’acclamato e controverso docudrama della ABC, “11 settembre – Tragedia annunciata”, andato in onda il 10 e 11 settembre 2006, davanti a un pubblico di 28 milioni di telespettatori.
Ancora una volta, Cyrus ha affrontato un’altra controversa storia vera, The Stoning of Soraya M., basata sull’omonimo libro dell’autore franco-iraniano Freidoune Sahebjam. Una drammatizzazione di un vero atto di lapidazione in Iran, Cyrus ha adattato la sceneggiatura con sua moglie, Betsy Giffen Nowrasteh.
Nel 2016 Nowrasteh dirige The Young Messiah, un dramma biblico girato a Matera e Roma, in Italia, la trama segue Gesù Cristo all’età di 7 anni quando torna a Nazareth e scopre il suo vero posto nel universo come figlio di Dio. Nowrasteh ha acquisito i diritti del film nel 2011 e ha scritto la sceneggiatura insieme a sua moglie Betsy Giffen. Chris Columbus ha sviluppato il film attraverso il suo banner 1492 Pictures e ha contribuito a ottenere finanziamenti tramite Ocean Blue Entertainment.
Infidel – La colonna sonora
Le musiche originali del film, premiate con un ASCAP Award nella categoria film e TV, sono di Natalie Holt, pluripremiata compositrice britannica che si è formata alla Royal Academy of Music di Londra e alla National Film & Television School.
I suoi numerosi crediti cinematografici e televisivi includono Obi-Wan Kenobi (Disney+) con John Williams, che l’ha resa la prima donna a scrivere la colonna sonora di un progetto live-action di Star Wars, la serie tv Marvel Loki, il film Netflix Distanza di sicurezza e il film Hulu The Princess e il pluripremiato dramma della BBC Three Girls
Holt ha collaborato alla colonna sonora del film sulla prima guerra mondiale 1918 – I giorni del coraggio (Journey’s End) con il premio Oscar Hildur Guðnadóttir (Joker) e ha composto musica aggiuntiva per Hans Zimmer e Martin Phipps nel film Woman in Gold.
Abile violinista e violoncellista, si è esibita alla Royal Albert Hall e alla cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici. Ha vinto per la migliore colonna sonora internazionale al Beijing International Film Festival nel 2018 per le musiche di “1918 – I giorni del coraggio” con Hildur Guðnadóttir. Natalie è anche membro dell’Academy of Motion Picture Arts and Science.