Stasera in tv: “Sorelle per sempre” con Donatella Finocchiaro su Rai 1
Rai 1 stasera propone “Sorelle per sempre”, il film biografico di Andrea Porporati del 2021 con Donatella Finocchiaro, Anita Caprioli, Claudio Castrogiovanni e Noemi Pecorella.
Sorelle per sempre, su Rai 1 il dramma biografico di Andrea Porporati con Donatella Finocchiaro e Anita Caprioli ispirato alla storia vera di due neonate scambiate alla nascita.
Sorelle per sempre – Cast e personaggi
Donatella Finocchiaro: Lucia Torrisi
Anita Caprioli: Francesca Maggio
Claudio Castrogiovanni: Vincenzo Torrisi
Francesco Foti: Pietro Maggio
Noemi Pecorella: Marinella
Viola Seggio: Costanza
Marta Brocato: Chiara Torrisi
Viola Prinzivalli: Valeria Torrisi
Chiara Cavaliere: dottoressa Mannucci
Fabio Galli: Ivan Mantovani
Rosa Pianeta: nonna Titta
Andrea Tidona: Salvo Maggio
Cosimo Coltraro:
Luana Rondinelli: maestra
Franco Sciacca: avvocato dei Maggio
Rosalba Battaglia: giudice
Carla Cintolo: infermiera
Sorelle per sempre – Trama e trailer
La trama ufficiale: Marinella Torrisi e Costanza Maggio frequentano la stessa classe d’asilo a Mazara del Vallo. Per una distrazione della maestra le bambine vengono confuse e accompagnate dalla mamma sbagliata. Ma quello che sembra essere un errore banale è l’inizio di un cammino che porta entrambe le famiglie a fare una scoperta sconvolgente sull’identità delle loro figlie.
“Sorelle per sempre” è anche un libro
“Sorelle per sempre” è anche un libro dell’autore televisivo, sceneggiatore e scrittore Mauro Caporiccio. «Ho scritto prima il film assieme ad altri colleghi – racconta Caporiccio – per poi dedicarmi al libro. Mi dispiaceva non raccontare i risvolti più intimi di due intere famiglie passate dagli abissi di un dramma esistenziale al lieto fine della rinascita. A distanza di 18 anni i protagonisti della storia hanno infatti trovato la forza e il coraggio di parlare a cuore aperto, si sono confidati con me raccontando emozioni, aneddoti e particolari forse mai confessati. Sono così venuti alla luce il film e, subito dopo, la fedelissima trama del libro».
La sinossi ufficiale del libro: Gisella e Marinella si incontrano per la prima volta in ospedale, entrambe in attesa di partorire: è la notte di Capodanno del 1998 e in un paese piccolo come Mazara del Vallo è un caso davvero eccezionale che avvengano due nascite in contemporanea. Le bambine, Caterina e Melissa, nascono a soli quindici minuti e a pochi metri di distanza l’una dall’altra. Melissa cresce con Marinella e le due sorelline più grandi, Lea e Perla. Sono proprio loro a scegliere il suo nome. Caterina, invece, è figlia unica e ha un legame profondissimo con mamma Gisella. Quando arrivano entrambe nella sezione B della scuola Bonsignore, la maestra è la prima a farci caso e a instillare il dubbio nella mente di Marinella: «Che cosa strana…» le dice. «Stamattina in classe arrivò una bambina nuova che somiglia spiccicata alle tue figlie più grandi.» Caterina ha gli stessi occhi di Lea e Perla, gli stessi capelli, gli stessi colori. Come mai, invece, Melissa non somiglia a nessuno? Quando vede Gisella e riconosce la donna con cui aveva condiviso la sala parto, il dubbio per Marinella diventa certezza. Inizia così un lungo percorso alla ricerca della verità, e della cosa più giusta da fare. Con sensibilità e delicatezza, Mauro Caporiccio racconta la storia di un errore umano che avrebbe potuto diventare un incubo, e che soltanto grazie all’amore e alla forza di due donne è riuscito a trasformarsi in una favola moderna, una grande famiglia in cui c’è posto per tutte, le sorelle di sangue e quelle di cuore.
Il romanzo “Sorelle per sempre” è disponibile su Amazon.
Mauro Caporiccio – Note biografiche
Mauro Caporiccio (1963) è autore televisivo e sceneggiatore e ha legato gran parte della sua vita professionale alla Rai. Firma programmi televisivi di cronaca e approfondimento (tra cui La vita in diretta, Uno Mattina, Techetechetè, I fatti vostri), e di film e miniserie ispirate da storie realmente accadute – tra cui ricordiamo, insieme a Sorelle per sempre (2021), Al di là delle frontiere (2004), Il figlio della luna (2007), I nostri figli (2018), Ero in guerra ma non lo sapevo (2021).
Andrea Porporati – Note biografiche
Porporati è nato a Roma il 7 febbraio 1964. Ha esordito nella narrativa con due romanzi: “La felicità impura”, (Mondadori, 1990) e “Nessun dolore”, (Mondadori, 1993). A partire dagli anni novanta si è dedicato alla sceneggiatura cinematografica. Tra i copioni scritti ricordiamo: “Lamerica”, per la regia di Gianni Amelio, che ha ottenuto il premio Felix- European Academy Awards: Miglior film europeo 1994, è stato candidato all’Oscar 1994 per l’Italia, ha vinto l’Osella d’oro alla regia alla Mostra del Cinema di Venezia 1994, due Grolle d’oro 1994, il Nastro d’Argento come miglior film 1994. “Vite in sospeso”, (Belleville) per la regia di Marco Turco, che ha ottenuto il premio Saint Vincent della critica internazionale – Grolla d’oro 1998 come miglior sceneggiatura e come miglior opera prima, il premio N.I.C.E. 1998 come miglior film.
Per la televisione ha firmato le sceneggiature di alcune serie tra le quali: “La Piovra 7”, per la regia di Luigi Perelli, miniserie in sei puntate, Raiuno. “L’elefante bianco” di Gianfranco Albano, 1996, Raiuno. “La piovra 8 e 9”, di Giacomo Battiato, 1998-1999, RaiUno. “Bartali”, di Alberto Negrin, marzo 2006, Raiuno. “L’inchiesta” di Giulio Base, 2007, per RaiUno. “I vicerè”, di Roberto Faenza, di prossima programmazione su Raiuno. Nel 1999 ha girato come regista il cortometraggio: “Quello che posso permettermi”, presentato nel concorso internazionale del Tampere Short Film Festival 2000, Finlandia, premiato a Anteprima anno zero – Bellaria Festival 2000.
Nel 2000-2001 ha scritto e diretto il suo primo lungometraggio per il cinema: “Sole negli occhi (Empty Eyes)” che ha ottenuto il Grand Prix ed il premio internazionale della confederazione dei cinema d’essai al Festival di Annecy 2001; Il premio Giuseppe De Santis, come miglior regista esordiente. La candidatura a tre Nastri d’argento, (miglior regista esordiente, attore protagonista e non protagonista). Fabrizio Gifuni, protagonista del film, ha ottenuto il Globo d’Oro 2002 come attore rivelazione, ed è stato nominato shooting star dall’Academy europea. La regia più recente di Porporati è la commedia “Rosanero” realizzata per Sky Cinema, che racconta di un accidentale e sovrannaturale scambio di corpi tra un boss malavitoso interpretato da Salvatore Esposito e una ragazzina delle elementari interpretata da Fabiana Martucci.