Come Può Uno Scoglio: riprese in corso per il nuovo film di Pio e Amedeo
Si sta girando tra Roma, Napoli, la Puglia e il Veneto “Può Uno Scoglio”, il nuovo film di Pio e Amedeo ancora diretti da Gennaro Nunziante.
Pio e Amedeo – Come Può Uno Scoglio (Foto di Francesca Cassar)
Dopo il grande successo di pubblico di Belli Ciao, tornano sul set Pio e Amedeo diretti di nuovo da Gennaro Nunziante, che ha scritto il film insieme ai due attori comici pugliesi, che sono alla loro quarta incursione sul grande schermo che ha incluso l’esordio Amici come noi del 2014 e la partecipazione alla commedia corale Ma tu di che segno 6? di Neri Parenti.
Il film che si sta girando in questi giorni tra Roma, Napoli, la Puglia e il Veneto ha il titolo provvisorio Può Uno Scoglio (vero Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi di Lucio Battisti)
La trama ufficiale: Alla morte di suo padre, Pio eredita la gestione di svariate attività. Ora vive nell’agio di Treviso con la sua famiglia, ed è in corsa per diventare sindaco. Finché Amedeo, un ex carcerato fatto assumere dal parroco del paese come autista personale, non irrompe nella sua vita come un tornado. Ma i due hanno in comune molto più di quello che sembra. Grazie ad Amedeo, Pio riscoprirà le sue passioni e la verità sulla sua famiglia, in un viaggio di riconciliazione con sé stesso.
Nel cast, affianco a Pio D’Antini e Amedeo Grieco, Francesca Valtorta, Nicola Rignanese e Claudio Bigagli.
Il film, con soggetto e sceneggiatura di Gennaro Nunziante, Pio D’Antini e Amedeo Grieco, è una produzione Fremantle e n inVision Distributio collaborazione con Sky.
Noi siamo Pio e Amedeo, all’anagrafe Pio D’Antini e Amedeo Grieco, nati in un bollente agosto, il mese dei fichi d’altronde, il mese delle angurie gelate mangiate sulla spiaggia con i noccioli che scivolano sui gomiti… insomma… era il 1983 rispettivamente, Pio il 25 e Amedeo il 20, a Foggia,la Miami del sud, dove siamo stati 2 giorni nella stessa stanza del reparto maternità? e anche se questa storia può sembrare finta abbiamo le prove per dimostrare il contrario. Le nostre strade si dividono per poi ritrovarci a 12 anni , ormai coscienti,quando, dopo esserci guardati negli occhi, capimmo subito qualcosa? ma tutt’ora non ricordiamo cosa. Dopo qualche anno inizia la nostra avventura, anni e anni di cazzeggi. Prima il cabaret, poi Telefoggia per poi sbarcare a Radionorba, e Telenorba con U’ Tub. A maggio 2010 facciamo il nostro debutto in Rai, con il programma Stiamo tutti bene su RaiDue, con i Turisti del Caso; a maggio 2011 ancora con Rai 2 per entrar a far parte del programma Base luna. E adesso? Adesso siamo a Le Iene, programma che da sempre avremmo voluto fare? entusiasti ed eccitati di essere entrati a far parte di questa grande famiglia ad maior.
Gennaro Nunziante è attore, regista e sceneggiatore. Ha scritto, insieme ad Alessandro D’Alatri, la sceneggiatura di Commediasexi, La Febbre e Casomai. Ha recitato in Casomai di Alessandro D’Alatri (era il popolare sacerdote) e ne Il Grande Botto di Leone Pompucci, di cui ha curato anche la sceneggiatura. Nel 2000 ha firmato insieme a Cristina Comencini ed Enzo Monteleone la sceneggiatura di Liberate i pesci, diretto da Cristina Comencini. Esordisce alla regia con Cado dalle nubi interpretato da Checco Zalone. Conferma il suo sodalizio con Checco Zalone con i film Che bella giornata, record d’incassi del cinema italiano, Sole a catinelle (2013) e Quo Vado? (2016) che segna il suo quarto lungometraggio. Nel 2018 dirige Fabio Rovazzi nella commedia Il Vegetale e nel 2022 arriva la prima collaborazione con Pio e Amdeo nella commedia “Belli Ciao”. “Come Può Uno Scoglio” è il suo settimo lungometraggio.