Elle Fanning e Sarah Paulson paziente e psichiatra nella storia vera “I Am Sybil” di Mirrah Foulkes
Elle Fanning e Sarah Paulson saranno rispettivamente paziente e psichiatra nella storia vera “I Am Sybil” della regista australiana Mirrah Foulkes
Elle Fanning (The Great) e Sarah Paulson (Ratched) saranno le protagoniste di I Am Sybil, un nuovo film diretto da Mirrah Foulkes (Judy & Punch). Il film è basato su un vero caso psichiatrico Esplora l’avvincente storia vera narrata nel bestseller “Sybil” di Flora Rheta Schreiber (Mondadori 1974), uno dei primi casi analizzati e documentati di personalità multipla, diagnosi oggi nota come disturbo dissociativo dell’identità.
A Shirley Mason viene dato lo pseudonimo di “Sybil” dalla sua terapista Cornelia Wilbur per proteggere la sua privacy. Nel 1998, lo storico di Sigmund Freud Peter J. Swales scoprì la vera identità di Sybil. Originariamente in trattamento per ansia sociale e perdita di memoria, dopo una lunga terapia che coinvolse psico-farmaci (Amobarbital) e sedute di ipnosi, Sybil manifesta sedici personalità. Wilbur ha incoraggiato le varie personalità di Sybil a comunicare e rivelare informazioni sulla sua vita. Wilbur scrive che il disturbo di personalità multipla di Sybil era il risultato dei gravi abusi fisici e sessuali che avrebbe subito per mano di sua madre, Hattie.
Il sito Deadline riporta che nonostante i produttori non abbiano confermato i ruoli che Fanning e Paulson interpreteranno, le fonti riferiscono che Fanning sarà la paziente Mason, mentre Paulson la psichiatra Wilbur.
Da segnalare che la sceneggiatura di “I Am Sybil”, scritta da Mirrah Foulkes con Jen Silveerman (Skate Kitchen), non è basata sul bestseller del 1974, ma attingerà invece dal saggio del 2011 “Sybil Exposed: The Extraordinary Story Behind the Famous Multiple Personality Case” di Debbie Nathan uno dei numerosi testi che contestano i dati di Wilbur riportati da Schreiber che sono poi stati distrutti dopo la morte della psichiatra.
Nel 2011, la giornalista Debbie Nathan ha pubblicato una denuncia dettagliata, “Sybil Exposed”, in cui afferma che Wilbur, Mason e Schreiber hanno consapevolmente perpetrato una frode per creare una “Sybil, Inc.”, una vera e propria società di affari che includeva vendita di magliette, adesivi, giochi da tavolo e altri accessori. Gran parte del libro di Nathan ripete materiale già trattato nell’originale Sybil, inclusa una lettera del 1958 in cui Mason parlava di inventare gli “alter” per attirare l’attenzione e generare entusiasmo. Nel libro “Sybil”, questa lettera è stata interpretata come un tentativo di sospendere una terapia difficile e dolorosa. Nathan afferma che Schreiber è venuta a conoscenza di Mason e del suo presunto passato, scrivendo il suo libro sulla base di storie ottenute da lei durante la terapia, e che questo caso ha creato una “industria” sulla memoria repressa.
La sinossi ufficiale del libro: Sybil: un nome che risuona con le legioni di fan ossessionati che hanno seguito il blockbuster di saggistica del 1973. Il libro ha fatto esplodere il disturbo di personalità multipla nella coscienza pubblica e ha svolto un ruolo importante nell’aggiungere la diagnosi alla bibbia psichiatrica, Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali . Ma cosa sappiamo veramente di come è nata Sybil? Nel suo libro Sybil Exposed, la giornalista Debbie Nathan fornisce la prova che la presunta storia vera delineata nel megabestseller è stata in gran parte inventata. L’effettiva identità di Sybil (Shirley Mason) è disponibile da alcuni anni, così come l’idea che il libro possa essere stato esagerato. Ma Nathan rivela il trio di donne dietro la leggenda: la paziente consenziente, la suo ambiziosa strizzacervelli e la fantasiosa giornalista che ha trasformato la loro storia in un bestseller d’oro. Sybil Exposed attinge da un’enorme scia di documenti, articoli, foto e nastri per portare alla luce le vite e le passioni di queste tre donne la cui storia è esplosa in un movimento epico con conseguenze oltre i loro sogni più sfrenati. Ambientata nel ventesimo secolo e radicata in un’epoca in cui alle donne erano disponibili pochi ruoli professionali, questa è una storia di sessismo corrosivo, ambizione audace ma incontrollata, avidità sfrenata, assoluta vulnerabilità umana, doppiezza e delusione condivisa, teorie traballanti di una psicoanalisi esuberante e drasticamente praticata, e come la vita di una giovane donna modesta ha capovolto la psichiatria e cambiato radicalmente il corso della terapia e anche la nostra cultura.
Il libro “Sybil Exposed: The Extraordinary Story Behind the Famous Multiple Personality Case” è disponibile su Amazon in edizione inglese.
I Am Sybil – Il libro originale
Si ritiene che il libro, pubblicato con una tiratura iniziale di 400.000 copie, sia stato usato come modello nella successiva ondata di diagnosi di disturbo di personalità multipla.
“Sybil” è stato successivamente adattato in due omonimi film per la televisione con lo stesso nome, una volta nel 1976 e un’altra nel 2007. Il primo adattamento del 1976, è una miniserie tv in due parti con protagoniste Sally Field e Joanne Woodward e premiata con un Emmy. Il secondo, datato 2o07, è un film per la tv che vede Jessica Lange nei panni della psichiatra Cornelia Wilbur e Tammy Blanchard in quelli della paziente Sybil Dorsett. All’epoca l’attrice era nota per aver interpretato Judy Garland nell’acclamata miniserie tv Life with Judy Garland: Me and My Shadows.
Il libro inizia con un elenco degli “alter” di Sybil, insieme all’anno in cui ognuno sembrava essersi dissociato dalla personalità centrale. Anche i nomi di queste personalità sono stati cambiati per garantire la privacy.
Sybil Isabel Dorsett (1923), la personalità principale
Victoria Antoinette Scharleau (1926), soprannominata Vicky, giovane francese sicura di sé e sofisticata
Peggy Lou Baldwin (1926), assertiva, entusiasta e spesso arrabbiata
Peggy Ann Baldwin (1926), una controparte di Peggy Lou, ma più timorosa che arrabbiata
Mary Lucinda Saunders Dorsett (1933), una casalinga premurosa, contemplativa e materna
Marcia Lynn Dorsett (1927), scrittrice e pittrice estremamente emotiva
Vanessa Gail Dorsett (1935), musicista intensamente drammatica, amante del divertimento e di talento.
Mike Dorsett (1928), una delle due personalità maschili di Sybil, un costruttore e falegname
Sid Dorsett (1928), la seconda personalità maschile di Sybil, falegname e tuttofare.
Nancy Lou Ann Baldwin (data indeterminata), interessata alla politica come adempimento della profezia biblica e intensamente spaventata dai cattolici romani
Sybil Ann Dorsett (1928), svogliata fino alla nevrastenia
Ruthie Dorsett (data indeterminata), un bambino e uno dei sé meno sviluppati
Clara Dorsett (data indeterminata), intensamente religiosa e molto critica nei confronti di Sybil
Helen Dorsett (1929), intensamente spaventata ma determinata a raggiungere la realizzazione
Marjorie Dorsett (1928), serena, vivace e pronta a ridere
The Blonde (1946), un adolescente perpetuo senza nome con una visione ottimistaLa sinossi ufficiale del libro: Controverso classico di culto, Sybil di Flora Rheta Schreiber è la straordinaria storia di una donna che soffriva di un disturbo di personalità multipla. “Come stai oggi?” chiese la dottoressa. “Sto bene”, fu la risposta. «Ma Sybil no. Era così malata che non poteva venire. Così invece sono venuta io». Una collaborazione tra la giornalista Flora Rheta Schreiber e la psichiatra di Sybil, la dottoressa Cornelia Wilbur, Sybil è la storia di una donna con sedici personalità distinte, ed è stata determinante nell’influenzare la definizione e la diagnosi del disturbo di personalità multipla. La diagnosi di Sybil da allora è stata messa in discussione, ma, quarant’anni dopo la sua prima pubblicazione, la sua storia rimane un resoconto avvincente e inquietante della lotta di una donna per la stabilità mentale e il perseguimento della felicità.
L’edizione italiana del libro edita da Mondadori è ormai un pezzo da collezione reperibile su eBay. Su Amazon trovate invece le varie riedizioni in lingua inglese.