Stasera in tv: “Frantic” su Rete 4
Rete 4 stasera propone “Frantic”, thriller del 1988 diretto da Roman Polanski e interpretato da Harrison Ford e Emmanuelle Seigner.
Cast e personaggi
Harrison Ford: dottor Richard Walker
Betty Buckley: Sondra Walker
Emmanuelle Seigner: Michelle
Djiby Soumare: Taxi Driver
Dominique Virton: Desk Clerk
Gérard Klein: Gaillard
Stéphane D’Audeville: Bellboy
Laurent Spielvogel: Hall Porter
Alain Doutey: Hall Porter
Yorgo Voyagis: il rapitore
Doppiatori italiani
Michele Gammino: dottor Richard Walker
Maria Pia Di Meo: Sondra Walker
Emanuela Rossi: Michelle
Manlio De Angelis: Gaillard
Sergio Di Stefano: il rapitore
La trama
I coniugi Frank e Sondra Walker (Harrison Ford e Betty Buckley) si recano a Parigi per un congresso, il signor Walker è uno stimato chirurgo, e approfittano del viaggio per passare una romantica vacanza insieme all’ombra della Torre Eiffel.
Un volta in albergo la coppia scopre che una delle loro valige è stata scambiata e avvertito l’ufficio bagagli dell’aereoporto del disguido si rilassano in attesa della cena, ma Frank si troverà solo in camera con la moglie che è uscita senza avvertirlo.
Tranquillizzato dal fatto che la consorte potrebbe essere andata a fare un po’ di shopping si addormenta, ma al suo risveglio Sondra non è ancora tornata e cosa più inquietante nessuno sembra sapere dove possa essere finita.
Preoccupato Frank comincerà a seguire alcune tracce lasciate dalla moglie e dopo essersi confrontato con la lentezza della burocrazia francese, deciderà di indagare da solo in una città praticamente sconosciuta, ad aiutarlo l’ambigua Dedè (Emanuelle Seigner), la proprietaria della valigia scambiata.
Il nostro commento
Roman Polanski si trova particolarmente a suo agio con i ritmi e le suggestioni del thriller in quasto caso ispirandosi a diversi classici di Alfred Hitchcock e aggiungendo al mix digressioni mistery e noir.
Polanski archiviato il flop di Pirati torna alle atmosfere che gli hanno permesso di sfornare un capolavoro del calibro di Rosemary’s baby, stavolta immortalando una parigi cupa e melanconica attraverso uno script solido, una regia elegante (da manuale la sequeenza d’apertura) ed una immersiva colonna sonora composta dal maestro Ennio Morricone, tutti elementi vincenti che trasformano Frantic in un classico del genere.
Curiosità
- Il regista roman Polanski appare nel film in due camei, in uno Interpreta il tassista che porge i fiammiferi al protagonista ed è sua la voce che doppia l’uomo in giacca di tweed che interroga Michelle a casa sua.
- Harrison Ford ha pensato che “Frantic” fosse un titolo fuorviante per il film visto che lo script non aveva un ritmo frenetico. L’attore ha così suggerito che “Moderately Disturbed” sarebbe stato un titolo più appropriato. Roman Polanski non lo ha trovato divertente.
- Dietro pressione dello studio 15 minuti sono stati tagliati dalla durata originale del film e un nuovo finale è stato girato.
- Il film è stato spesso paragonato allo stile di Alfred Hitchcock.
- Questa è la prima collaborazione tra il regista Roman Polanski e l’attrice Emmanuelle Seigner.
- Roman Polanski e l’attrice Emmanuelle Seigner si sono sposati il 30 agosto 1989, dopo aver lavorato insieme su questo film.
- Poiché l’attrice Betty Buckley era impegnata a lavorare su questo film, non ha potuto partecipare al film tv Eight Is Enough: A Family Reunion basato sulla serie tv La famiglia Bradford in cui la Buckley nterpretava “Abby”.
- Intervistata nel 2015, prima di una proiezione all’aperto di Frantic, l’attrice Emmanuelle Seigner ha detto che non sapeva chi fosse Harrison Ford quando il film è stato girato. La Seigner ha detto che aveva solo diciannove anni e proveniva da una famiglia di teatro. Inoltre l’attrice ha descritto Ford come una persona gentile con tutti, ma ha rivelato che aveva un secondo set di pedali installati nella sua auto durante la realizzazione del film, perché Ford era preoccupato per la capacità di guida della giovane Seigner.
- Il direttore della fotografia polacco Witold Sobocinski interpreta un breve cameo nella scena del bar dove Harrison Ford sta chiedendo di sua moglie (23 minuti). Sobocinski si trova all’estrema destra dell’inquadratura.
- Il nome del dispositivo nascosto all’interno della replica della Statua della Libertà è “Krytron”. Trattasi di un interruttore elettronico in miniatura di quelli utilizzati per far detonare le armi nucleari.
- Il film costato 20 milioni di dollari ne ha incassati circa 17 al box-office statunitense.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del maestro Ennio Morricone che con la sua partitura ha contribuito in maniera decisiva alle suggestive atmosfere del film.
- La canzone principale del film “I’m Gonna Lose You” è stata scritta, arrangiata ed eseguita dai Simply Red.
- La colonna sonora include i brani “I’ve Seen That Face Before (Libertango)” di Grace Jones, una cover di “Libertango” di Astor Piazzolla e “Chicago Song” di David Sanborn che si può ascoltare nei momenti chiave del film.
TRACK LISTINGS:
1. I’m Gonna Lose You – Simply Red
2. Frantic – Ennio Morricone
3. On The Roofs Of Paris – Ennio Morricone
4. One Flugel Horn – Ennio Morricone
5. Six Short Interludes – Ennio Morricone
6. Nocturne for Michelle – Ennio Morricone
7. In the Garage – Ennio Morricone
8. The Paris Project – Ennio Morricone
9. Sadly Nostalgic – Ennio Morricone
10. Frantic – Ennio Morricone