Stasera in tv su Rai 3: “Le quattro giornate di Napoli”
Rai 3 stasera propone “Le quattro giornate di Napoli”, film drammatico del 1962 diretto da Nanni Loy e interpretato da Raffaele Barbato, Charles Belmont, Enzo Cannavale, Aldo Giuffrè e Lea Massari.
Cast e personaggi
Raffaele Barbato: Ajello
Charles Belmont: marinaio
Regina Bianchi: Concetta Capuozzo
Silvana Buzzanca: Immacolata
Luigi De Filippo: Cicillo
Domenico Formato: Gennarino Capuozzo
Enzo Cannavale: Un partigiano
Aldo Giuffrè: Pitrella
Curt Lowens: ufficiale tedesco allo stadio
Pupella Maggio: mamma di Arturo
Rosalia Maggio: Donna Angosciata
Lea Massari: Maria
Jean Sorel: marinaio Livornese
Franco Sportelli: Professor Rosati
Enzo Turco: Valente
Gian Maria Volontè: capitano Stimolo
Georges Wilson: direttore del riformatorio
Frank Wolff: Salvatore
Raf Vallone:
Eduardo Passarelli:
Carlo Taranto: giocatore di carte
Luigi Avarista: uno dei rivoltosi
Adriana Facchetti: Donna angosciata
Pasquale Fasciano : l’uomo forte che spinge il cannone
Doppiatori italiani
Clara Bindi: Maria
Carlo Giuffrè : Salvatore
Corrado Gaipa : direttore riformatorio
La trama
Il film racconta la rivolta popolare scoppiata a Napoli spontaneamente a seguito della fucilazione di alcuni marinai italiani il 28 settembre del 1943 e che in quattro giorni sconfisse e mise in fuga le truppe tedesche dalla città prima dell’arrivo degli Alleati.
Curiosità
– Il film è ispirato al libro di Aldo De Jaco “La città insorge: le quattro giornate di Napoli” del 1956.
– Il film venne candidato all’Oscar come miglior film straniero e per la sceneggiatura.
– Il film è dedicato al dodicenne, medaglia d’oro al valor militare, Gennaro Capuozzo.
– Sebbene il film sia ambientato a Napoli, alcune scene sono state girate a Salerno.
– Il “Panzer tedesco” e il cannone visibili sullo schermo sono in realtà di origine alleata: si tratta infatti di un M47 Patton americano (riconoscibile dal freno di bocca e con tanto di mitragliatrice Browning M1919, cal. 0.30 ovvero 7,62 mm. sulla sommità della torretta) e di un pezzo controcarro da 25 libbre inglese. Verosimilmente nel 1962 entrambi erano in uso presso l’Esercito Italiano, anche se in torretta l’M47 montava preferibilmente la Browning cal. 0.50 (12,7 mm.).
– Nelle prime fasi della sommossa napoletana si può sentire un giovane gridare: “Pe’ ‘e creatur’ ro’ Petraio!”, evidente dedica del regista al borgo napoletano.
la colonna sonora
– Le musiche originali del film sono del compositore Carlo Rustichelli (1916 – 2004). Tra le altre partiture per il grande schermo di Rustichelli ricordiamo musiche per L’armata Brancaleone, La lunga notte del ’43, Divorzio all’italiana, Sedotta e abbandonata.
TRACK LISTINGS
1. Le 4 Giornate di Napoli 2:26
2. Tarantella della liberazione 1:06
3. Tarantella della liberazione (versione 1) 1:49
4. Tarantella della liberazione (versione 2) 1:30
5. Tarantella della liberazione (versione 3) 1:03
6. Tarantella della liberazione (versione 4) 1:52
7. Tarantella della liberazione (versione 5) 3:27
8. Tarantella della liberazione (versione 6) 1:55
9. Tarantella della liberazione (versione 7) 2:00
10. Tarantella della liberazione (versione 8) 1:02
11. Tarantella della liberazione (versione 9) 1:50
12. Tarantella della liberazione (versione 10) 1:30
13. Tarantella della liberazione (versione 11) 1:13
14. Tarantella della liberazione (versione 12) 0:58
15. Tarantella della liberazione (versione 13) 3:28
16. Tarantella della liberazione (versione 14) 2:56
17. Tarantella della liberazione (versione 15) 1:15
18. Tarantella della liberazione (versione 16) 1:43
19. Tarantella della liberazione (versione 17) 2:59
20. Tarantella della liberazione (versione 18) 2:06
21. Tarantella della liberazione (Suite) 6:06
Clip e video
Fonte: Wikipedia / IMDB