Home Horror Il ritorno dei morti viventi: in sviluppo un reboot che amplierà l’universo del cult horror anni 80

Il ritorno dei morti viventi: in sviluppo un reboot che amplierà l’universo del cult horror anni 80

Dopo cinque film, annunciato un reboot dell’immarcescibile cult horror anni ottanta “Il ritorno dei morti viventi”, esordio alla regia dello sceneggiatore Dan O’Bannon.

19 Luglio 2023 10:01

Oltre ai film di Romero, negli anni ottanta ha fatto il suo esordio il franchise Il ritorno dei morti viventi, la risposta “comedy punk” al cult di Romero La notte dei morti viventi. Il film originale del 1985, scritto e diretto Dan O’Bannon sceneggiatore di Alien, Space Vampires, Screamers e Atto di forza, qui al suo debutto alla regia.

“Il ritorno dei morti viventi” racconta la storia di come il proprietario di un magazzino, accompagnato dai suoi due dipendenti, un amico becchino e un gruppo di adolescenti punk, affrontano il rilascio accidentale di un gas venefico che crea un’orda di zombie affamati di cervelli in una città ignara.

Il film è noto per aver introdotto molteplici elementi poi diventati popolari nel genere “morti viventi”: zombie che bramano cervelli, pasto che è in grado di calmano il dolore terrificante di cui soffrono dopo la resurrezione e il fatto di essere invulnerabili al classico un colpo di pistola alla testa. Il film di O’Bannon ha fruito di quattro sequel tutti pessimi, a partire dall’imbarazzante La notte dei morti viventi 2.

Ora apprendiamo dal sito ufficiale di Living Dead Media che “Il ritorno dei morti viventi” non fruirà di un remake ma bensì di un reboot che intende ampliare l’universo esistente.

Il nostro reboot de Il ritorno dei morti viventi amplierà il mondo esistente creato dai 5 film originali, pur rimanendo fedele alle radici R-rated, fantascienza, horror, dark comedy adorate dai fan del classico di culto in tutto il mondo degli ultimi 35 anni. Siamo entusiasti di far risorgere questo franchise leggendario per i fan attuali e le nuove generazioni di fan degli zombie.

Designato alla regia del reboot troviamo Steve Wolsh, all’attivo per lui un paio di titoli slasher horror, Muck del 2015 e Kill Her Goats uscito negli Syaes quest’anno, entrambe pellicole che il regista ha realizzato volutamente senza CGI e con l’ausilio di soli effetti pratici. Inoltre “Muck” troviamo nel cast l’attore e stuntman Kane Hodder, che ha vestito per cinque volte i panni di Jason nel franchise Venerdì 13, videogioco incluso; mentre in Kill Her Goats, Wolsh cita “La notte dei morti viventi” di Romero con la famosa scena “Stanno venendo a prenderti, Barbara”.

“Il ritorno dei morti viventi” è un cult immarcescibile e nel cercare di riproporlo in formato remake si andrebbe incontro ad un disastro annunciato. A tal proposito guardate cosa si è combinato con i due tentativi di remake del cult Il giorno degli zombi di Romero, vera spazzatura. Il formato reboot quindi sembra essere la strada più sensata, anche per cancellare virtualmente i pessimi sequel prodotti nell’arco di venti anni.

Fonte: Collider

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