Home Curiosità William Friedkin: il regista de “L’esorcista” e “Il braccio violento della legge” in 10 film e curiosità

William Friedkin: il regista de “L’esorcista” e “Il braccio violento della legge” in 10 film e curiosità

10 film e una manciata di curiosità sul regista premio Oscar William Friedkin (L’esorcista, Il braccio violento della legge)) scomparso a Los Angeles all’età di 87 anni.

8 Agosto 2023 09:43

William Friedkin regista premio Oscar per “Il braccio violento della legge” e candidato per “L’esorcista” è scomparso a Los Angeles all’età di 87 anni. Dopo l’annuncio che abbiamo dato ieri, vi proponiamo un approfondimento sul cineasta americano con una serie di curiosità e una selezione di 10 pellicole dalla sua filmografia.

I lavori più recenti del regista includono il documentario The Devil and Father Amorth (2017) sul nono esorcismo di una donna nel villaggio italiano di Alatri e nell’agosto 2022 era stato annunciato ufficialmente che Friedkin sarebbe tornato alla regia cinematografica per dirigere un adattamento dell’opera teatrale in due atti The Caine Mutiny Court-Martial, con Kiefer Sutherland protagonista.

William Friedkin in 10 film

William Friedkin al Deauville American Film Festival (Photo credit should read MYCHELE DANIAU/AFP via Getty Images)

  • 1. GOOD TIMES (1967)

Nel loro unico film in coppia sullo schermo, il duo canoro e le star televisive Sonny e Cher recitano in questo film spensierato, aftenero e amabilmente surreale incentrato su…Sonny e Cher. Un impressionante debutto alla regia del leggendario regista William Friedkin, Good Times segue i cantanti marito e moglie Sonny e Cher che ricevono un’offerta per recitare in un film. Il problema è che Cher non vuole farlo e la sceneggiatura fa schifo. Ora Sonny ha dieci giorni per scrivere una nuova sceneggiatura. Ha grandi idee: potrebbe essere un cowboy, il re della giungla o un investigatore privato. Ma deve ancora convincere la sua esplosiva ragazza a cantare la stessa melodia.

  • 2. IL BRACCIO VIOLENTO DELLA LEGGE / THE FRENCH CONNECTION (1971)

I detective di New York, Papà Doyle (Gene Hackman) e Buddy Russo (Roy Scheider), sperano di riuscire a spezzare una catena di narcotraffico e di sgominare un clan di mafiosi marsigliesi. Quando uno dei criminali tenta di uccidere Doyle, quest’ultimo dà inizio ad una caccia mortale che lo porterà ben oltre i limiti della città… Basato su una storia realmente accaduta, questo thriller ricco d’azione, famoso per le scene di inseguimento, vinse nel 1971 ben cinque premi Oscar, tra cui quello per il Miglior Film, il Miglior Regista e il Miglior Attore Protagonista (Gene Hackman).

  • 3. L’ESORCISTA (1973)

Quando una ragazza adolescente (Linda Balir) viene posseduta da un’entità misteriosa, sua madre (Ellen Burstyn) si rivolge a due sacerdoti (Max Von Sidow e Jason Miller) per salvarla.

  • 4. IL SALARIO DELLA PAURA / SORCERER (1977)

Quattro sfortunati uomini provenienti da diverse parti del globo, il sicario messicano Nilo (Francisco Rabal), il terrorista palestinese Kassem (Amidou), il truffatore dell’alta finanza Victor (Brino Cremer) e Jack Scanlon (Roy Scheider), un piccolo delinquente di New York, accettano di rischiare la vita trasportando litri di nitroglicerina attraverso la pericolosa giungla latinoamericana. Remake del film italo-francese del 1953 Vite vendute, entrambi tratti dal romanzo di Georges Arnaud Le salaire de la peur del 1950.

  • 5. CRUISING (1980)

William Friedkin dirige Al Pacino nei panni di un poliziotto sotto copertura che si infiltra nel ventre squallido di New York. La città è intrappolata nella morsa di un sadico serial killer che depreda gli avventori di club per omosessuali della città. Il Capitano Edelson (Paul Sorvino) incarica il giovane debuttante Steve Burns (Pacino) di infiltrarsi nella sottocultura sadomaso per cercare di attirare l’assassino fuori dall’ombra – ma mentre si immerge sempre più in profondità negli inferi, Steve rischia di perdere la propria identità lungo la strada. Prendendo la premessa e il titolo dal romanzo del giornalista Gerald Walker, Cruising è stato oggetto di grandi polemiche al momento della sua uscita e rimane ad oggi un film stimolante e straordinario grazie alla la performance magnetica di Pacino.

  • 6. VIVERE E MORIRE A LOS ANGELES (1985)

Un agente federale è morto. Un killer è a piede libero. E la città degli angeli sta per esplodere. Negli anni settanta William Friedkin realizzò Il braccio violento della egge, L’esorcista e Il salario della paura. Negli anni Ottanta li eguagliò con Vivere e morire a Los Angeles, uno dei thriller più stilosi che il decennio possa offrire. Quando il suo partner viene assassinato pochi giorni prima del pensionamento, l’agente dei servizi segreti Richard Chance (William Petersen, CSI Las Vegas, Manhunter – Frammenti di un omicidio) inizia una caccia ossessiva al pittore e falsario Eric Masters, un assassino e psicopatico interpretato da Willem Dafoe al suo apice come malvagio antagonista. Splendidamente fotografato da Robby Muller (Repo Man, Paris Texas) e con una colonna sonora del gruppo new wave britannico Wang Chung,

  • 7. BUG – LA PARANOIA E’ CONTAGIOSA (2006)

Un veterano di guerra squilibrato (Michael Shannon) si rifugia con una donna solitaria (Ashley Judd) in una stanza spettrale in un motel dell’Oklahoma. Il confine tra realtà e allucinazione è labile quando scoprono un’invasione di insetti. Michael Shannon imn questo film ha ripreso un ruolo che aveva già interpretato a teatro.

  • 8. REGOLE D’ONORE / RULES OF ENGAGEMENT (2000)

Terry Childers (Samuel L. Jackson), colonnello dei marines che ha combattuto in Vietnam, ha partecipato ad azioni militari a Beirut ed è stato coinvolto nella guerra contro l’Irak, è finito sotto accusa. Chiamato a liberare l’ambasciata americana nello Yemen per crearsi un varco ha sparato sulla folla uccidendo dei civili inermi. Come avvocato difensore l’ufficiale si è scelto il colonnello Hodges (Tommy Lee Jones) a cui aveva salvato la vita durante un azione di guerra in Vietnam.

  • 9. THE HUNTED – LA PREDA (2003)

Ossessionato dai ricordi del campo di battaglia del Kosovo, l’ex assassino militare Aaron Hallam (Benicio Del Toro) usa le sue abilità letali per uccidere i cacciatori nei boschi dell’Oregon. L’unica persona che può fermarlo è colui che lo ha addestrato, l’agente governativo in pensione L.T. Bonham (Tommy Lee Jones)…ma chi sopravviverà al loro mortale inseguimento e al gioco del gatto col topo che ne scaturirà, e che si svolgerà attraverso la natura selvaggia?

  • 10. KILLER JOE (2011)

Un giovane spacciatore, Chris (Emile Hirsch), per saldare un debito decide di “assumere” Joe Cooper (Matthew McConaughey), un poliziotto che si guadagna da vivere facendo anche il sicario. Il piano di Chris è fare fuori la madre, così da poter riscuotere il premio dell’assicurazione sulla vita della donna. Chris non ha tenuto conto di un dettaglio: Joe esige il pagamento immediato, che Chris non è in grado di dargli. Una soluzione però sembra essere sotto i loro occhi per aggirare questo impedimento…

23 curiosità sul regista

William Friedkin a Venezia 68 (Photo credit should read ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

  • Secondo lo scrittore/regista Larry Cohen, il compositore Bernard Herrmann è stato contattato da Friedkin per comporrele musiche de L’esorcista). Dopo aver proiettato il film a Herrmann, Friedkin gli disse: “Voglio che tu mi scriva una colonna sonora migliore di quella che hai scritto per Quarto potere”, con Herrmann che rispose: “Allora perché non fai un film migliore di ‘Quarto potere’?”.
  • Friedkin spesso faceva di tutto per ottenere il realismo desiderato nelle sue scene. Esempi famigerati includono l’inseguimento illegale in macchina da Il braccio violento della legge (che impiegava uno stuntman che correva tra conducenti e pedoni ignari), e le sue tattiche efficaci per ottenere determinate reazioni dai suoi attori come in L’esorcista (scaricando armi da fuoco vicino alle orecchie degli attori, schiaffi in faccia, strattoni violenti con corde, ecc.).
  • Una volta era stato preso in considerazione dal collega regista Michael Mann per il ruolo originale di Hannibal Lecter in Manhunter – Frammenti di un omicidio (1986).
  • Non ha mai amato lavorare con gli storyboard.
  • Gli è stata offerta la possibilità di dirigere L’esorcista (1973) dal produttore William Peter Blatty dopo che Blatty ha proiettato ai dirigenti dello studio Il braccio violento della legge. Warner Bros. gli aveva fatto pressioni per usare un altro regista, ma dopo aver visto il film di Friedkin, Blatty ha deciso che voleva che il film del suo romanzo fosse infuso con tutta l’energia che Friedkin aveva portato a Il braccio violento della legge.
  • Friedkin Ha citato Babadook (2014) come il film più spaventoso che abbia mai visto.
  • Ha diretto cinque diversi attori in performance nominate all’Oscar: Gene Hackman, Roy Scheider, Jason Miller, Ellen Burstyn e Linda Blair. Hackman ha vinto un Oscar per Il braccio violento della legge.
  • Afferma di non essere diventato un vero appassionato di cinema fino all’età di 25 anni, quando ha visto Quarto potere (1941).
  • Dopo L’esorcista (1973), aveva in mente di realizzare un film sugli alieni e su Atlantide. Tuttavia, dopo l’entrata in produzione di Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977), abbandonò il film e realizzò Il salario della paura (1977).
  • La notte in cui ha vinto il premio Oscar per la regia di Il braccio violento della legge, stava viaggiando con il suo manager quando la loro Rolls-Royce si è rotta a diversi chilometri dal luogo della cerimonia. Hanno dovuto chiedere un passaggio ad un autista presso una stazione di servizio per arrivare in tempo.
  • Nel 1985, è stato citato in giudizio per plagio da Michael Mann, il quale ha affermato che Vivere e morire a Los Angeles ha rubato l’intero concept della serie TV di Mann Miami Vice (1984). Mann ha perso la causa.
  • Si è creduto fosse la persona più giovane a vincere l’Oscar per il miglior regista, all’età di 32 anni. Successivamente, si è scoperto che era nato nel 1935 e all’epoca di anni ne aveva 36 anni. Il record è tornato a Norman Taurog.
  • Durante il suo primo incarico di regista per la serie tv L’ora di Hitchcock (1962), fu rimproverato da Sir Alfred Hitchcock per non aver indossato la cravatta.
  • Stava per lavorare con il cantautore Peter Gabriel ad un progetto cinematografico, ma Gabriel troppo impegnato con un lavoro che coinvolgeva la sua ex band Genesis sull’album “The Lamb Lies Down on Broadway” (1974), causò la cancellazione del progetto con Friedkin.
  • Il suo video musicale per la canzone di Laura Branigan “Self Control” non è mai stato mostrato nella sua interezza su MTV. La versione integrale di Friedkin presenta una breve ripresa di un seno femminile.
  • Ha iniziato la sua carriera nell’ufficio postale di WGN-TV a Chicago. Entro due anni, stava dirigendo programmi tv in diretta.
  • È stato insignito di una stella sulla Hollywood Walk of Fame in California il 14 agosto 1997.
  • Era un giocatore di basket di grande talento nella sua giovinezza e ha considerato di farne una professione.
  • Ha diretto due film selezionati per il National Film Registry dalla Biblioteca del Congresso come “culturalmente, storicamente o esteticamente significativi”: Il braccio violento della legge e L’esorcista.
  • Ha frequentato il liceo con lo sceneggiatore e regista Philip Kaufman.
  • Nel 1997 viene annunciato che “The Ripper Diaries”, un film che avrebbe dovuto dirigere con Sir Anthony Hopkins come protagonista, era stato sospeso.
  • Voleva Steve McQueen per il ruolo principale in Il salario della paura (1977), ma la condizione di McQueen era che sua moglie avesse un ruolo, condizione che Friedkin non accettò.
  • Nel 2013 ah ricevuto ilo Leone d’oro alla carriera al Festival di Venezia.