Festa di Roma, Mi fanno male i capelli: trailer del film di Roberta Torre (Al cinema dal 20 ottobre)
Tutto quello che c’è da sapere su “Mi fanno male i capelli”, il film di Roberta Torre in Concorso alla Festa del Cinema di Roma e al cinema dal 20 ottobre 2023 con I Wonder Pictures.
Dopo la tappa in concorso alla Festa del Cinema di Roma (Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani) dal 20 ottobre I Wonder Pictures Mi fanno male i capelli, il film di Roberta Torre (Tano da morire, Le favolose), un emozionante viaggio tra sogno e memoria con Alba Rohrwacher e Filippo Timi.
“Non è un film su Monica Vitti come ho sentito dire – ha spiegato la direttrice artistica della Festa di Roma, Paola Malanga – è un omaggio”.
Mi fanno male i capelli – La trama ufficiale
La trama ufficiale: Monica sta perdendo la memoria e la sua vita si strappa. È la sindrome di Korsakoff, dice il medico. È irreversibile. Poi, l’inaspettato: la donna trova il modo di ridare senso alle cose prendendo in prestito i ricordi di un’altra Monica, che ha sempre ammirato: Monica Vitti. Si veste come lei, la imita, rivive le scene dei suoi film, si identifica nei suoi personaggi fino a confondere il cinema con la realtà. Suo marito Edoardo, che la ama profondamente, lascia che questo gioco diventi la loro nuova vita.
Mi fanno male i capelli – Il trailer ufficiale
Curiosità sul film
- Roberta Torre dirige “Mi fanno male i capelli” da una sua sceneggiatura scritta in collaborazione con Franco Bernini (Enrico Piaggio. Un sogno italiano, Io ricordo Piazza Fontana, Aldo Moro – Il Professore, Adriano Olivetti – La forza di un sogno)
- Il cast tecnico: Fotografia di Stefano Salemme / Scenografia di Anna Forletta & Flaviano Barbarisi / Costumi di Massimo Cantini Parrini / Suono di Stefano Civitenga.
- Il film è una produzione Stemal Entertainment con Rai Cinema, prodotto da Donatella Palermo.
Note di regia
Questo film racconta la vita di Monica, che ha cominciato a dimenticare e cerca disperatamente qualcosa a cui aggrapparsi quando sente di perdere parti dei suoi ricordi. Lo trova nei personaggi dei film di Monica Vitti, la donna che ha potuto essere tutte le donne possibili raccontandole con le loro debolezze e fragilità, nella loro parte comica e in quella tragica. L’attrice che unisce il riso al pianto e permette di mostrare la donna in tutto il suo modo di essere, senza stereotipi, con umanità. Il tema di questo film è anche la perdita della memoria emotiva, storica. La memoria e l’identità sono legate profondamente, cancellando il passato l’identità scompare. Prendere a prestito una memoria è possibile per ritrovare sé stessi? Questa domanda mi ha guidato nel racconto del film. E ancora: dimenticare è necessario? Svuotare la cache, fare spazio, ripulire. È un film che parla di fantasmi e, in un certo senso, li evoca, li interroga o più semplicemente vuole passare del tempo con loro, comici o divini che siano. Il cinema mi ha permesso ancora una volta di sentire che solo una sottile parete fatta di luce e fotogrammi ci separa dai sogni. Ed è il motivo per cui continuo a fare i film. [Roberta Torre]
Roberta Torre – Note biografiche
Roberta Torre è nata a Milano dove, dopo studi filosofici, segue i corsi di Recitazione e Drammaturgia alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi e Regia e Sceneggiatura alla Scuola di Cinema Luchino Visconti.
Dirige due musical, il primo è il film cult Tano da morire, dove ironia e musica disegnano un soggetto cupo e difficilmente risibile come la Mafia e il secondo, Sud Side Story, rivisitazione in chiave musicale di “Romeo e Giulietta” di Shakespeare, presentato alla 57a Mostra del Cinema di Venezia.
Da allora si dedica principalmente ai lungometraggi, premiati nei maggiori festival, tra cui ricordiamo quelli di Venezia, Cannes e il Sundance Film Festival, in concorso nella sezione World Cinema Dramatic Competition due volte con Angela e I baci mai dati.
Vincitrice di svariati David di Donatello e Nastri d’Argento con i titoli Tano da Morire (1998), Angela (2001), Mare Nero (2006), I baci mai dati (2010), Riccardo va all’Inferno (2017). Attualmente ha appena terminato le riprese del film “Mi fanno male i capelli”.
Affianca all’impegno nel cinema anche una ricca attività teatrale ed è la prima regista ad essere chiamata a mettere in scena al Teatro Greco di Siracusa uno spettacolo nell’ambito del VLVIII ciclo di rappresentazioni classiche nel 2012, la commedia di Aristofane Uccelli per cui riceve il Premio Ombra di Dioniso.
Mi fanno male i capelli – La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono state realizzate da Shigeru Umebayashi, celebre per aver scritto le musiche dei film di Wong Kar-wai, tra cui il celebre In The Mood For Love, e che alla Festa del Cinema di Roma verrà insignito di un Premio alla Carriera.
Lavorare a questo film è stato esaltante, perché è stato come lavorare con Roberta Torre e Michelangelo Antonioni insieme [Shigeru Umebayashi]
- Il compositore giapponese Shigeru Umebayashi è autore di alcune fra le più iconiche colonne sonore della storia del cinema mondiale. La sua opera, che si situa alla confluenza fra musica orientale e occidentale, è unica, vibrante e intensa. Grazie a uno stile originale e assolutamente riconoscibile, Shigeru Umebayashi collabora, fra gli altri, con straordinari cineasti come Wong Kar-wai (In the Mood for Love, 2046, The Grandmaster), Zhāng Yìmóu (La foresta dei pugnali volanti, La città proibita) e Yuen Woo-ping (True Legend, Crouching Tiger, Hidden Dragon: Sword of Destiny). Autore molto amato a livello internazionale, Umebayashi ha lavorato inoltre nei film A Single Man di Tom Ford, Hannibal Lecter – Le origini del male di Peter Webber e, in Italia, con Roberta Torre (Mare nero) e Marco Simon Puccioni (Come il vento). Shigeru Umebayashi sarà protagonista di un incontro con il pubblico; gli spettatori della Festa del Cinema potranno inoltre riscoprire alcuni film di culto come In the Mood for Love.