Athina Rachel Tsangari, in concorso a Locarno 2015, già al lavoro su un nuovo film
È l’anno di Athina Rachel Tsangari, esplosa cinque anni fa grazie ad Attenberg. In concorso a Locarno con l’attesissimo Chevalier, produttrice di uno degli indie americani più belli dell’anno, la regista greca si prepara a lavorare sul nuovo film, White Knuckles, grazie a una residency della Film Society of Lincoln Center di New York.
Forse se ne sono ancora accorti in pochi, ma Athina Rachel Tsangari è indubbiamente una delle registe dell’anno. Nel giro di poche ore sono stati due gli annunci che l’hanno posta in cima ai filmmaker più corteggiati dell’anno: la prima mondiale del suo nuovo Chevalier a Locarno (incredibile ‘scippo’ ai festival autunnali) e la sua residency al Lincoln Center di New York.
È un’annata davvero pazzesca per la regista, visto che ha pure prodotto uno degli esordi indie americani più acclamati dell’anno (il bellissimo Petting Zoo visto a Berlino). E ora, dopo l’attesa proiezione di Chevalier in concorso a Locarno ad agosto, si prepara già a lavorare sul suo nuovo film, il quarto da regista per la precisione (The Slow Business of Going l’han visto in pochi, Attenberg fu uno dei casi di Venezia 2010).
Il film su cui lavorerà a New York è una commedia action-thriller (!) intitolata White Knuckles. Si tratta della storia di due sorelle criminali (una ladra e una contabile) alle prese con furti di partita IVA, amour fou, infiltrazioni architettoniche (!!) e risse elettricamente amplificate (!!!). Siamo confusi, ma dopotutto si tratta di un progetto di Athina Rachel Tsangari, esponente di punta della New Wave greca assieme al collega e amico Yorgos Lanthimos.
Lesli Klainberg, Executive Director della Film Society, ha dichiarato:
Athina è una regista dinamica e senza paura, e noi siamo felici di darle spazio e tempo per sviluppare il suo nuovo lavoro mentre le diamo la possibilità di connettersi con la vibrante film community di New York. Athina ha gia’ una carriera degna di nota, e siamo emozionati nel vedere che cosa farà.
La Tsangari ha ovviamente rilasciato anche lei una sentita dichiarazione:
Sono enormemente grata di essere ospitata dalla Film Society of Lincoln Center e Jaeger-LeCoultre’s Filmmaker in Residence quest’anno. Non vedo l’ora di lavorare alla mia nuova sceneggiatura, in parte ambientata a New York City, e di prendere spunto dalla città stessa, dalla sua fondamentale film community, e di trovare stimoli dal programma della Film Society. Sono lieta che mi sia stata offerta una residency caratterizzata da tanta rara e generosa ospitalità.
Tempo e spazio per scrivere, una community davvero sempre più robusta, in crescita e importante di quello che già è, il tutto in un momento fondamentale della vita cinematografica newyorkese, durante il New York Film Festival e dopo il mercato indie della Independent Film Week. E chissà che proprio il NYFF non ne approfitti per accaparrarsi la prima internazionale di Chevalier…