Nastri d’Argento Documentari 2024: le Cinquine Finaliste e i Premi Speciali
In cinquina per i documentari Kasia Smutniak con Mur, i Frammenti di un percorso amoroso di Chloé Barreau e Kripton di Francesco Munzi.
Due regie al femminile, l’opera prima di Kasia Smutniak Mur e l’intimità dei Frammenti di un percorso amoroso del viaggio autobiografico e non solo sentimentale di Chloè Barreau, tra finalisti dei Nastri d’Argento per il ’Cinema del Reale’, una cinquina alla quale si aggiungono due Premi speciali: a Roma, santa e dannata, il viaggio nelle notti romane di Roberto D’Agostino, Marco Giusti e Daniele Ciprì e a Un altro domani di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi, sulle origini della violenza contro le donne indagata anche attraverso le voci degli uomini.
Nei prossimi giorni completeranno il palmarès i riconoscimenti per il Miglior Docufilm e per il documentario che vince il ‘Pedicini’. Oggi l’annuncio dei Giornalisti Cinematografici Italiani che assegnano i Nastri d’Argento e alla premiazione di lunedì 26 Febbraio a Roma alle ore 18:00 al cinema Barberini consegnerà anche i Nastri d’Argento a Mario Martone, ‘Nastro dell’anno’ per Laggiù qualcuno mi ama e Un ritratto in movimento. Omaggio a Mimmo Jodice e alla scrittrice e sceneggiatrice Edith Bruck sopravvissuta alla deportazione, per Edith, emozionante testimonianza autobiografica sulla Shoah, da un’idea di Giovanna Boursier, con la regia di Michele Mally.
I 10 finalisti annunciati oggi, ai quali si aggiunge la ‘cinquina’ speciale dedicata ai Documentari d’Arte, sono stati scelti tra i 55 ‘concorrenti’ di quest’anno nelle due categorie dedicate al racconto del ‘Reale’ e ai film su ‘Cinema, Spettacolo, Cultura’. Sono stati selezionati tra gli oltre 130 documentari proposti nel 2023 dai Festival più importanti o nelle rassegne specializzate e poi proposti in sala o presentati anche su reti o piattaforme televisive. In selezione un panorama di temi, storie e personaggi che non dimentica l’attualità ma neanche la Storia recente con uno sguardo particolare nel Cinema del Reale all’attualità di un anno drammatico tra migrazioni, guerre, femminicidi, allarme per le mutazioni climatiche e, nel mondo dello Spettacolo e nella Cultura, un’attenzione speciale, con il Cinema, ai protagonisti della musica.
La selezione ufficiale 2024 è firmata dal Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI): Laura Delli Colli (Presidente), Fulvia Caprara (Vicepresidente), Oscar Cosulich, Maurizio di Rienzo, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi.
Nastri d’Argento Documentari 2024
‘Nastro dell’anno’ Mario Martone
Laggiù qualcuno mi ama
Un ritratto in movimento. Omaggio a Mimmo Jodice
Nastro d’Argento speciale a Edith Bruck per Edith di Michele Mally
a Roma, santa e dannata di Daniele Ciprì, Roberto D’Agostino e Marco Giusti
e a Un altro domani di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi
LE ‘CINQUINE’ FINALISTE
CINEMA DEL REALE
FRAMMENTI DI UN PERCORSO AMOROSO di Chloé Barreau
LE MURA DI BERGAMO di Stefano Savona
MUR di Kasia Smutniak
KRIPTON di Francesco Munzi
SCONOSCIUTI PURI di Valentina Cicogna, Mattia Colombo
CINEMA, SPETTACOLO, CULTURA
ENZO JANNACCI – VENGO ANCH’IO di Giorgio Verdelli
IO, NOI E GABER di Riccardo Milani
KISSING GORBACIOV di Andrea Paco Mariani, Luigi D’Alife
PROFONDO ARGENTO di Giancarlo Rolandi, Steve Della Casa
SEMIDEI di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta
DOCUMENTARI SULL’ARTE
‘cinquina speciale’
BORROMINI E BERNINI. SFIDA ALLA PERFEZIONE di Giovanni Troilo
JEFF KOONS. UN RITRATTO PRIVATO di Pappi Corsicato
PERUGINO. RINASCIMENTO IMMORTALE di Giovanni Piscaglia
REGINE DI QUADRI di Anna Testa
UOMINI E DEI. LE MERAVIGLIE DEL MUSEO EGIZIO di Michele Mally