Locarno 2015, Pardo d’Onore anche per Michael Cimino
Michael Cimino al Festival di Locarno 2015. Pardo d’Onore per lui
Considerato come uno dei film con le maggiori perdite nella storia del cinema, I cancelli del cielo costò 44 milioni di dollari e ne incassò solo negli Usa appena 3, avvicinando al collasso la società di distribuzione, la United Artists, e distruggendo effettivamente la reputazione del regista. Mai più ripresosi. Arrivarono successivamente L’anno del dragone, Il Siciliano, Ore disperate e per l’appunto Verso il Sole. Prima de Il Cacciatore, invece, debuttò nel 1974 con Una calibro 20 per lo specialista, interpretato da Clint Eastwood e da un giovane Jeff Bridges
In sette film che, al di là dei successi e delle disavventure produttive, restano ognuno come un’avventura e un’esperienza unica, Cimino ha raccontato come pochi l’America e le sue tante anime, con uno stile unico capace di combinare epica ed emozione, bellezza dei paesaggi e personaggi indimenticabili. Il regista riceverà il Pardo d’onore Swisscom in Piazza Grande la sera di domenica 9 agosto. Il giorno successivo il pubblico del Festival avrà la possibilità di assistere a una conversazione con Cimino allo Spazio Cinema (Forum). L’omaggio sarà corredato dalle proiezioni di Thunderbolt and Lightfoot, The Deer Hunter, Heaven’s Gate e Year of the Dragon.
Queste le parole di Carlo Chatrian, Direttore artistico del Festival:
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“Sono molto onorato di poter accogliere Michael Cimino e sono sicuro che la sua presenza sarà un forte stimolo per i tanti spettatori e giovani registi presenti a Locarno. Duri e maestosi come la pietra delle montagne americane che spesso fanno da coro ai percorsi dei suoi personaggi, i suoi film hanno segnato il mio cammino di spettatore e mi pare importante mostrarli nel quadro di un festival che vuole essere un ponte tra culture, epoche, stili. In questo senso la poetica di Cimino è senza tempo, classica e moderna al contempo.”[/quote]