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Poltergeist: le recensioni del remake e dell’originale

Uno sguardo alle recensioni dei due Poltergeist, del 1982 e del 2015

di carla
pubblicato 6 Luglio 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 14:32

Ho visto sabato il remake di “Poltergeist” e posso riassumere il tutto con una sola parola: inutile. Il film diretto da Gil Kenan e interpretato da Sam Rockwell, Rosemarie DeWitt, Saxon Sharbino, Jared Harris, Kennedi Clements, Nicholas Braun, Jane Adams, Kyle Catlett, Soma Bhatia, Susan Heyward, Karen Ivany, L.A. Lopes è uscito in Italia la settimana scorsa ed oggi leggiamo insieme le recensioni Americane e Italiane. Su RottenTomatoes, mentre scrivo, ha raccolto il 33% di voti positivi. E tanto che sono qui ho deciso di proporvi anche le recensioni dell’originale Poltergeist – Demoniache presenze di Tobe Hooper del 1982 (su Rotten è a quota 88% di voti positivi).

James Berardinelli – ReelViews: Non c’è dubbio che la nostalgia ha giocato un ruolo importante nella decisione della Fox di rifare Poltergeist, ma questa non è una scusa per quanto di poco ispirato si vede nella rivisitazione di Gil Kenan. Voto: 2/4

Tirdad Derakhshani – Philadelphia Inquirer: Non è esattamente un film spaventoso, ma regala momenti piacevoli e divertenti. E’ divertente. Ma mi ha lasciato confuso. Un po’ triste. E un po’ arrabbiato.

Neil Genzlinger – New York Times: Il nuovo “Poltergeist” potrebbe anche essere il film under13 più spaventoso che i ragazzini hanno visto, proprio come l’originale lo fu per i loro genitori nel 1982.

Clark Collis – Entertainment Weekly: c’è una bella sequenza alla Evil Dead che coinvolge un trapano elettrico. Voto: B-

Bilge Ebiri – New York Magazine / Vulture: Questo nuovo Poltergeist non è niente di speciale … Ma non è una farsa, e sembra un motivo di breve celebrazione.

Eddie Goldberger – New York Daily News: Non reinventa niente, ma Poltergeist è un solido remake sorprendentemente efficace che è rispettoso verso il suo predecessore del 1982 mentre assolve se stesso come un aggiornamento competente. Voto: 3/5

Stephen Whitty – Newark Star-Ledger: Questo remake è 20 minuti più corto di quella originale, sacrificando l’inizio e la fine. Voto: 2/4

Linda Barnard – Toronto Star: Ci sono alcuni salti ma pochi spaventi legittimi, a differenza dell’originale del regista Tobe Hooper, ancora uno dei film più spaventosi mai realizzati. Voto: 2/4

Alonso Duralde – TheWrap: non sfugge all’ombra del suo predecessore, ma impallidisce anche accanto alle decine di film successivi – “The Conjuring”, “Insidious” e “Paranormal Activity”.

Andrew Barker – Variety: un atto di omaggio che si uniforma con riverenza al materiale originale mentre manca lo spirito essenziale e la vitalità.

Maurizio Acerbi: Chi non conosce la storia mette in preventivo qualche spavento, anche se l’espressione invariabilmente inebetita di Rockwell farebbe pensare al contrario.

Roberto Nepoti – la Repubblica: il rifacimento è una copia sbiadita dell’originale. Cui, pure, si attiene nella sostanza narrativa. (…) A dieci anni da Paranormal Activity il ritorno alle origini andrebbe anche bene: peccato che Kenan si accontenti di jump scare e porte che si aprono da sole innestando subito il pilota automatico. Senza però risparmiarci pigre “attualizzazioni”: la famiglia ha grattacapi economici, e tutti si baloccano con smartphone e ipad.

Poltergeist (1982) – Le recensioni Americane

Tim Brayton – Antagony & Ecstasy: Uno dei più caratteristici e importanti film horror degli anni 80. Voto: 7/10

David Sterritt – Christian Science Monitor: L’accumulo è lento e deliberata, creando un senso vivido di amore e il calore all’interno della famiglia che condividono la straziante avventura.

Alan Jones – Radio Times: la regia di Hooper può mancare di personalità tagliente – a quanto pare over-governato dai consigli di script di Spielberg – ma mette su uno spettacolo abbagliante. Voto: 4/5

Ralph Novak – People Magazine: Hooper e Spielberg hanno lavorato a lungo e duramente per portare la storia di fantasmi al suo massimo potenziale. Ci sono riusciti.

Emanuel Levy – EmanuelLevy.Com: Spielberg, qui accreditato come produttore come co-sceneggiatore, mostra la metà più oscura della periferia. Voto: B-

Rob Vaux – Sci-Fi movie page: a causa di Poltergeist, alcuni di noi vanno ancora dormire con la luce accesa: il mondo è cambiato, ma i nostri armadi no. Voto: A-

Wesley Lovell – Cinema Sight: Un spaventoso film horror soprannaturale che ha definito una generazione. Voto: 3.5 / 4

M. Faust – Common Sense Media: Un grande film su una casa infestata. Voto: 5/5

Jeffrey M. Anderson – Combustible Celluloid: Si tratta di un film horror emotivo altamente efficace e non comune, e nell’estate del 1982, l’ho preferito al più universalmente amato ET di Spielberg, uscito nello stesso anno.

Variety Staff – Variety: Visto i talenti, Poltergeist è una pellicola fastidiosa perché avrebbe potuto essere migliore.

TV Guide Movie Guide: Un insulso e sciocco film horror sciocco che fallisce a causa di un’overdose di carineria. Voto: 2/4

Michael A. Smith – Culture Pop Review: Un classico film horror che ancora appassiona. Voto: 5/5

Clint Morris – Moviehole: Uno dei migliori film dell’orrore. Voto: 4/5

Ken Hanke – Mountain Xpress (Asheville, NC): La mano di Spielberg si trova in ogni fotogramma. Voto: 2/5

Almar Haflidason – BBC.com: è un film che tende ad infastidire, se fosse stata più tesa e coerente, avrebbe potuto essere molto più eccitante. Voto: 3/5