Stasera in tv: “Cosa sarà” con Kim Rossi Stuart su Rai 1
Rai 1 stasera propone “Cosa sarà”, commedia drammatica del 2020 diretta da Francesco Bruni (Scialla!) e interpretato da Kim Rossi Stuart, Lorenza Indovina, Barbara Ronchi e Ninni Bruschetta.
Cosa Sarà, su Rai 1 il film scritto e diretto da Francesco Bruni (Scialla! Tutto quello che vuoi) e interpretato da Kim Rossi Stuart, Lorenza Indovina, Barbara Ronchi e Ninni Bruschetta.
Cosa sarà – Cast e personaggi
Kim Rossi Stuart: Bruno Salvati
Lorenza Indovina: Anna
Barbara Ronchi: Fiorella
Giuseppe Pambieri: Umberto
Ninni Bruschetta: produttore
Raffaella Lebboroni: dottoressa
Nicola Nocella: infermiere Nicola
Fotinì Peluso: Adele
Tancredi Galli: Tito
Elettra Dallimore Mallaby: madre di Bruno
Stefano Rossi Giordani
Cosa sarà – Trama e trailer
La vita di Bruno Salvati è in un fase di stallo. I suoi film non hanno mai avuto successo e il suo produttore fatica a mettere in piedi il prossimo progetto. Sua moglie Anna, dalla quale si è recentemente separato, sembra già avere qualcun altro accanto. E per i figli Adele e Tito, Bruno non riesce a essere il padre presente e affidabile che vorrebbe. Un giorno Bruno scopre di avere una forma di leucemia. Si affida immediatamente a un’ematologa competente e tenace, che lo accompagna in quello che sarà un vero e proprio percorso a ostacoli verso la guarigione. Il primo obiettivo è trovare un donatore di cellule staminali compatibile: dopo alcuni tentativi falliti, Bruno comincia ad avere seriamente paura, Cosa sarà di lui? Suo padre Umberto, rivelandogli un segreto del suo passato, accende in tutti una nuova speranza. Bruno e la sua famiglia intraprendono un inatteso percorso di rinascita, che cambierà i loro rapporti e insegnerà a Bruno ad alzare gli occhi da se stesso e a guardare gli altri.
Curiosità sul film
- Francesco Bruni è qui alla sua quarta regia dopo l’esordio Scialla!, l’opera seconda Noi 4 con Ksenia Rappoport e Fabrizio Gifuni e il più recente Tutto quello che vuoi con Giuliano Montaldo e Andrea Carpenzano.
- Il film ha fatto il suo debutto direttamente sulle piattaforme on demand il 31 ottobre 2020, poiché all’epoca si era in piena pandemia e si era decretata la chiusura delle sale cinematografiche.
- Il titolo originale del film era “Andrà tutto bene”, titolo che Francesco Bruni ha poi cambiato per l’uscita in “Cosa sarà”. Bruni ha poi commentato così la decisione di cambiare il titolo: Sono felice di poter annunciare il nuovo titolo del nostro film. Quello scelto in precedenza – più di un anno fa – se al principio sembrava profetico (poiché quell’espressione risuonava ovunque), con l’andare del tempo – ironia della sorte – ha finito per risultare fuorviante, soprattutto perché il nostro film non parla affatto – colgo l’occasione per precisarlo – della pandemia che ha colpito il mondo intero in questi ultimi mesi. Questo nuovo titolo mi sembra esprimere molto bene l’incertezza in cui vive il protagonista e in cui tutti possiamo riconoscerci, ora più che mai. Ringrazio anche Palomar e Vision che hanno subito condiviso questa sensazione e questa scelta.”
- Il regista Francesco Bruni parla della mancata uscita del film nelle sale: “Quella di Cosa Sarà è una storia travagliata. La sua uscita era inizialmente prevista a marzo, ma per cause di forza maggiore è stata rimandata all’autunno. Dopo mesi di attesa, durante i quali l’uscita in streaming non è stata presa in considerazione per una volontà condivisa con Palomar e Vision, Cosa Sarà è approdato alla Festa del Cinema di Roma, dove ha ricevuto un’accoglienza così calda e affettuosa da emozionarmi profondamente. Purtroppo ancora una volta questo mio film si scontra con la pandemia e i cinema sono stati nuovamente chiusi. Sono comprensibilmente dispiaciuto ma anche orgoglioso di aver mantenuto la parola data a molti amici esercenti, sia pur per poche ore; tuttavia sono convinto che sia arrivato il momento che Cosa Sarà veda la luce e vada incontro al suo pubblico. Resta in me forte il desiderio di accompagnarlo al cinema, appena sarà possibile, perché solo quando potrò incontrare personalmente gli spettatori delle sale sentirò che il film avrà raggiunto il suo scopo.
- Il commento del produttore Carlo Degli Esposti di Palomar: “Cosa Sarà di Francesco Bruni è un film importante, sono orgoglioso di averlo prodotto. È un film importante per la leggerezza con cui ci insegna a far tesoro delle complicanze della vita e a trasformarle in forza. Dentro ai personaggi scritti e diretti da Bruni ci si ritrova e si ritrova il mondo intorno a noi.”
Note di regia
Nel marzo 2017 mi è stato diagnosticato un tumore del sangue, la mielodisplasia, che è stato affrontato e (spero) risolto, con un trapianto di cellule staminali ricevute da mio fratello, nel febbraio del 2018. Da questa vicenda drammatica ho tratto questa storia, che tuttavia ho voluto complicare ad arte, perché non fosse un semplice resoconto medico. Il coinvolgimento dei familiari e del padre del malato, infatti, sono al centro della vicenda: la malattia diventa così una resa dei conti con la moglie ed i figli del protagonista ed un viaggio in compagnia del padre alla scoperta di qualcosa che è successo molti anni prima. Un segreto che contiene la possibile salvezza per il mio protagonista. Come nei miei tre film precedenti, la sceneggiatura (e dunque anche il film che ne deriva) ha dunque una base autobiografica, sulla quale si sovrappone un lavoro di invenzione romanzesca. E, come negli altri film, il tono oscilla fra momenti inevitabilmente e puramente drammatici ed altri dove affiora, nonostante tutto, un certo umorismo, specialmente nel racconto dei rapporti familiari e dell’ambito professionale del protagonista (il cinema, appunto). Ma il film, per quanto fedele alla sceneggiatura, ha preso una sua natura definitiva sul set, dove ha fatto prepotentemente irruzione l’elemento visivo, qui (a differenza dei miei film precedenti) a tratti molto forte e antinaturalistico, specie nelle scene che raccontano la degenza del protagonista, in uno stato di semi-incoscienza indotto dai medicinali nel quale affiorano ricordi e fantasticherie, delirii e persino fantasmi. Buona visione.
Post-scriptum: a film ultimato affiora chiaramente una traccia autoanalitica “a posteriori” del film, passato il turbine creativo con cui l’ho scritto, diretto, montato, e che per lungo tempo mi ha paradossalmente offuscato lo sguardo: la parte femminile nel maschile, del maschile, il suo ingresso silenzioso e prepotente nella psiche del protagonista (fino ad allora cieca a questo aspetto), nel suo sguardo, nei suoi ricordi, nei suoi sogni; nel suo corpo, come permanenza genetica materna; ed infine nel contributo veramente concreto, ancora una volta genetico, alla sua rinascita.
[Francesco Bruni]
Cosa sarà – La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore Ratchev & Carratello (Lontano Lontano, 1994, Padrenostro, Il campione, Tommaso, Pranzo di Ferragosto, Gianni e le donne, I delitti del BarLume).
1. Vai spara
2. Un regalo da maschio
3. Golf Club
4. Poveretto proprio adesso
5. Il latte
6. Babbino
7. La proiezione
8. Quando ero bambino
9. Mi fa bene se piango un po’
La colonna sonora di “Cosa sarà” è disponibile su Amazon.