Cattiverie a domicilio: nuove clip in italiano della commedia con Olivia Colman e Jessie Buckley (Al cinema)
Al cinema con Bim Distribuzione e Lucky Red “Wicked little letter”, l’irriverente commedia scritta da Johnny Sweet e diretta dalla regista inglese Thea Sharrock.
Dal 18 aprile nei cinema italiani con Bim Distribuzione e Lucky Red Cattiverie a Domicilio (Wicked little letters), l’irriverente commedia scritta da Johnny Sweet e diretta dalla regista inglese Thea Sharrock (Io prima di te, L’unico e insuperabile Ivan) con Olivia Colman, Jessie Buckley, Anjana Vasan e Timothy Spall.
Tratto da un’incredibile storia vera avvenuta cento anni fa in una cittadina costiera dell’Inghilterra, il film è stato presentato in anteprima mondiale al Festival di Toronto e vanta un cast stellare: Olivia Colman e Jessie Buckley vestono i panni delle due protagoniste, due donne agli antipodi che il destino renderà complici; le due attrici tornano insieme sul grande schermo dopo La figlia oscura, opera prima di Maggie Gyllenhaal. Olivia Colman è Edith, donna conservatrice con un’educazione rigidissima impartita da un padre autoritario (che ha il volto ruvido di Timothy Spall); Jessie Buckley è Rose, giovane esuberante e piena di vita che sfida apertamente ogni convenzione.
Cattiverie a domicilio – Le clip ufficiali in italiano
“Il linguaggio scurrile è in assoluto il fulcro della storia”, dichiara Sharrock. Buckley concorda sul fatto che nel film il linguaggio sia quasi un personaggio a sé, osservando che “C’è una forte emozione che accompagna il lasciare andare le parole, sia belle che brutte, è un’azione piena di passione, ma anche di senso di colpa”.
Tra le due litiganti, si inserisce una caparbia Anjana Vasan nel ruolo della poliziotta Gladys Moss, prima e unica donna in un mondo tutto al maschile in cui fatica a farsi strada. Sarà lei a guidare le indagini sul misterioso mittente delle lettere scandalose che hanno sconvolto la vita tranquilla e monotona della cittadina di Littlehampton.
Cattiverie a domicilio – Il nuovo trailer ufficiale in italiano
Una storia di riscatto al femminile, satira pungente contro il perbenismo e l’ipocrisia religiosa del tempo ma anche storia attualissima pur risalendo agli anni ’20, quando invece che su internet e sui social media, la rabbia verbale contro il prossimo esplodeva via posta.
Quando lo sceneggiatore e attore comico britannico Jonny Sweet ha scoperto casualmente la vera storia di due vicine di casa in guerra e di una serie di lettere anonime oscene che mandarono in subbuglio l’intera nazione all’inizio degli anni ‘20, ha capito subito che sarebbe stato un grande punto di partenza per scrivere la sua prima sceneggiatura cinematografica.
“Ricordo che avevo l’adrenalina alle stelle perché stavo cercando proprio il tipo di storia che mi permettesse un trattamento originale e divertente, ma che avesse anche un significato profondo”, racconta Sweet. “L’epoca e le opinioni assurde della gente in quegli anni permettono di essere divertenti, ma al tempo stesso profondi, sorprendenti e moderatamente drammatici”, aggiunge. “Un insieme di toni che ho trovato assai allettante”. Sweet ha proposto la sua idea a StudioCanal, che l’ha adorata ed è iniziato così lo sviluppo attraverso la società People Person Pictures, che Sweet ha fondato insieme a Simon Bird.