Home Dramma Oscar 2025: “Vermiglio” è il film designato a rappresentare l’Italia nella categoria che premia il Miglior film internazionale

Oscar 2025: “Vermiglio” è il film designato a rappresentare l’Italia nella categoria che premia il Miglior film internazionale

Sarà “Vermiglio” di Maura Delpero, premiato a Venezia 81, a contendersi un posto nella cinquina del Miglior film internazionale agli Oscar 2025, lo ha stabilito Il comitato ANICA su incarico dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences.

24 Settembre 2024 14:18

Sarà il film Vermiglio di Maura Delpero a contendersi un posto nella cinquina del Miglior film internazionale agli Oscar 2025. Il film, una produzione Cinedora con Rai Cinema in coproduzione con Charades e Versus production, è uscito nei cinema d’Italia lo scorso 19 settembre distribuito da Lucky Red.

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Il titolo è stato votato davanti ad un notaio dal Comitato di Selezione per il film italiano da designare agli Oscar 2025 composto da Pedro Armocida, Maria Rita Barbera, Cristina Battocletti, Giorgia Farina, Francesca Manieri, Guglielmo Marchetti, Paola Mencuccini, Giacomo Scarpelli, Giulia Louise Steigerwalt, Alessandro Usai e Cecilia Zanuso.

LE SALE DOVE VEDERE VERMIGLIO

Vermiglio in lizza per gli Oscar 2025

Sarà il film Vermiglio di Maura Delpero, premiato a Venezia 81, a contendersi un posto nella cinquina del Miglior film interazionale agli Oscar 2025.

Il comitato istituito dall’ANICA su incarico dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha votato il film di Maura Delpero quale pellicola che rappresenterà l’Italia alla 97° edizione degli Academy Awards, nella selezione per la categoria International Feature Film Award, con la seguente motivazione:

Per la sua capacità di raccontare l’Italia rurale del passato, i cui sentimenti e temi vengono resi universali e attuali.

“Vermiglio” concorrerà per la shortlist che includerà i quindici migliori film internazionali selezionati dall’Academy e che sarà resa nota il 17 dicembre 2024. L’annuncio delle nomination (la cinquina dei film nominati per concorrere al premio) è previsto per il 17 gennaio 2025, mentre la cerimonia di consegna degli Oscar si terrà a Los Angeles il 2 marzo 2025.

Vermiglio tra i premiati a Venezia 81

Sarà il film Vermiglio di Maura Delpero, premiato a Venezia 81, a contendersi un posto nella cinquina del Miglior film interazionale agli Oscar 2025.

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“Vermiglio” è stato tra i premiati a Venezia 81, il film della regista e sceneggiatrice italiana Maura Delpero, sviluppato dal TorinoFilmLab, si è aggiudicato Il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria. Delpero al suo secondo lungometraggio di finzione, ha preso forma grazie al percorso per sceneggiature del TFL “ScriptLab” nel 2021, ricevendo anche il premio ArteKino International di 6.000 €.

“Vermiglio” è una coproduzione internazionale tra Italia (Cinedora), Francia (Charades), e Belgio (Versus), che racconta la storia della grande famiglia del maestro di un piccolo paese di montagna, nell’ultimo anno del secondo conflitto mondiale. Per un feroce paradosso, è nel momento in cui il mondo ritrova la sua pace, che la famiglia smarrirà la propria.

Vermiglio – Trama, cast e trailer

Sarà il film Vermiglio di Maura Delpero, premiato a Venezia 81, a contendersi un posto nella cinquina del Miglior film interazionale agli Oscar 2025.

In quattro stagioni la natura compie il suo ciclo. Una ragazza può farsi donna. Un ventre gonfiarsi e divenire creatura. Si può smarrire il cammino che portava sicuri a casa, si possono solcare mari verso terre sconosciute. In quattro stagioni si può morire e rinascere. Vermiglio racconta dell’ultimo anno della Seconda guerra mondiale in una grande famiglia e di come, con l’arrivo di un soldato rifugiato, per un paradosso del destino, essa perda la pace, nel momento stesso in cui il mondo ritrova la propria.

Il cast: Tommaso Ragno, Giuseppe De Domenico, Roberta Rovelli, Martina Scrinzi, Orietta Notari, Carlotta Gamba, Santiago Fondevila Sancet e con Sara Serraiocco. Per la prima volta sullo schermo Rachele Potrich, Anna Thaler, Patrick Gardner, Enrico Panizza, Luis Thaler, Simone Benedetti.

Maura Delpero, vincitrice del Premio Kering Women in Motion 2020 a Cannes, era già stata premiata dal TFL con l’Audience Design Fund per la sua opera prima Maternal, candidata al David di Donatello e ai Nastri d’argento, pluripremiata al Festival di Locarno.

Mio padre ci ha lasciati un pomeriggio d’estate. Prima di chiuderli per sempre, ci ha guardati con occhi grandi e stupiti di bambino. L’avevo già sentito che da anziani si torna un po’ fanciulli, ma non sapevo che quelle due età potessero fondersi in un unico viso. Nei mesi a seguire è venuto a trovarmi in sogno. Era tornato nella casa della sua infanzia, a Vermiglio. Aveva sei anni e due gambette da stambecco, mi sorrideva sdentato, portava questo film sotto il braccio: quattro stagioni nella vita della sua grande famiglia. Una storia di bambini e di adulti, tra morti e parti, delusioni e rinascite, del loro tenersi stretti nelle curve della vita, e da collettività farsi individui. Di odore di legna e latte caldo nelle mattine gelate. Con la guerra lontana e sempre presente, vissuta da chi è rimasto fuori dalla grande macchina: le madri che hanno guardato il mondo da una cucina, con i neonati morti per le coperte troppo corte, le donne che si sono temute vedove, i contadini che hanno aspettato figli mai tornati, i maestri e i preti che hanno sostituito i padri. Una storia di guerra senza bombe, né grandi battaglie. Nella logica ferrea della montagna che ogni giorno ricorda all’uomo quanto sia piccolo. Vermiglio è un paesaggio dell’anima, un “lessico famigliare” che vive dentro di me, sulla soglia dell’inconscio, un atto d’amore per mio padre, la sua famiglia e il loro piccolo paese. Attraversando un tempo personale, vuole omaggiare una memoria collettiva. (Maura Delpero)

Vermiglio – Le clip ufficiali del film

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