Sheroes, recensione: un ammiccante action al femminile dove l’implausibilità va oltre il consentito (disponibile su Netflix)
Recensione e tutto quello che c’è da sapere su “Sheroes”, il film action di Netflix tutto al femminile con Isabelle Fuhrman, Sasha Luss, Wallis Day e Skai Jackson.
Disponibile su Netflix Sheroes, film d’azione tutto al femminile diretto dall’esordiente Jordan Gertner e interpretato da Isabelle Fuhrman (Orphan: First Kill), Sasha Luss (Anna), Wallis Day (Batwoman) e Skai Jackson (G.I. Joe – La vendetta).
Quattro amiche in vacanza in Thailandia, Ezra, Diamond, Ryder e Daisy, per uno scambio di borse finiscono accidentalmente in possesso di un carico di droga. I trafficanti cercando di rientrare in possesso del carico rapiscono una delle ragazze e organizzano uno scambio. Purtroppo il recupero dell’amica diventerà una missione impossibile e scatenerà uno scontro all’ultimo sangue con un noto signore della droga locale.
Sheroes – La recensione del film
In principio c’era Mercenarie con Brigitte Nielsen, Vivica A. Fox, Kristanna Loken, Zoë Bell e la star delle arti marziali Cynthia Rothrock, una evidente parodia del testosteronico I mercenari – The Expendables di Stallone. In seconda battuta è arrivato il team di spie “355” composto da Jessica Chastain, Penélope Cruz, Fan Bingbing, Diane Kruger e Lupita Nyong’o. Nel mezzo tutti i thriller d’azione al femminile e derivati delle iconiche e fascinose Charlie’s Angels. E’ su queste ultime, nella loro prima versione cinematografica anni 2000 del regista McG, che l’ammiccante esordio da regista del produttore Jordan Gertner sembra ispirarsi. “Sheroes” presenta una regia “videoclippara” e tutta una serie di stereotipi tipici dei film d’azione che però trasposti al femminile diventano, in alcuni casi, tanto improbabili da andare oltre la parodia, arrivando sconfinare in quell’implausibile che irriterebbe anche il più sfegatato fan del genere.
“Sheroes” è un film orgogliosamente derivativo che include citazioni che vanno da Bruce Willis a Schwarzenegger fino al Tom Cruise di Mission: Impossible, con tanto di maschera in silicone indossata da Isabelle Fuhrman nella scena meno credibile dell’intero film. A Gertner sarebbe bastato fare quello che Mark L. Lester fece a suo tempo con Commando, riuscendo a plasmare una trama stravista e scene d’azione improbabili in un cult del cinema di genere. Nel fare ciò, il cinema d’azione anni ottanta insegna, bisogna infondere humour a vagonate, smussare la violenza e renderla fumettosa al punto giusto, ma soprattutto avere uno o più protagonisti tanto carismatici a livello fisico da rendere il tutto il più credibile possibile all’interno di una narrazione quasi meta-cinematografica nel suo ammiccare costante allo spettatore.
“Sheroes” con le sue quattro “bad girls”, tre ricche oltre l’imbarazzante e una quarta che vorrebbe essere la versione di Vin Diesel in xXx, non riesce a raggiungere un minimo sindacale di plausibilità proprio per questo continuo ammiccare al limite dello strafottente di queste eroine per forza. Le vediamo armate fino ai denti lanciarsi in sequenze degne di “Rambo” mentre citano film d’azione che sono diventati dei classici, ma nel fare tutto ciò alla fine dei giochi riescono a malapena a rendersi stilosa materia prima da video musicale.
“Sheroes” poteva benissimo ambire a quel limbo di film d’azione estremamente fumettosi, ma godibili e credibili il minimo sindacale, vedi l’incursione sul grande schermo dell’A-Team o la commedia d’azione The Losers basata sull’omonimo fumetto. L’esordiente Jordan Gertner però non è McG e il cast non può contare su interpreti credibili nonostante Sasha Luss abbia fatto il verso alla “Nikita” di Anne Parillaud nel parodistico thriller d’azione Anna di Luc Besson, e Wallis Day abbia addirittura impersonato Batwoman nell’omonima serie tv. La credibilità di quest’ultima s’infrange nella risibile scena del corpo a corpo con un bestione che pesa il doppio di lei e nel successivamente portarsi a spalla, come se nulla fosse, un borsone con un uomo svenuto all’interno neanche fosse Gina Carano, e possiamo affermare senza ombra di dubbio che non lo è.
“Sheroes” poteva essere un intrigante mix tra lo Spring Breakers di Harmony Korine (i produttori sono gli stessi) e tutta quella serie di recenti e godibili thriller d’azione al femminile come Gunpowder Milkshake o il sudcoreano Ballerina solo per citarne un paio. Purtroppo la realtà dei fatti e che riuscire a creare un assemble al femminile e dargli un minimo sindacale di credibilità in un film d’azione non è impresa semplice, basta guardare al citato flop Secret Team 355 o al fatto che ancora non si riesca, dopo ben 11 film, a realizzare uno spinoff al femminile di Fast & Furious.
Sheroes – La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono fornite dai compositori e musicisti Hendric Buenck & Skid Robot.
Hendric Buenck (noto anche come HNDRC) è un compositore e produttore di Berlino, residente a Los Angeles. È noto per aver combinato varie influenze con elementi di musica rap moderna per creare ritmi, tracce e composizioni unici. Avendo iniziato a suonare il pianoforte da autodidatta all’età di 14 anni, ha presto scoperto la possibilità di utilizzare approcci di composizione orchestrale per creare musica melodica e influenzata dal cinema. Oltre a lavorare come produttore per artisti rap e r&b, ha composto musica per diverse produzioni cinematografiche e televisive, tra cui lo spettacolo Disney tedesco “Binny und der Geist” e numerosi lungometraggi, programmi TV, campagne online e trailer. Hendric ha scritto la colonna sonora originale per il film svedese Hit-Comedy “SUEDI”. Nel 2022, ha composto e prodotto la musica del trailer per Illuminations “Minions 2: The Rise of Gru”. Nel 2023, Hendric ha collaborato con il famoso compositore Giovanni Rios (Bleeding Fingers Music) alla serie tv “Ghosts of Ruin” (Battle Island) con Rosario Dawson (The Mandalorian) e Tony Revolori (The Grand Budapest Hotel). Hendric sta attualmente lavorando per il collettivo musicale di Los Angeles, fondato da Hans Zimmer e vincitore di un Emmy, Bleeding Fingers Music.
1. Sheroes Theme – Skid Robot
2. That Girl – T Star Verse
3. Ready To Go – Poppy Field
4. Danger – Daisy Duke
5. Hit and Run – Red Spider Lily
6. So Beautiful – Eagle Rock Star
7. Taste Your Tears – Coco Morier
8. Hallucination Drive – Park Seong Jun
9. Wanna Be Famous – The Breaker Sisters
10. So Bombs Away – The Breaker Sisters
11. This is a Stick up – Ashley Madison
12. Driving – Quality Drugs
13. play Let Me Be Your GF – Skid Robot
14. Luxury – T Star Verse
15. Diary of a Young Girl – Abandoned Lindsey
16. The Palace of Illusions – Skid Robot
17. Taking Back The Night – Daisy Duke