Stasera in tv: “The Ambush” su Rai 4
Su Rai Due “The Ambush” aka “Al Kameen”, il dramma d’azione e guerra basato su una storia vera, diretto da Pierre Morel e in onda su Rai 4.
The Ambush (Al Kameen), su Rai 4 il dramma d’azione e guerra diretto dal francese Pierre Morel ispirato ad eventi reali che ricostruisce l’imboscata organizzata dagli insorti in Yemen ai danni di un convoglio militare dell’esercito degli Emirati Arabi Uniti.
The Ambush – Trama e trailer
È l’inverno del 2018, gli uomini e le donne dell’esercito degli Emirati Arabi Uniti sono schierati per fornire aiuti. Alla base di Mocha, gli animi sono alti mentre tre soldati degli Emirati prevedono un imminente ritorno a casa. Durante la loro ultima pattuglia di routine, i tre soldati, Ali, Bilal e Hindasi vengono attaccati da militanti pesantemente armati lungo il loro percorso, attraverso uno stretto canyon. Intrappolati, feriti e fuori dal raggio di comunicazione, i tre soldati si rendono conto della gravità della loro situazione. Stanno esaurendo le opzioni, le munizioni e il tempo. Tornati alla base, il loro comandante riceve notizie e si rende conto che l’assalto alla pattuglia dell’esercito degli Emirati Arabi Uniti era premeditato. Una missione di salvataggio viene rapidamente messa in atto, ma il supporto aereo e terrestre raggiungerà gli uomini in tempo e sopravviveranno? Basato su eventi reali, Al Kameen (The Ambush) è una corsa piena di tensione per portare a termine una missione pericolosa in uno scenario spietato.
Curiosità
- “The Ambush” ricrea un vero incidente di combattimento del 2018 che ha coinvolto una squadra di soldati degli Emirati Arabi Uniti che combattevano nella guerra in Yemen. Il lungometraggio è stato diretto dal regista d’azione di fama mondiale Pierre Morel (“Taken”, “The Gunman”) ed è stato realizzato con il contributo e il supporto dell’esercito degli Emirati Arabi Uniti e dei soldati sopravvissuti all’attacco.
- La sceneggiatura del film è di Brandon & Kurtis Birtell (Medal of Honor).
- “The Ambush” è stato girato da una troupe e un cast di 400 membri, che l’ha reso la più grande produzione cinematografica in lingua araba girata nel Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC). La troupe cinematografica includeva un team di registi e consulenti culturali emiratini, tra cui i registi Hana Kazim, Talal Al Asmani, Aliwiya Thani e Alia AlQemzi. Il film È stato prodotto da AGC Studios e Image Nation Abu Dhabi.
- Il conflitto in corso nello Yemen è iniziato nel 2014 ed è tra il governo e i gruppi ribelli Houthi. Gli Houthi hanno il sostegno sia di al-Qaida che dell’ISIS e le truppe degli Emirati Arabi Uniti hanno combattuto contro i gruppi islamisti. Il conflitto ancora irrisolto ha avuto un prezzo elevato in termini di vite civili, poiché la coalizione guidata dall’Arabia Saudita ha effettuato oltre 150 attacchi aerei su obiettivi non militari, secondo lo Yemen Data Project. La campagna aerea ha ucciso più di 24.000 persone, di cui quasi 9.000 civili.
- Lo specialista in thriller d’azione Pierre Morrel, regista della scuderia di Luc Besson, ha diretto anche Banlieue 13, Io vi troverò, From Paris with Love, Peppermint – L’angelo della vendetta, The Gunman e più recentemente Freelance con John Cena e Canary Black con Kate Beckinsale
- Il regista Pierre Morel in un’intervista con il sito Wion ha detto dell’esperienza: “Ho sempre voluto lavorare a una storia di guerra. In precedenza ho fatto storie thriller, ma nessuna che parlasse di guerra e fosse basata su una storia vera. Anche se il film è specificamente basato sugli Emirati Arabi Uniti e sullo Yemen, è una storia universale; è tutta una questione di fratellanza e sacrificio”.
- Morel ha anche ricevuto preziosi suggerimenti dagli uomini che hanno combattuto quel giorno: “Quando si adatta una storia basata su eventi reali, si ha il dovere di rispettare ciò che è accaduto. Sono stato abbastanza fortunato da aver avuto l’opportunità di incontrare le persone che hanno effettivamente preso parte alla guerra; è stato intrigante ottenere la loro prospettiva in prima persona e mi ha aiutato a comprendere il processo di pensiero dei personaggi e le situazioni che hanno portato alla guerra”.
- Il film è stato finanziato da una società di intrattenimento degli Emirati Arabi Uniti, a questo proposito il produttore Derek Dauchy ha dichiarato al sito FirstPost: “Avevamo un team formidabile dal Regno Unito che ha lavorato in una sorta di stretta collaborazione con l’esercito degli Emirati. Hanno lavorato tutti insieme per assicurarsi che i veicoli fossero in un certo senso la star dello spettacolo oltre al nostro cast, ma in realtà quei veicoli dovevano essere reali e credibili. Dovevamo essere in grado di mostrare i danni a quei veicoli in modo reale e credibile, motivo per cui avevamo a bordo un team di effetti speciali formidabile dalla Francia e George Demetrau, che è un genio per quanto riguarda gli effetti. È stato in grado di creare davvero esplosivi, RPG, colpi di proiettile e qualsiasi numero di cose che mostrassero davvero questi veicoli che venivano realmente attaccati in un modo che sembrava molto realistico, cercando comunque di ridurre al minimo i danni arrecati al veicolo effettivo”.
- Negli Emirati Arabi Uniti “The Ambush” ha registrato il più grande esordio del 2021 e il film degli Emirati e in lingua araba con il più alto incasso di sempre negli Emirati Arabi Uniti.
The Ambush – La colonna sonora del film
- Le musiche originali del film sono del compositore Harry Gregson-Williams (Le cronache di Narnia, The Martian, Shrek, Mulan, The Equalizer, Man on Fire, Kingdom of Heaven).