Stasera in tv su Rai 2 il remake live-action “Mulan” con Yifei Liu, Donnie Yen e Jet Li
Tutto quello che c’è da sapere sul remake live-action della regista neozelandese Niki Caro basato sul 36° classico animato della Disney ispirato a sua volta sul poema cinese “La ballata di Mulan”.
Mulan, su Rai 2 il remake live-action della Disney del 2020 basato sull’omonimo classico d’animazione del 1998. In questa nuova versione diretta dalla regista neozelandese Niki Caro (La ragazza delle balene) protagonisti Yifei Liu, Jet Li, Donnie Yen, Jason Scott Lee e Gong Li.
Mulan – Cast e doppiatori
Liu Yifei: Hua Mulan
Donnie Yen: comandante Tung
Jason Scott Lee: Bori Khan
Yoson An: Chen Honghui
Gong Li: Xianniang
Jet Li: l’Imperatore della Cina
Tzi Ma: Hua Zhou
Ron Yuan: sergente Qiang
Jimmy Wong: Ling
Doua Moua: Po
Chen Tang: Yao
Xana Tang: Hua Xiu
Utkarsh Ambudkar: Skatch
Chum Ehelepola: Ramtish
Nelson Lee: cancelliere
Rosalind Chao: Hua Li
Jun Yu: Grillo
Cheng Pei-pei: mezzana
Doppiatori italiani
Eva Padoan: Hua Mulan
Sandro Acerbo: comandante Tung
Simone Mori: Bori Khan
Emanuele Ruzza: Chen Honghui
Franca D’Amato: Xianniang
Gianni Giuliano: l’Imperatore della Cina
Antonio Sanna: Hua Zhou
Roberto Draghetti: sergente Qiang
Mirko Cannella: Ling
Jacopo Cinque: Po
David Vivanti: Yao
Roisin Nicosia: Hua Xiu
Simone D’Andrea: cancelliere
Roberta Paladini: Hua Li
Daniele De Lisi: Grillo
Melina Martello: mezzana
Mulan – Trama e trailer
Quando l’Imperatore della Cina decreta che un uomo per ogni famiglia dovrà arruolarsi nell’Armata Imperiale per difendere il Paese dall’attacco di invasori provenienti dal Nord, Hua Mulan (Liu Yifei,) la figlia maggiore di un rispettato guerriero, prende il posto del padre malato. Dopo essersi travestita da uomo ed essersi arruolata con il nome di Hua Jun, Mulan verrà messa alla prova in ogni momento del suo cammino e dovrà trovare la propria forza interiore e dimostrare tutto il suo autentico potenziale. Nel corso di questo epico viaggio si trasformerà in una stimata guerriera guadagnandosi il rispetto di una nazione riconoscente e…l’orgoglio di un padre.
Il nostro commento
Con il classico animato del 1998 come punto di riferimento imprescindibile, la regista Niki Caro ne ha creato una fascinosa versione alternativa, ricca di messaggi positivi, con una spruzzatina di “Wuxia” che dona colore ad una messinscena puntata al realismo e costellata di coinvolgenti coreografie, sontuose scenografie e immersivi effetti visivi ad opera di Sony Imageworks e Weta Digital.
Questo nuovo film si può considerare più una rivisitazione del materiale originale poiché abbandona il formato musicale per abbracciare un epica al femminile a base di dramma e azione. Oculata anche la scelta del cast, selezionato accuratamente onde evitare potenziali accuse di “whitewashing”, a partire dalla bella e talentuosa Yifei Liu che veste i panni della prode Mulan. Liu ha recitato con Jackie Chan e jet Li in Il regno proibito e interpretato ulteriori ruoli in A Chinese Ghost Story, Outcast – L’ultimo templare e nel dramma di guerra Era mio nemico.
Questa scelta di dare al nuovo “Mulan” una connotazione puntata al “realismo” ha permesso di non sentire troppo la mancanza del formato musical e di un personaggio molto amato come il drago Mushu, sostituito nel live-action da una fenice non parlante, un elemento fedele alla cultura e alle tradizioni cinesi come segno di pace e prosperità.
Il remake live-action di “Mulan” è la miglior versione “occidentale” si potesse realizzare al netto dell’insofferenza costante, e in parte giustificabile, degli ex-ragazzini degli anni novanta cresciuti a pane e classici Disney e il giusto contrappunto critico della parte cinese rispetto a ricostruzione storica e attendibilità culturale. Per questi ultimi c’è sempre Mulan: Rise of a Warrior (2009), un adattamento live-action della “Ballata di Mulan” diretto da Jingle Ma e interpretato da una meravigliosa Zhao Wei nel ruolo della protagonista.
Curiosità
- Niki Caro dirige “Mulan” da una sceneggiatura di Rick Jaffa & Amanda Silver (Avatar 2, Jurassic World, Il regno del pianeta delle scimmie) scritta in collaborazione con Lauren Hynek & Elizabeth Martin (Spellbound: L’incantesimo, Un Natale perfetto, Il ballo di Natale) basata sul popolare poema cinese “La ballata di Mulan”.
- L’attore e artista marziale Jet Li, che interpreta l’Imperatore, ha ammesso di aver rifiutato il ruolo in prima battuta a causa della “sceneggiatura e del compenso”. Dopo che le sue figlie gli hanno ricordato che era importante per la Disney far luce sulla cultura cinese, ha fatto marcia indietro e ha accettato il ruolo.
- Tony Bancroft, uno dei registi del film d’animazione originale, è lieto che il remake non si sia rivelato una copia carbone del suo film, a differenza de Il re Leone (2019), remake che il regista ha disconosciuto.
- Mushu non appare nel remake, la Disney ha scelto di garantire che il remake live-action rimanesse fedele alla cultura e alle tradizioni cinesi. Invece del drago la Disney ha incluso una fenice nel film, che è un segno di pace e prosperità nella cultura cinese.
- Il direttore della fotografia Mandy Walker ha detto che Liu Yifei ha eseguito di persona il 90% di tutte le sue scene di stunt nei panni di Mulan: equitazione, combattimento con la spada, arti marziali e scene di battaglia.
- Niki Caro diventa la seconda regista donna della Disney a dirigere un film che supera i 100 milioni di dollari di budget dopo il fantasy Nelle pieghe del tempo (2018) di Ava DuVernay.
- Liu Yifei ha superato il jet lag e si è presentata all’audizione il giorno dopo il suo volo di 14 ore da Pechino a Los Angeles. Ha eseguito quattro scene per la sua audizione, una delle quali era lunga cinque pagine, e ha completato 90 minuti di allenamento con i pesi immediatamente dopo la sua audizione di due ore.
- A causa del COVID-19 il film non è uscito nelle sale americane, ma è stato presentato in anteprima su Disney+.
- Girato principalmente in Nuova Zelanda, con alcune scene nella Cina continentale.
- Per rendere il film storicamente più accurato, gli invasori nemici non sono più gli Unni, ma i Rouran, che vivevano nel tempo e nel luogo della storia originale.
- Jason Scott Lee ha già lavorato con la Disney nel live-action del 1994 Mowgli – Il libro della giungla, dove interpretava Mowgli, oltre a prestare la sua voce al personaggio di David Kawena in Lilo & Stitch del 2002 e nel sequel o Lilo & Stitch 2 – Che disastro Stitch! (2005).
- Questo è il secondo progetto Disney per Donnie Yen dopo aver interpretato il guerriero non vedente Chirrut Îmwe in Rogue One: A Star Wars Story (2016).
- La costumista Bina Daigeler ha fatto ricerche per settimane in Cina per assicurarsi che il guardaroba fosse accurato.
- I direttori del casting hanno intervistato più di 1.000 candidate per il ruolo di Mulan. I requisiti si concentravano su una grande abilità per le arti marziali, la capacità di parlare inglese e il potenziale di diventare una star.
- Il produttore Jason Reed ha affermato che per evitare di mostrare la relazione apparentemente “molto scomoda” sullo schermo, Li Shang è stato diviso in due diversi personaggi: il comandante Tung, un mentore, e Honghui, che è equivalente a Mulan nella squadra.
- Niki Caro ha già lavorato con la Disney dirigendo la storia vera McFarland, USA (2015) con protagonista Kevin Costner.
- La Disney inizialmente aveva scelto Ang Lee come regista del film. In seguito il regista ha rifiutato perché era impegnato nella promozione Billy Lynn: Un giorno da eroe (2016).
- Nel 2010 Chuck Russell era designato alla regia di un adattamento live-action del film d’animazione con Ziyi Zhang nei panni di Mulan.
- La storia di Mulan è stata già adattata in formato live-action in Mulan: Rise of a Warrior (Huya Mulan), film cinese del 2009 diretto da Jingle Ma e con protagonista Zhao Wei.
- In Mulan (1998), come parte del suo travestimento e della sua trasformazione per arruolarsi nell’esercito, Mulan si è tagliata la maggior parte dei capelli lunghi fino alla vita. Questa scena non è stata adattata al film live-action perché è stata considerata ridondante. Storicamente parlando, i capelli lunghi sugli uomini erano molto comuni nella Cina imperiale, quindi Mulan con i capelli lunghi nell’accampamento militare non sarebbe stata considerata insolita.
- Gong Li, che interpreta Xianniang, il nemico di Mulan, è stato il modello originale per l’aspetto di Mulan nel film animato originale.
- Yifei Liu, Gong Li, Jet Li e Pei-Pei Cheng hanno ripreso i loro ruoli per il doppiaggio in mandarino del film per l’uscita in Cina.
- Uno dei commilitoni di Mulan si chiama Cricket, un riferimento a Cri-Kee, il grillo fortunato del film animato originale.
- I direttori del casting hanno esaminato più di 1.000 candidate per il ruolo di Mulan. I requisiti si concentravano sulle abilità nelle arti marziali, sulla capacità di parlare inglese e sul potenziale per diventare una star internazionale.
- In questo adattamento, a Mulan è stata assegnata una sorella, Hua Xiu, per aggiungere un contesto emotivo più ampio alla storia e rendere il sacrificio di Mulan più incisivo. Tuttavia, non si tratta di una novità, poiché Mulan in alcune versioni della leggenda e della “Ballata” ha fratelli, come un fratello e una sorella più piccoli.
- Le riprese durante la battaglia della Città Imperiale sono state sospese per diversi giorni dopo che l’aquila addestrata è accidentalmente volata nei rotori dell’elicottero della troupe.
- Il comandante Tung e Cheng Honghui sono personaggi basati entrambi sul comandante Li Shang del film d’animazione originale, essenzialmente Li Shang diviso è stato diviso in due personaggi diversi. Ciò è stato fatto a causa del movimento #MeToo, come confermato dai registi, che hanno capito che una relazione romantica tra Mulan e il suo superiore avrebbe sollevato interrogativi sulle dinamiche di potere. Invece, il suo interesse amoroso qui è una recluta di nome Cheng Honghui. Poiché Li Shang era un personaggio preferito dai fan del film d’animazione, questo cambiamento e al sua motivazione hanno provocato una forte reazione negativa da parte dei fan.
- Durante l’intero film, solo il comandante Tung ha pronunciato correttamente il nome cinese “Mulan” (intorno a 1:18:43), con il secondo tono corretto per “lan”. Altri lo hanno pronunciato con un tono neutro.
- La sequenza dell’allenamento in salita con il secchio d’acqua è stata usata anche nel film 36ª camera dello Shaolin (1978), solo che in quel film i monaci avevano dei pugnali posizionati sotto le ascelle. Il film è stato girato con lo pseudonimo “Phoenix”.
- Utkarsh Ambudkar e Chum Ehelepola sono stati scelti per interpretare Skatch e Ramtish, una coppia di truffatori, ma tutte le loro scene sono state rimosse dal montaggio finale.
- La spada dell’Imperatore donata a Mulan alla fine del film è la spada di Fa Zhou (il padre di Mulan) dal film animato Mulan (1998). La spada della famiglia Hua ha un nuovo design nel film.
- Da bambina, Mulan rompe l’ala della statua di pietra della fenice, la guida ancestrale della famiglia Hua, un atto che Mushu ha fatto nell’originale Mulan (1998).
- Il primo trailer ha ricevuto 175 milioni di visualizzazioni online nelle prime 24 ore.
- Questo è il primo remake live-action di un film d’animazione Disney ad essere diretto da una donna che è Niki Caro.
- La Disney ha iniziato a sviluppare un remake live-action di Mulan (1998) nel 2010, con l’intenzione di distribuirlo in 3D, sulla base del successo di Alice in Woderland (2010). Chuck Russell avrebbe dovuto dirigere con Ziyi Zhang per produrre e interpretare Mulan.
- Chen Tang e Hoon Lee hanno anche lavorato insieme alla serie tv della HBO Warrior (2020-2023).
- Mulan è l’unica a trasportare i secchi pieni d’acqua su per la montagna, rispecchia il fatto che è l’unica a capire come usare i pesanti medaglioni per salire sul palo e raggiungere la freccia in cima, come mostrato nell’originale Mulan (1998).
- L’attrice Ming-Na Wen, meglio nota come l’agente Melinda May della serie tv Agents of S.H.I.E.L.D. e la cacciatrice di taglie Fennec Shand di The Mandalorian nonché voce originale di Mulan nel film animato del 1998, appare nel live-action in un cameo come l’ospite stimato che presenta Mulan all’Imperatore. In origine aveva pianificato un altro cameo più ampio, ma a causa di conflitti di programmazione con Agents of S.H.I.E.L.D. (2013) ha girato un’apparizione più breve e semplificata.
Mulan – La colonna sonora del film
- Le musiche originali del film sono del compositore Harry Gregson-Williams (Shrek, Che pasticcio, Bridget Jones!, The Last Duel, Prometheus, Le cronache di Narnia – Il principe Caspian, X-Men le origini – Wolverine, Il gladiatore II). Williams e la regista Niki Caro hanno collabroato anche per le musiche del dramma biografico La signora dello zoo di Varsavia (2017).
- Il film non presenta nessuno dei numeri musicali di Mulan (1998), ma queste canzoni sono omaggiate in tutto il film: Una traccia strumentale di “Reflection” si sente comunemente in tutto il film / Una traccia strumentale di “Honor To Us All” si sente quando Mulan si trucca / Alcune parole di “I’ll Make a Man Out of You” sono pronunciate dal comandante Tung / Alcune parole di “A Girl Worth Fighting For” sono pronunciate dai soldati mentre discutono della loro ragazza ideale.
- Christina Aguilera canta una canzone originale per questo film, intitolata “Loyal Brave True” e ripropone una nuova versione pop del suo brano “Reflection” che accompagnava titoli di coda del film d’animazione originale del 1998, brano che ha portato Aguilera a firmare il suo primo contratto discografico. I video musicali di entrambe le canzoni di Christina Aguilera sono diretti da Niki Caro.
- “Coraggio, Onestà e Lealtà”, versione italiana del brano “Loyal Brave True” di Christina Aguilera, è interpretato dalla cantautrice siciliana Carmen Consoli.
1. Ancestors (3:21)
2. Tulou Courtyard (Extended) (3:14)
3. The Desert Garrison (3:27)
4. Böri Khan & Xianniang (1:37)
5. The Lesson of the Phoenix (3:14)
6. Honor to Us All (1:54)
7. The Matchmaker (2:30)
8. Mulan Leaves Home (3:50)
9. Four Ounces Can Move a Thousand Pounds (3:40)
10. Mulan Rides into Battle (Extended) (5:41)
11. Honghui (Extended) (1:34)
12. Training the Men (3:02)
13. Mulan & Honghui Fight (1:25)
14. Oath of the Warrior (1:24)
15. The Witch (3:42)
16. “I Believe Hua Mulan” (3:56)
17. The Charge (5:21)
18. Imperial City (3:36)
19. Chasing the Hawk (2:24)
20. Fight for the Kingdom (5:43)
21. Mulan & The Emperor (0:57)
22. Return to the Village (1:32)
23. The Fourth Virtue (Extended) (5:41)
24. Loyal Brave True – Christina Aguilera (2:46)
25. Reflection (2020) – Christina Aguilera (3:38)
26. Reflection (Mandarin) – Yifei Liu (3:39)
La colonna sonora del remake live-action di “Mulan” è disponibile su Amazon.