Warner Bros. sta sviluppando nuovi progetti tra cui nuovi film su Goonies e Gremlins
Warner Bros. sta sviluppando attivamente nuovi progetti, come un nuovo film dei Goonies, Gremlins 3, un live-action di Clayface, Supergirl: Woman of Tomorrow, Matrix 5, Amori & incantesimi 2 e Hunt for Gollum.
A volte ritornano e come accade periodicamente ecco un altro “rapporto” divulgato dal sito Deadline con la notizia che Warner Bros. sta sviluppando insieme ad una serie di nuovi progetti, anche nuovi film dei Goonies e dei Gremlins.
Accanto a questi classici, la Warner Bros. sta anche promuovendo film come Clayface, Supergirl, Amori & incantesimi (Practical Magic), un sequel di Matrix e Lord of the Rings: The Hunt For Gollum.
Una nuova avventura per “I Goonies”
Non ci sono dettagli riguardo al progetto sui Gooniesma dopo anni di annunci, smentite, speranze e delusioni, a settembre Martha Plimpton (Stef Steinbrenner) e Corey Feldman (Clark “Mouth” Devereaux) hanno respinto voci di un sequel in sviluppo. Plimpton ha voluto precisare: “Gente, non c’è una sceneggiatura per Goonies 2, non c’è nessuno ‘coinvolto’, Spielberg non dirigerà, non è reale”.
Anche Steven Spielberg, il produttore esecutivo del film originale durante la reunion dei “Goonies” presentata da Josh Gad ha dichiarato:
Chris [Columbus], Dick [Richard Donner], io e Lauren [Shuler Donner] ne abbiamo parlato molto e ogni due anni ci venive un’idea, ma poi a lungo termine non reggeva. Il problema è l’asticella che tutti voi avete alzato su questo genere. Non credo che siamo riusciti a trovare un’idea migliore di quella dei Goonies che abbiamo realizzato negli anni ’80”.
Tra i tentativi più recenti di un revival dei “Goonies” ci sono quelli di Adam F. Goldberg, creatore della serie tv I Goldberg, e l’attore Ben Schwartz, che doppia in originale il protagonista dei film di Sonic. Sul piatto per Goldberg c’erano una sceneggiatura e alcuni concept art di un “Goonies 2” da mostrare a Richard Donner, ma con la morte del regista il progetto è rimasto un desiderio non esaudito.
Schwarz nel 2023 ha rivelato dettagli su una sceneggiatura che aveva scritto per Seth Rogen e Adam McKay e che avrebbe visto i “Goonies come adulti”. Schwartz parlando progetto lo ha descritto come una rivisitazione, a mezza via tra il sequel e il remake, in cui un gruppo di amici adulti, simili ma non gli stessi ragazzini dei Goonies, affrontano una caccia al tesoro iniziata da adolescenti e mai completata. Questo gruppo di adulti insoddisfatti delle loro vite attraverso quest’avventura avrebbero ritrovato la gioia di vivere dell’adolescenza e portato a termine qualcosa di finalmente tangibile nelle loro vite.
Al momento non è chiaro come Warner Bros. si stia muovendo con del materiale tanto delicato rispetto al fandom di riferimento, ma qualunque sia l’approccio, sequel remake o reboot, la patata è bollente e potrebbe costare molto caro allo studio, come monito per il futuro campeggia il recentissimo e disastroso reboot dell’amato cult Il corvo (meditate gente meditate…)
Il sequel/reboot Gremlins 3
Per quanto riguarda Gremlins 3, sappiamo che il film sarà un sequel diretto, ambientato 30 anni dopo gli eventi del film originale,che fungerà anche da reboot del franchise. Chris Columbus, regista di Harry Potter e Mamma ho perso l’aereo, è stato associato al progetto per lungo tempo e ha rilasciato vari aggiornamenti nel corso di una decina di anni, confermando una sceneggiatura di Carl Ellsworth, storia che è stata definita “cupa e contorta”. Zach Gilligan protagonista con Phoebe Cates del film originale e del sequel Gremlins 2, in uno di questi aggiornamenti piuttosto datati ha confermato il coinvolgimento di Ellsworth per la sceneggiatura e l’intenzione di Columbus di “bypassare” il sequel Gremlins 2 che non l’ha visto coinvolto e di cui non è particolarmente entusiasta.
Lui (Chris Columbus) ha tenuto un approccio aggressivo lavorando ad un Gremlins 3 per ambientarlo al giorno d’oggi e pare ci saranno alcuni nuovi personaggi e alcuni volti familiari, qualcosa nello stile del sequel “Il risveglio della Forza”. Una cosa che sappiamo per certo è che hanno uno scrittore a bordo e per quanto riguarda ciò che penso posso dire che:..C’è stato un divario di sei anni tra Gremlins e Gremlins 2, con la maggior parte del tempo speso con la sceneggiatura e respingendo idee e riscritture. Una delle idee che è stata respinta era “Gremlins a Las Vegas” sono andati con quella per 18 mesi e poi hanno ritenuto che fosse troppo costoso. Alla fine hanno proposto l’idea della torre, dove in sostanza, sto lavorando per Donald Trump il nostro nuovo Presidente! E’ stata in sviluppo per sei anni. A quanto pare Carl Ellsworth sta lavorando alla nuova sceneggiatura da un anno e mezzo. Se nuovi nomi non iniziano ad apparire sulla lista IMDB allora significa che a loro piace la sceneggiatura. Se nuovi nomi fanno la loro comparsa, tipo appare Kevin Smith, significa che si è tornati alle riscritture con una nuova visione. Warner Bros vuole assolutamente che sia Chris Columbus a farlo perché vorrebbe annullare quel che si è fatto con Gremlins 2 di cui anche lui non era entusiasta. Spielberg vuol farlo, immagino, perché lui è Spielberg e perché non ha alcun motivo per non farlo. Una volta trovata la sceneggiatura giusta può collegare il suo nome e fare un sacco di soldi. Non che ci sia qualcosa di sbagliato in questo.
Columbus ha tranquilizzato i molti estimatori del classico horror natalizio di Joe Dante sul mantenimento dello spirito dei film originali e ha assicurato ai fan che la produzione avrebbe fatto di effetti pratici anziché CGI: “Stiamo tornando alla vecchia scuola con pupazzi e animatronics. Niente CGI per i gremlins”.
Il film di Clayface
La scorsa settimana è stato annunciato che il film Clayface del regista Mike Flanagan (Doctor Sleep, Haunting, La caduta della casa degli Usher) ha ottenuto il via libera dai DC Studios, con il film che ha anche una data di uscita fissata all’11 settembre 2026.
Flanagan sta scrivendo il film, ma non lo dirigerà poiché impegnato con il suo film ispirato a L’esorcista, quindi DC Studios è attualmente alla ricerca di un regista. Matt Reeves regista di The Batman e Lynn Harris sono a bordo come produttori. La produzione del film dovrebbe iniziare nel 2025, ma non ci sono ancora nomi o indicazioni per il cast. Dopo la smentita di un coinvolgimento di Josh Brolin per il ruolo, a quanto pare lo studio vorrebbe un attore molto più giovane, si è fatto comunque il nome di Alan Tudyk, che tanto giovane non è, ma che doppia Clayface nella serie animata Creature Commandos.
Flanagan in precedenza aveva affermato che sarebbe stato “davvero desideroso di fare un film autonomo su Clayface come horror/thriller/tragedia”. In seguito ha detto di aver effettivamente proposto quel film alla Warner Bros. ma che non era andata bene: “Non è andata bene. Anche se sono pronto a partire in qualsiasi momento”.
In un’altra intervista, Flanagan ha parlato del suo incontro iniziale con lo studio sul fatto che Clayface fosse un film horror, e non era l’unico film DC di cui avevano parlato in quell’occasione.
Sono andato alla Warner Bros. per un incontro sulla DC. Era un incontro generico con [il produttore] Jon Berg per parlare di qualcosa nell’universo DC per cui potevo essere adatto… Volevo davvero fare Clayface. Sono entrato e ho detto, “Sai, se vuoi fare qualcosa di DC che tende all’horror ho una grande idea per Clayface. Mi piacerebbe fare quel film.” E poi se la cosa non fosse andata avrei proposto Spaventapasseri, Justice League Dark e Constantine. Ho buttato lì tutto e poi ho detto: “Da bambino, mi travestivo da Superman, perché era il mio eroe, il Superman di Christopher Reeve era il mio eroe.” Quell’incontro non ha portato a nulla. Io e [Berg] non eravamo in sintonia su nulla.
Durante un recente evento stampa della DC, James Gunn ha rivelato le motivazioni che lo hanno spinto a dare il via libera al film di Clayface di Flanagan.
Come dico sempre, qui tutto ruota intorno a “Voglio assicurarmi che abbiamo la sceneggiatura che funzioni perfettamente”. Questo va oltre ogni altra cosa. Quindi quando Mike Flanagan entra e dice “Ho avuto questa idea per Clayface…” Non ho pensato a “Faremo qualcosa con Clayface”. Ma poi mi ha detto questa idea che aveva, ed era così incredibile. E io dico, “Beh, proviamoci. Andiamo a scriverlo!” Così lui lo scrive e si presenta con questa sceneggiatura fantastica. Era così appassionato che io dico, “Questo potrebbe sicuramente adattarsi.” È semplicemente la qualità prima di tutto. Poi dobbiamo capire, “Come si adatta a tutto il resto?”.
“Clayface”, noto in italiano anche come Uomo d’Argilla, è stato creato da Bill Finger (testi) e Bob Kane (disegni) per le pagine di Detective Comics vol. 1 n. 40 (gennaio 1940). “Clayface” è un nome usato da diversi nemici mutaforma di Batman. Appassionato di cinema, il creatore di Batman Bob Kane ha affermato che il personaggio è parzialmente ispirato dalla versione del Il fantasma dell’Opera di Lon Chaney, e che il nome del personaggio è ispirato a quelli di Boris Karloff e Basil Rathbone.
“Clayface” è apparso in varie serie animate doppiato da Ron Perlman nel DC Animated Universe (DCAU) e da Alan Tudyk sia in Harley Quinn che nella nuova serie animata DC Universe (DCU) Creature Commandos. Una versione live-action del personaggio appare nella serie televisiva Gotham interpretata da Brian McManamon.
La prima incarnazione dei fumetti di Clayface è Basil Karlo, un un attore cinematografico che all’idea di un remake di un suo vecchio film perde la testa e inizia ad assassinare membri della troupe e del cast utilizzando l’identità di un cattivo di uno dei suoi film, ma viene fermato da Batman e Robin. Inizialmente senza superpoteri, Karlo si è unito a un gruppo di altri ‘Clayface’ e ha rubato i loro poteri combinati, il che gli ha permesso di trasformarsi in qualsiasi forma desiderasse.
Nella serie animata di “Batman” il personaggio si faceva chiamare Matt Hagen, un attore che lavorava per la Imperial Pictures, un tempo chiamato “L’uomo dai milioni di volti”, ma era stato sfigurato in un terribile incidente d’auto. Mentre si stava riprendendo in una clinica per ustionati, fu avvicinato dall’industriale corrotto Roland Daggett, che lo fece diventare un soggetto di prova per un composto chiamato “Renuyu” che, a suo dire, gli avrebbe immediatamente restituito un bell’aspetto giovanile. In cambio, Hagen impersonava persone in modo illegale per Daggett. Hagen se ne risentì molto, ma fu costretto ad accettare, poiché la sostanza chimica Renuyu creava una forte dipendenza e Daggett era l’unico in grado di fornirgliela.
Fonte: Variety
Supergirl – Il film basato sul fumetto “Woman of Tomorrow”
Supergirl: Woman of Tomorrow di DC Studios ha recentemente scelto la Eve Ridley della serie tv Il problema dei 3 corpi per il ruolo di Ruthye Mary Knolle. Ridley si unirà a Milly Alcock di House of the Dragon, che interpreterà il ruolo principale, e l’attore di Ruggine e ossa Matthias Schoenaerts che nel frattempo ha ottenuto il ruolo dell’antagonista principale.
Nei fumetti, Ruthye è una guerriera nobile e legata all’onore che ha viaggiato attraverso il cosmo con Supergirl per dare la caccia a Krem of the Yellow Hills che ha ucciso suo padre a sangue freddo.
Craig Gillespie dirige il film, con James Gunn e Peter Safran come produttori. Questo sarà il secondo film rilasciato nella Fase Uno dell’universo Gods and Monsters DC e le riprese dovrebbero iniziare entro l’anno
Ana Nogueira sta scrivendo la sceneggiatura del film ed è stato precedentemente spiegato che il film è “basato sulla meravigliosa serie di fumetti di Tom King uscita proprio l’anno scorso… Questo è un tipo di Super Girl molto diverso. Vediamo la differenza tra Superman che è stato mandato sulla Terra e cresciuto da genitori amorevoli fin da quando era un neonato, e la super ragazza che è stata cresciuta su una scheggia di roccia di Krypton e ha visto tutti intorno a lei morire ed essere uccisi in modi terribili per i primi 14 anni della sua vita, e poi è venuta sulla Terra quando era una ragazzina ed è molto più tosta. Non è esattamente la Supergirl che siamo abituati a vedere”.
Nella storia del fumetto di King: “Kara Zor-El ha vissuto avventure epiche nel corso degli anni, ma scopre che la sua vita è priva di senso o scopo. Eccola qui, una giovane donna che ha visto il suo pianeta distrutto ed è stata mandata sulla Terra per proteggere un cuginetto neonato che alla fine non ha più avuto bisogno di lei. A cosa è servito tutto questo? Ovunque vada, la gente la vede solo attraverso la lente della fama di Superman. Proprio quando Supergirl pensa di averne avuto abbastanza, tutto cambia. Una ragazza aliena la cerca per una missione brutale. Il suo mondo è stato distrutto e i malvagi responsabili sono ancora là fuori. Vuole vendetta e se Supergirl non la aiuta, lo farà da sola, a qualunque costo. Ora una kryptoniana, un cane e una bambina arrabbiato e con il cuore spezzato si dirigono nello spazio per un viaggio che li scuoterà nel profondo.
“Amori & Incantesimi 2” con Sandra Bullock & Nicole Kidman
Warner Bros. ha annunciato che è ufficialmente in lavorazione un sequel del classico del 1998, Amore & incantesimi con Sandra Bullock e Nicole Kidman, entrambe le dive sono in trattativa per tornare.
Il film originale diretto da Griffin Dunne, e adattato dall’omonimo romanzo del 1995 di Alice Hoffman, vedeva Bullock e Kidman nei panni delle sorelle Owens, discendenti di una antica stirpe di streghe. Cresciute dalle zie dopo la morte dei genitori a causa di una maledizione di famiglia, le sorelle hanno imparato l’uso della magia pratica man mano che crescevano. Da adulte, Sally e Gillian devono usare la loro magia per distruggere lo spirito maligno del fidanzato violento di Gillian prima che le uccida.
Akiva Goldsman sta scrivendo la sceneggiatura del nuovo film, con Bullock e Kidman che dovrebbero anche produrre insieme a Denise Di Novi.
Nel 2019, HBO Max stava lavorando aduna serie tv spin-off di Amore & incantesimi, Rules of Magic, basata sul romanzo prequel di Hoffman. Il progetto alla fine non ha mai visto la luce.
Il film segue le donne della famiglia Owens, un gruppo di donne portate dalla magia e che lanciano incantesimi, benedette dal dono soprannaturale ma maledette dalla loro matriarca. Dopo essere stata abbandonata dal suo amante, incinta e sola, Maria Owens ha lanciato un incantesimo su se stessa, affermando che non avrebbe mai più provato l’agonia dell’amore. Man mano che la sua amarezza cresceva, l’incantesimo si trasformò in una maledizione. Una maledizione per ogni uomo che osasse amare una Owens”. A questo punto entrano in scena Bullock e Kidman, due sorelle decise a spezzare quella maledizione e a liberarsi da una vita di pettegolezzi maligni da parte dei loro concittadini.
Fonte: Variety
Un quinto film di Matrix
Il franchise di Matrix si sta preparando per un’altro revival e ci sono voci (via @MyTimeToShineH) che il quinto film della saga potrebbe avere come protagonista nientemeno che Ariana Grande, la cantante e attrice è reduce dal successo planetario di Wicked.
Drew Goddard (Quella casa nel bosco) è designato a scrivere e dirigere il film. Non ci sono dettagli sulla trama e non è chiaro se questo progetto sarà un reboot, uno spin-off o una continuazione diretta della trama originale.
Goddard in precedenza ha condiviso il suo entusiasmo per il film: “Non è un’iperbole dire che i film di Matrix hanno cambiato sia il cinema che la mia vita. L’arte squisita di Lana e Lilly mi ispira ogni giorno e sono più che grato per la possibilità di raccontare storie nel loro mondo.
Sin dal suo debutto rivoluzionario nel 1999, “Matrix” è stato un pilastro del cinema di fantascienza e un punto saldo nell’evoluzione degli effetti speciali al cinema. Purtroppo la tanta, troppa carne messa al fuoco dal primo film, non è riuscita ad espletarsi narrativamente in maniera soddisfacente nei sontuosi sequel Matrix Reloaded e Matrix Revolutions. Intendiamoci tanta roba a livello visivo, ma meno spessore rispetto alle premesse. Idem per il sequel Matrix Resurrections del 2021, diretto in solitaria da Lana Wachowski, qualche idea interessante, ma una messa in scena lontana anni luce dalle atmosfere della trilogia originale.
Non si sa ancora se torneranno star del franchise come Keanu Reeves, Carrie-Anne Moss o Laurence Fishburne, ma se la scelta finisse effettivamente su Ariana Grande, sarebbe interessante vedere come verrebbe approcciata questa svolta al femminile rispetto al passato.
Il signore degli anelli – Nuovo film live-action “The Hunt For Gollum”
Philippa Boyens scrittrice e produttrice de Il Signore degli Anelli, reduce dalla produzione dello spinoff anime “La guerra dei Rohirrim”, è attualmente impegnata nello sviluppo del prossimo film live-action ambientato nell’iconica Terra di Mezzo di Tolkien, The Lord of the Rings: The Hunt For Gollum.
Al momento sappiamo che nel film ci sarà il Gandalf di Ian McKellen, ma Boyens ha recentemente rivelato che vogliono anche che Viggo Mortensen torni ad interpretare Aragorn.
Durante una recente intervista con The Playlist, la produttrice rivelato che Aragorn ha un ruolo di primo piano in “The Hunt For Gollum”:
Onestamente, dipenderà interamente da Viggo, in modo collaborativo e siamo in una fase molto iniziale. Ho parlato con Viggo, Andy [Serkis] ha parlato con lui, Peter [Jackson] ha parlato con lui, ci siamo parlati tutti e onestamente, non riesco a immaginare nessun altro che interpreti Aragorn, ma dipenderà completamente e interamente da Viggo. So che Andy vuole lavorare con lui, ma anche, non vediamo questo come, usando l’intelligenza artificiale [tecnologia], si tratta di un trucco digitale, e se Viggo lo farà o lo farà dipenderà interamente da quanto è buona la sceneggiatura. E non ha ancora una sceneggiatura. Quindi, per essere giusti con Viggo, vediamo se scriviamo un ruolo abbastanza buono e se lui riesce a trovare abbastanza da vedere che è una performance che vuole affrontare. Dopodiché, sarà tra Viggo e Andy decidere come realizzarla.
Se comunque Mortensen dopo avcer valutato la sceneggiatura decidesse di non tornare, Boyens ha precisato:
Vorremmo comunque che fosse molto coinvolto, tipo come gli passiamo questo personaggio. Ma letteralmente quella decisione è lontana diversi, diversi mesi. Deve prima leggere la sceneggiatura ed è esattamente quello su cui lavorerò quando uscirò da questa intervista [ride].
Mortensen in precedenza aveva detto di essere aperto alla possibilità di tornare al ruolo:
Non ho letto una sceneggiatura. Quindi non lo so. La sceneggiatura è la cosa più importante per me, a meno che non sia al verde, non abbia soldi e sia fortunato a trovare un lavoro. Quindi dipende. Mi piace interpretare quel personaggio. Ho imparato molto interpretando il personaggio. Mi è piaciuto molto. Lo farei solo se fossi adatto a quel ruolo, sai, in base all’età che ho adesso e così via. Lo farei solo se fossi adatto al personaggio. Sarebbe sciocco farlo altrimenti.
Boyens ha condiviso alcuni dettagli sulla storia e ha promesso che “The Hunt For Gollum” sarà un racconto avvincente:
È una storia piuttosto intensa, che si svolge dopo la festa di compleanno di Bilbo e prima delle Miniere di Moria. È un pezzo specifico di incredibile storia mai raccontata, narrata attraverso la prospettiva di questa incredibile creatura.
Peter Jackson sta producendo il film insieme ai suoi soci Fran Walsh e Philippa Boyens che scriveranno la sceneggiatura insieme a Phoebe Gittins e Arty Papageorgiou.