Stasera in tv su Rete 4: “Bad Boys” con Will Smith

Cast e personaggi

Will Smith: Mike Lowry
Martin Lawrence: Marcus Burnett
Téa Leoni: Julie Mott
Theresa Randle: Theresa Burnett
Joe Pantoliano: Capitano Howard
Tchéky Karyo: Fouchet
Marg Helgenberger: Allison Sinclair
Saverio Guerra: Chet
Frank John Hughes: Casper
Nestor Serrano: Detective Sanchez

Doppiatori italiani

Simone Mori: Mike Lowry
Marco Mete: Marcus Burnett
Micaela Esdra: Julie Mott
Emanuela Rossi: Theresa Burnett
Sandro Acerbo: Capitano Howard
Antonio Sanna: Fouchet
Stefanella Marrama: Allison Sinclair
Mino Caprio: Chet

La trama

100 milioni di dollari di eroina sono stati trafugati da un magazzino reperti della polizia di Miami, un brutto colpo per i detective Mike Lowrey (Will Smith) e Marcus Burnett (Martin Lawrence) che avevano guidato il sequestro, e ancora peggio andrà per l’intera squadra narcotici se entro cinque giorni il prezioso carico non verrà recuperato.

La coppia di poliziotti, colleghi e amici di lunga data, hanno caratteri molto diversi, Burnett ha una bella famiglia, mentre Lowrey è un agiato scapolo e impenitente playboy. Seguendo la pista dell’eroina rubata i due arriveranno al losco Fouchet (Tcheky Karyo), narcotrafficante francese intenzionato a smerciare al più presto la droga.

L’unica in grado di identificare Fouchet è Julie Mott (Tea Leoni) una escort alle prime armi che ha visto uccidere una sua amica proprio da Fouchet, amica che si rivelerà una delle tante ex di Lowrey. Cosi Burnett e Lowrey dovranno lavorare su due obiettivi: rintracciare la refurtiva e proteggere la bella testimone.

Il nostro commento

Esordio del futuro re mida da blockbuster Michael Bay, regista proveniente dal mondo dei videoclip musicali e pupillo di Steven Spielberg, fautore di un cinema fracassone, iperadrenalico e sfacciatamente patinato.

Bay sceglie il filone “buddy-cop” per il suo esordio seguendo la scia di Arma Letale, ma dando alla pellicola una forte e decisa patinatura da videoclip a cominciare dalla fotografia, passando per la curatissima e onnipresente colonna sonora, fino al serrato montaggio che diventerà il marchio di fabbrica del regista statunitense.

La storia è decisamente trita, ma la confezione per chi apprezza i popcorn-movie action di ultima generazione possiede un indubbio appeal visivo, anche se Bay si concede più di qualche “spacconata”, ma considerando il genere gli eccessi sono parte del gioco.

Se amate il cinema di Bay e come il sottoscritto avete particolrmaente apprezzato The Rock e Armageddon – Giudizio finale il film incontrerà i vostri gusti, se invece la produzione patinata e fracassona del regista non vi va a genio il consiglio è di passare oltre, perchè questo film è senza dubbio Michael Bay all’ennesima potenza.

Curiosità

– Il ruolo di Mike Lowry era destinato ad Arsenio Hall, fino a quando Michael Bay non ha visto un episodio della serie tv Willy, il principe di Bel Air che lo ha spinto invece a scegliere Will Smith.

– A Michael Bay non piaceva la sceneggiatura ed è stato spesso impegnato con Will Smith e Martin Lawrence in discussioni su come dialoghi e scene potevano essere migliorate. Spesso il regista ha permesso loro di improvvisare lasciando che la macchina da presa continuasse a girare.

– All’inizio del film Marcus (Martin Lawrence) commenta che non avrebbe mangiato per nessuna ragione la mondo il cibo di “Denny’s” perché afferma: “non mi piace il modo in cui siamo stati trattati”. Negli anni ’90 la catena “Denny’s” affrontò una serie di cause legali che accusavano il personale di razzismo.

– Michael Bay ha raccontato in un’intervista di essersi scontrato con Will Smith sul finale del film. Tre giorni prima che si girasse il finale Smith era d’accordo sul fatto che avrebbe detto “ti voglio bene” a Martin Lawrence. Il giorno in cui stavano per girare il finale, Will ha cambiato idea e non voleva dirlo. Michael Bay ha combattuto con Will per oltre un paio d’ore sul perché avrebbe dovuto dirlo. Dopo una lunga discussione Bay in preda a frustrazione ha detto a Smith che non gli importava più perché aveva solo circa 15 minuti per girare il finale o non ci sarebbe stato nessun finale (a Bay non erano stati concessi ulteriori giorni per le riprese). Quando la scena è stata girata, Will ha finalmente detto “ti voglio bene” a Martin.

– La produzione del film è stata estremamente faticosa per Michael Bay a causa di problemi di script (Bay avrebbe poi definito la sceneggiatura una “mxxda”) e per i limiti di budget imposti che spesso significavano per Bay un solo giorno per girare scene d’azione che avrebbe preso normalmente quattro giorni. Bay ha anche sacrificato parte del suo stipendio per girare una sequenza che altrimenti sarebbe stata eliminata.

– L’esperienza di Don Simpson e Jerry Bruckheimer con Beverly Hills Cop – Un piedipiatti a Beverly Hills (1984), dove un film destinato a Sylvester Stallone è diventato un blockbuster interpretato da Eddie Murphy è stata la fonte di ispirazione per riesumare un loro vecchio progetto con Will Smith e Martin Lawrence nei ruoli principali.

– Il titolo originale di questo film era “Bulletproof Hearts” ed era stato scritto per Dana Carvey e Jon Lovitz all’epoca molto popolari grazie alla partecipazione al Saturday Night Live. Ma quando il produttore Don Simpson organizzò un viaggio per sé e per gli attori a Las Vegas per festeggiare il loro prossimo lavoro, Carvey che restò così inorridito dal notoriamente selvaggio Simpson che si ritirò dal progetto, mandando il film in stallo con i diritti che passarono da Disney alla Columbia.

– La macchina guidata da Fouchet durante l’inseguimento finale in auto è una vecchia AC Superblower, fondamentalmente una Shelby Cobra con un motore V8 modificato, considerata una delle macchine più veloci mai create.

– La Porsche 911 utilizzata nella scena d’apertura del film è stata prestata alla produzione del regista Michael Bay, che era già un regista di successo di spot televisivi e video musicali.

– Lowry guida una Porsche 911 Turbo II 3.6 del 1993. La designazione sull’estremità posteriore “Turbo 3.6” può essere vista chiaramente in vari punti in tutto il film. La Turbo 3.6 del ’93 è in realtà una macchina abbastanza rara, di cui stati prodotti meno di 1.000 esemplari.

– I due ruoli principali erano originariamente destinati e Eddie Murphy e Wesley Snipes.

– L’ex giocatore di basket John Salley, che fa un cameo in questo film, è stato membro dei Detroit Pistons durante la fine degli anni ’80, squadra il cui soprannome era “Bad Boys”.

– L’edificio utilizzato per il quartier generale della polizia è in realtà il tribunale della contea di Dade County.

– La pistola che Fouchet tira fuori appena prima di essere ucciso è una COP .357, arma non più in produzione.

– Il film costato 19 milioni di dollari ne ha incassati worldwide circa 141.

La colonna sonora

– Le musiche originali del film sono di Mark Mancina veterano del genere, tra i suoi crediti musiche per gli action Speed e Con Air.

– La compilation include un totale di 15 tracce con brani di 2pac, Warren G e Notorious B.I.G., le hit “Bad Boys” degli Inner Circle e “Shy Guy” di Diana King oltre naturalmente al coinvolgente tema musicale “Theme from Bad Boys” di Mark Mancina.

1. Shy Guy – Diana King
2. So Many Ways [Bad Boys Version] – Warren G
3. Five O Five O (Here They Come) – 69 Boyz
4. Boom Boom Boom – Juster
5. Me Against the World – 2Pac
6. Someone to Love– Jon B. featuring Babyface
7. I’ve Got a Little Something for You – MN8
8. Never Find Someone Like You – Keith Martin
9. Call the Police– Ini Kamoze
10. B Side – Da Brat featuring The Notorious B.I.G.
11. Work Me Slow – Xscape
12. Clouds of Smoke – Call O’Da Wild
13. Juke Joint Jezebel – KMFDM
14. Bad Boys’ Reply – Inner Circle featuring Tek
15. Theme from Bad Boys – Mark Mancina

Theme from Bad Boys – Mark Mancina:

Shy Guy – Diana King:

Bad Boys’ Reply – Inner Circle featuring Tek:

Me Against the World – 2Pac:

Clip e video