Oscar 2015, miglior corto live-action: Aya, Boogaloo and Graham, La lampe au beurre de yak, Parvaneh, The Phone Call
Il prossimo 22 febbraio saranno annunciati i vincitori degli Oscar 2015. Scopri e vota con Blogo tutti i candidati alla categoria Miglior cortometraggio.
Ancora un sondaggio e un approfondimento sulle categorie dell’Academy in attesa del prossimo 22 febbraio, data designata per la consegna dei Premi Oscar 2015 presso il Dolby Theatre.
Dopo avervi proposto i candidati per scenografia, costumi, trucco, sonoro, montaggio sonoro, fotografia, colonna sonora, canzone originale, effetti speciali, sceneggiatura non originale e sceneggiatura originale è il turno dei cinque nominati al Miglior cortometraggio live-action.
Quest’anno i corti live-action designati a concorrere per l’Oscar sono la coproduzione Francia/israele Aya, i britannici Boogaloo and Graham e The Phone Call, la coproduzione Francia/Cina Butter Lamp (La Lampe au beurre de yak) e lo svizzero Parvaneh.
A seguire trovate il sondaggio in cui potete esprimere la vostra preferenza sulla categoria e a seguire un approfondimento sui cortometraggi candidati.
“Aya” di Oded Binnun e Mihal Brezis
Trama: Una giovane donna in attesa in un aeroporto ha un incontro dagli inattesi risvolti con un passeggero in arrivo.
Regia: Oded Binnun e Mihal Brezis sono alla loro prima candidatura all’Oscar.
Cast: Sarah Adler (Aya) – Ulrich Thomsen (Mr. Overby)
Note: l’attore danese Ulrich Thomsen è un volto noto della serie tv “Banshee” in cui interpreta il boss criminale Kai Proctor.
“Boogaloo and Graham” di Michael Lennox
Trama: a Jamesy e Malachy vengono regalati dal loro amorevole padre due pulcini da allevare.
Regia: Michael Lennox è alla sua prima candidatura all’Oscar.
Cast: Martin McCann, Charlene McKenna, Jonathan Harden.
Altri crediti: Michael Lennox ha anche diretto la commedia “Hives” (2012).
Note: il corto ha già vinto un BAFTA (miglior corto britannico).
“Butter Lamp – La lampe au beurre de yak” di Wei Hu
Trama: Un fotografo e il suo assistente ritraggono gli abitanti di un remoto villaggio tibetano.
Regia: Wei Hu è alla sua prima candidatura all’Oscar.
Cast: Genden Punstock
“Parvaneh” di Jon Milano
Trama: Un adolescente afgana che vive in un centro per rifugiati in Svizzera incontra difficoltà ad ambientarsi e così chiede l’aiuto di una giovane donna svizzera.
Regia: Jon Milano è alla sua prima candidatura all’Oscar.
Cast: Brigitte Beyeler, Cheryl Graf, Nissa Kashani, Jana Pensa
“The Phone Call” di Mat Kirkby
Trama: Una donna che lavora per una linea telefonica di supporto psicologico riceve una chiamata da un uomo anziano che rivela intenti suicidi.
Regia: Mat Kirkby è alla sua prima candidatura all’Oscar.
Cast: Sally Hawkins, Jim Broadbent, Edward Hogg, Prunella Scales.
Note: l’attrice inglese Sally Hawkins ha vinto l’Orso d’Argento per la migliore attrice e il Golden Globe per il film La felicità porta fortuna – Happy Go Lucky di Mike Leigh ed è recentemente apparsa nella commedia Blue Jasmine di Woody Allen e nel reboot Godzilla.