Oscar 2015, miglior film straniero: ecco i 9 film che proseguono la corsa, non c’è Il Capitale Umano di Paolo Virzì
Annunciati i 9 film che proseguono la corsa all’Oscar 2015 come miglior film straniero: e l’Italia, in gara con Il Capitale Umano di Paolo Virzì, non ce l’ha fatta. Restano fuori anche Mommy di Dolan, Due giorni, una notte dei Dardenne e la Palma d’oro Il Regno d’Inverno. Tra i 9 titoli rimasti il più forte è il polacco Ida: ma chi potrebbe mettergli i bastoni tra le ruote?
Non c’è l’Italia nella corsa agli Oscar 2015 al Miglior film straniero. Un po’ prevedibile, vista la vittoria de La Grande Bellezza l’anno scorso e l’agguerrita battaglia di quest’anno. Fatto sta che Il Capitale Umano di Paolo Virzì non è entrato nella shortlist dei 9 titoli ancora in gara che l’Academy ha comunicato poco fa.
Non bisogna iniziare a strillare subito e dire che bisognava mandare forse qualche altro film: è solo una questione di guerra davvero sanguinaria, composta da 83 pellicole di cui tantissime acclamate e potenzialmente premiabili. Non sono passati neanche Mommy di Xavier Dolan, fino a qualche tempo fa uno dei frontrunner, e nemmeno Due giorni, una notte dei Dardenne e la Palma d’oro Il regno d’inverno.
Dei nove titoli ancora in corsa, mi pare che a questo punto il più forte sia Ida, che ha vinto premi su premi, ultimi il Premio LUX e un’incetta di riconoscimenti agli European Film Awards. Il film del polacco Paweł Pawlikowski verrà poi aiutato da una critica statunitense letteralmente impazzita, con decine di Top 10 che lo hanno eletto tra i migliori film dell’anno in assoluto.
Ma chi potrebbe mettergli i bastoni tra le ruote? Il concorrente a oggi più agguerrito mi sembra essere Force Majeure dello svedese Ruben Östlund, titolo per cui tra l’altro tifiamo. Ma non sono da sottovalutare il russo Leviathan di Andrey Zvyagintsev, che ha alle spalle anch’esso una critica quasi unanime, l’argentino Storie pazzesche (ora nelle nostre sale) e Timbuktu, che per la prima volta fa partecipare la Mauritania alla gara. Buona la prima, viene da dire…
I 5 film finalisti verranno annunciati il 15 gennaio 2015 durante l’annuncio di tutte le nomination ufficiali da parte dell’Academy.
Ecco la shortlist dei 9 film che proseguono:
Argentina: Storie Pazzesche, Damián Szifrón;
Estonia: Tangerines, Zaza Urushadze;
Georgia: Corn Island, George Ovashvili;
Mauritania: Timbuktu, Abderrahmane Sissako;
Olanda: Accused, Paula van der Oest;
Polonia: Ida, Paweł Pawlikowski;
Russia: Leviathan, Andrey Zvyagintsev;
Svezia: Force Majeure, Ruben Östlund;
Venezuela: The Liberator, Alberto Arvelo.
I 5 finalisti previsti da Cineblog:
Argentina: Storie Pazzesche, Damián Szifrón;
Mauritania: Timbuktu, Abderrahmane Sissako;
Polonia: Ida, Paweł Pawlikowski;
Russia: Leviathan, Andrey Zvyagintsev;
Svezia: Force Majeure, Ruben Östlund.
… intanto Xavier Dolan risponde per le rime ai primi “attacchi” sulla sua esclusione:
@Jepsenlaqueen Honey, go fuck yourself gently with a chainsaw.
— Xavier Dolan (@XDolan) December 19, 2014