L’Uomo per bene. Le lettere segrete di Heinrich Himmler: al cinema nel Giorno della Memoria, 27 al 28 gennaio 2015
“La crudeltà e il male possano emergere e svilupparsi da un’apparente normalità” e L’Uomo per bene. Le lettere segrete di Heinrich Himmler la porta al cinema nel Giorno della Memoria.
Certi incubi non finiscono mai e il Giorno della Memoria torna puntualmente ad esumarne parecchi, ricordando le vittime del nazismo e della Shoah in quel giorno del 1945 che spalancò le porte del campo di sterminio di Auschwitz.
Un giorno ricordato nel buio delle sala cinematografica che, ha già guardato in faccia la banalità del male di Hannah Arendt, si prepara a tornare alle radici di quello celato da L’Uomo per bene. Le lettere segrete di Heinrich Himmler.
Un viaggio negli inferi diretto da Vanessa Lapa, disponendo di rarissimi e spesso inediti filmati, tratti da 151 fonti di 53 diversi archivi dislocati in 13 paesi del mondo, dal Bundesfilmarchiv Berlino al National Archive Maryland, passando per lo Steven Spielberg Film and Video Archive presso l’USHMM Washington.
Materiale restaurato, sonorizzato e montato seguendo il fil rouge delle centinaia di lettere private, di documenti, diari e fotografie, ritrovate dai soldati dell’armata americana che, nella tedesca Gmund il 6 maggio del 1945, occuparono la casa di famiglia del comandante delle SS e architetto della Soluzione Finale, Heinrich Himmler.
“Nella vita, un uomo deve essere per bene, coraggioso e di buon cuore.” Heinrich Himmler, 1941, in una lettera alla figlia
“Dato che la narrazione del film si svolge intorno alla costellazione di Himmler e della sua famiglia – dapprima attraverso i parenti e i fratelli, poi attraverso la moglie, la figlia e l’amante – il pubblico diventa testimone del mondo prodotto dalla Prima guerra mondiale e dalla Repubblica di Weimar, visti inizialmente dal punto di vista di un tedesco della classe media e successivamente dal punto di vista di una famiglia nazista di alto rango”. – Vanessa Lapa
Com’è accaduto che un uomo, un cattolico-nazionalista della classe media, potesse diventare il braccio destro di Hitler, il responsabile dell’ideazione, dello sviluppo ed esecuzione delle strategie che portarono allo sterminio di milioni di ebrei, comunisti, testimoni di Geova, omosessuali, dissidenti e Rom? Da dove nasce questa ideologia? Come vedeva se stesso e com’era visto in privato – dalla moglie Margarete, dalla figlia Gudrun e dall’amante Hedwig? Com’è stato possibile che l’uomo che tanto elogiava le cosiddette virtù tedesche, come l’ordine, la decenza e la bontà, quando scriveva a casa, e nel bel mezzo della guerra e della Soluzione Finale, affermasse: “Malgrado tutto il lavoro, sto bene e dormo bene”? Come può un uomo diventare un eroe ai propri occhi ed essere uno sterminatore di massa agli occhi del mondo?
“Le impressioni personali e il personale coinvolgimento di Himmler negli sviluppi politici e sociali dell’epoca sono il filo conduttore che dà forma all’esperienza cinematografica e rivelano quanto la crudeltà e il male possano emergere e svilupparsi da un’apparente normalità. Lo spettatore è così abbandonato al disagio di essere combattuto tra due poli: il coinvolgimento emotivo dettato dagli scritti particolarmente intimi dei personaggi e le orribili atrocità commesse per loro ordine”. – Vanessa Lapa
Un viaggio nella Germania del tempo e nella personalità di Himmler, realizzato proprio grazie alla collezione di documenti personali e fotografie che Dave Lapa, padre di Vanessa, ha acquistato nel 2006 e che, dopo un processo d’identificazione che ha coinvolto i maggiori esperti dall’Archivio nazionale tedesco, sono attualmente custoditi a Tel Aviv.
Dopo aver partecipato al Berlinale, al Jerusalem Film Festival, al Vancouver International Film Festival, a Documenta Madrid 14, al Rio de Janeiro International Film Festival, al Telluride Film Festival, al Planete + Doc Film Festival, al Dok Fest e a molti altri festival, il pluripremiato L’Uomo per bene. Le lettere segrete di Heinrich Himmler (The Decent One), arriva anche nelle sale cinematografiche italiane, con Nexo Digital e Feltrinelli Real Cinema in collaborazione con MYmovies.it, ma solo per due giorni, il 27 ed il 28 gennaio 2015 (elenco delle sale a breve su nexodigital.it) come evento cinematografico in occasione del Giorno della Memoria.