Box Office Usa: 3° weekend consecutivo in testa per Hunger Games 3
Hunger Games 3 fa suo un primo spentissimo fine settimana di dicembre
E sono 3. Terzo weekend consecutiva sul trono del box office americano per Hunger Games: il Canto della Rivolta – Parte 1, che ha così approfittato del fine settimana particolarmente povero di novità per incassare altri 22 milioni ed arrivare ad un totale di 257,700,000 dollari (560 in tutto il mondo). Non male, visto e considerato che stiamo parlando del 4° incasso americano dell’anno ma in netta perdita rispetto a quanto fatto un anno fa da La Ragazza di Fuoco, già a quota 335,850,842 dollari al termine del terzo weekend. Il primo weekend di dicembre, storicamente molto povero, è stato però un disastro, con una Top10 da 70,428,000 dollari complessivi. Una miseria. Era dal 1998 che non si vedeva nulla di simile.
Calo molto pesante e preoccupazione Dreamworks per I Pinguini di Madagascar, che in patria non stanno proprio piacendo. -56% dopo solo 7 giorni e appena 50 milioni di dollari in tasca, dopo esserne costati 135. Un risultato inaspettatamente negativo, per un titolo che verrà ‘salvato’ dai mercati esteri (144 milioni worldwide al momento). Ma certo è che se non ci sarà ‘ripresa’ casalinga, difficilmente vedremo un capitolo 2.
Male anche Horrible Bosses 2, incapace di replicare il boom di incassi del primo ‘episodio’. Solo 8.6 milioni di dollari in tasca e un totale di 36 milioni appena, per la commedia Warner, che ne è fortunatamente costati 42. Certo è che i 117,538,559 dollari del primo capitolo rimarranno una chimera. Big Hero 6 è invece arrivato ai 177 milioni di dollari (240 in tutto il mondo), con Interstellar a quota 159 (554 worldwide) e Scemo e + Scemo 2 con 78 milioni di dollari in saccoccia (117 in tutto il mondo). Da 10 settimane in classifica, Gone Girl ha raggiunto i 163 milioni di dollari (336 worldwide), con St. Vincent a quota 41 e Lo Sciacallo a quota 30. Male l’horror Fox prodotto da Aja The Pyramid, con poco più di un milione all’esordio. Sono invece diventati 14 i milioni di dollari targati The Theory of Everything e 19 quelli di Birdman. Raddoppiate le copie, da 4 a 8, e boom di incassi per The Imitation Game, con una media per sala superiore ai 50.000 dollari e un totale che ha raggiunto il milione. Wild, uscito in 21 copie, ha invece debuttato con quasi 700.000 dollari.
Fine settimana praticamente a senso unico il prossimo, tralasciando le 5 sale tra le mani di Inherent Vice e le 975 di Top Five, grazie a Exodus: Gods and Kings, ritorno ‘biblico’ di Ridley Scott che ha già incassato 25 milioni di dollari nei mercati in cui è uscito. Da battere i 51,050,101 dollari di Prometheus e i 58,003,121 dollari di Hannibal, migliori debutti a stelle e strisce del regista, e i 43,720,472 dollari di Noah. Riuscirà Bale – Mosè nell’impresa?