Box Office Usa: Nightcrawler – lo Sciacallo primo di un niente ma senza sfondare: disastro Before I Go To Sleep e Saw
Fine settimana da incubo negli Usa, con incassi ridotti all’osso e un paio di medie per sala da paura. Piangono Colin Firth e Nicole Kidman. Da record in negativo Saw
Un altro disastroso fine settimana (il 4° peggiore di stagione, il 5° sotto i 100 milioni da settembre ad oggi) dopo il terrificante risultato ottenuto nel primo weekend di settembre (Guardiani della Galassa primi con appena 10 milioni e una Top10 da 51,492,544 dollari). Il Box Office Usa continua a dare preoccupanti segnali di ‘crisi’, con Halloween letteralmente agghiacciante. Giustamente acclamato dalla critica e in odore di candidature agli Oscar, previsioni alla mano Nightcrawler – lo Sciacallo non è andato oltre i 10,909,000 dollari al debutto, mettendo le mani su uno scettro ambito ma in questo caso assai triste e povero. Spodestato dal trono per solo 9000 dollari (10,900,000 il suo incasso, attendiamo i dati reali di domani per eleggere un vero vincitore) l’horror Ouija, costato 5 milioni e più che soddisfatto dei 35 milioni fino ad oggi messi in tasca, mentre a piangere sono le altre due novità del fine settimana.
Stroncato dai critici, il thriller Before I Go to Sleep ha fatto ripiombare in un preoccupante momento no Colin Firth e Nicole Kidman. Poco meno di 2000 sale a disposizione, quattordicesima posizione e 2 milioni di dollari in tasca per il titolo Clarius Entertainment, con la coppia Premio Oscar al secondo flop consecutivo pochi mesi dopo The Railway Man, uscito nel mese di aprile e fermatosi ai 4,438,438 dollari sul suolo americano. 1,065 dollari la ridicola media. Ancor più sale a disposizione e incassi addirittura minori per Saw, di nuovo in sala 10 anni dopo la prima volta. Un esperimento folle quello voluto dalla Lionsgate, andata incontro ad un’autentica spremuta di sangue. Perché il primo capitolo del franchise ha incassato la miseria di 650.000 dollari, con una media per sala letteralmente ‘da paura’, pari a 315 dollari. Si tratta del terzo peggior debutto di sempre per un film con oltre 1000 copie a disposizione, dopo i 443,901 dollari di Oogieloves In The BIG Balloon Adventure (206 dollari a sala) e i 511,920 dollari di Delgo (237 dollari a sala).
Dinanzi a numeri tanto terrificanti Fury ne ha approfittato per rimanere sul podio, con 60 milioni di dollari in tasca, seguito dai 136.6 di Gone Girl (264 worldwide), che è ufficialmente diventato il film di David Fincher con i maggiori incassi sul suolo Usa. Superati i 127,509,326 dollari di Benjamin Button. A quota 27.5 milioni troviamo invece John Wick con Keanu Reeves, seguito dai 40 di The Book of Life, dai 19 di St. Vincent, dai 54 di Alexander and the Terrible, Horrible, No Good, Very Bad Day, dai 39 di The Judge e dai 53 di quel Dracula Untold che in America ha deluso le attese. Per poi rifarsi alla grande con i mercati esteri, tanto dall’arrivare ai 170,559,000 dollari in tutto il mondo. Da segnalare infine l’aumento di copie targato Birdman, arrivato alle 231 sale e ai 5 milioni totali, e il pessimo debutto di Horns, horror di Alexandre Aja con Daniel Radcliffe mattatore. Uscito in 103 copie dopo mesi e mesi di difficoltà distributive, il film ha raccolto appena 104.000 dollari, con una media di un niente superiore ai mille dollari. Guardians of the Galaxy, nel frattempo, è diventato il 2° maggiore incasso worldwide di stagione, avendo raggiunto i 765 milioni di dollari. Superati i 757 di Maleficent. Meglio del titolo Marvel solo Transformers 4, primatista inattaccabile (?) con 1,087,289,076 dollari in tasca.
Settimana molto attesa quella in arrivo, grazie a due uscite da urlo. Parliamo ovviamente di Interstellar, in sala dal 5 novembre, e di Big Hero 6, nuovo cartoon Disney. Nel primo caso ci saranno da battere i 62,785,337 dollari al debutto di Inception se non addirittura i 160,887,295 dollari di The Dark Knight Rises (ma occhio ai 55,785,112 dollari di Gravity, per rimanere in tema); mentre nel secondo caso bisognerà fare attenzione ai 49,038,712 dollari di Ralph Spaccatutto, ai 48,767,052 dollari di Rapunzel e ai 67,391,326 dollari di Frozen.