Home Box Office Film Horror Low Budget – la Top 10 degli incassi negli ultimi 5 anni

Film Horror Low Budget – la Top 10 degli incassi negli ultimi 5 anni

Conviene realizzare horror a basso costo? Certo che sì. E’ il botteghino a parlare

pubblicato 31 Ottobre 2014 aggiornato 30 Luglio 2020 20:56

E’ Halloween, nel caso in cui non ve ne foste accorti, ed è quasi lecito grondare sangue e parlare di cinema horror. Lo impone la tradizione, che con l’Italia non ha nulla a che vedere ma si sa, la festa tipicamente americana è sbarcata anche nel Bel Paese, prendendo piede soprattutto nell’ultimo lustro. 5 anni che hanno visto il cinema hollywoodiano riscoprire un genere da sempre molto redditizio. Quello degli horror low budget. Pochi soldi a disposizione per realizzarli e profitti monster da poter sbandierare. Re del genere Oren Peli, che con Paranormal Activity ha creato un Impero, Jason Blum e Michael Bay, che con la sua Platinum Dunes ha preso a piene mani dal calderone dello spavento per poi gettarsi tra le Tartarughe Ninja.

Ma quali sono stati i film horror costati meno di 20 milioni che più hanno incassato dal 2009 ad oggi? Detto di Ouija, horror Universal costato 5 milioni che ha vinto la battaglia del fine settimana passato con 20 milioni rastrellati all’esordio e che Saw, proprio lui, dovrebbe far suo il trono di questo weekend 10 anni dopo la prima apparizione in sala, la lista è assai lunga, qualitativamente alta e soprattutto molto, molto ricca.

In decima posizione ecco farsi strada The Devil Inside, film Paramount costato appena 1 milione di dollari e riuscito ad incassarne 101,758,490 in tutto il mondo. William Brent Bell alla regia e alla sceneggiatura. Evidentemente ricco l’utile. Nona piazza per un titolo britannico, The Woman in Black, che ha riportato in auge la mitologic Hammer. Costato 15 milioni, il film con Daniel Radcliffe mattatore ne ha incassati 127,730,736 in tutto il mondo. A gennaio uscirà The Woman in Black: Angel of Death.

8° posizione per Saw 3D, settimo ed ultimo episodio dell’omonima saga. Costato 20 milioni di dollari, il film ne incassò 136,150,434 worldwide. Addirittura 873 i milioni di dollari incassati a tutti e 7 film del franchise. Settima piazza per Paranormal Activity 4, uscito nel 2012, costato 5 milioni di dollari e in grado di rastrellarne 142,817,992. E non è niente in confronto ai primi 3 capitoli. Sesta posizione firmata Andres Muschietti con lo spaventoso Mama. Costato 15 milioni l’horror Universal ne ha ‘prodotti’ 146,428,180, mentre al 5° posto ecco arrivare Insidious Chapter 2, costato 5 milioni e riuscito ad incassarne 162. In 4°, 3° e 2° posizione, come vi avevamo annunciato, si fanno spazio Paranormal Activity 2, Paranormal Activity 1 e Paranormal Activity 3. Il primo sequel costato 3 milioni ne ha incassati 177,512,032, mentre l’originale, costato la miseria di 15.000 dollari, è arrivato a sfiorare i 194 milioni. Ma è con il 3° che Peli ha visto le stelle, arrivando ai 207 milioni di dollari dopo esserne costati 5.

Prima piazza, e non è una sorpresa, per il fenomeno The Conjuring di James Wan, scoppiettante anche nel 2011 con i 97,009,150 dollari targati Insidious, che ne era costati meno di 2. Costato 20 milioni di dollari l’Evocazione ne ha incassati ben 318,000,141 in tutto il mondo, facendo faville anche con lo spin-off Annabelle, non in classifica solo e soltanto perché ancora in sala. La pellicola diretta da John R. Leonetti e costata poco meno di 7 milioni ha infatti incassato 207 milioni di dollari worldwide, con la sua corsa che non è ancora giunta al capolinea. Perché come vuole la tradizione del genere da che mondo e mondo l’horror ‘tira’. Ed è a buon prezzo. Quindi perché fermarsi, tra remake, titoli spiritici, reboot, found footage, sequel e rare idee originali, quando c’è un portafoglio da ingrassare?