My Old Lady: trailer italiano della commedia con Maggie Smith e Kevin Kline
My Old Lady: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sulla commedia romantica di Israel Horovitz nei cinema italiani dal 20 novembre 2014.
Esce domani nei cinema italiani My Old Lady, la commedia romantica diretta da Israel Horovitz e interpretata da Kevin Kline (In & Out, French Kiss), Maggie Smith (Quartet, Happy Potter) e Kristin Scott Thomas (Un matrimonio all’inglese, Il paziente inglese).
Mathias, newyorkese squattrinato, ha ereditato un appartamento a Parigi da suo padre. Quando, però, arriva nella capitale francese per venderlo, si accorge che l’appartamento è ancora occupato da una raffinata signora anziana (Mathilde) e dalla figlia iperprotettiva di lei. Mathias scopre che, per la legge francese, l’appartamento non potrà essere suo fino alla morte di Mathilde.
A seguire trovate alcune note di produzione e vi ricordiamo che è anche disponibile una recensione in anteprima del film.
Note di produzione
Il “viager” è una forma di vitalizio ipotecario molto utilizzata in Francia, che consente, in termini molto generici, la concessione di finanziamenti in cambio di un’ipoteca sugli immobili residenziali alla morte del proprietario. Per la sua natura intrinseca e per le caratteristiche dei beneficiari, il viager è operazione più diffusa tra gli over 70. Al tempo stesso, il viager è vantaggioso anche per chi acquista un immobile a uso investimento anziché a uso privato.
Prima di diventare film, MY OLD LADY ha riscosso grande successo al Promenade Theater di New York, sulla West 76th Street, dove è stato portato in scena a ottobre 2002, prima della tournée che ha fatto il giro di Germania, Russia e, ovviamente, Francia. Centro del film, e della pièce teatrale è il viager, vitalizio ipotecario molto usato in ambito immobiliare in virtù del quale l’acquirente paga un importo mensile al proprietario, anziché una cedola unica, rimandando così il diritto a prendere possesso dell’immobile fino alla morte del venditore. Per gli eredi dell’acquirente, tuttavia, l’operazione può trasformarsi in un debito mensile qualora il venditore goda ancora di buona salute.
Oltre ad essere uno squattrinato newyorkese, Mathias Gold è, insieme, orfano e scapolo che per gran parte della vita ha coltivato astio e risentimento contro il ricco padre, Max, uomo d’affari. Mathias spera di riuscire a vendere presto l’appartamento, perché Parigi gli ricorda i frequenti viaggi all’estero di suo padre, e le continue tensioni tra i genitori culminate nel suicidio di sua madre.
Per la versione cinematografica, Horovitz ha scelto di semplificare e, al tempo stesso, di amplificare alcuni aspetti della storia. Il viager è un elemento fondamentale della storia. “E’ una tradizione vecchia e tipicamente francese”, racconta Horovitz. “Che io sappia, esiste tuttora soltanto in Francia. Mi ha sempre incuriosito come tradizione; chissà come la prenderebbe un americano… Investire dei soldi per una casa, ma fondamentalmente scommettere che prima o poi ci scappi il morto.” Horovitz ha, poi, amplificato il setting del film che è diventato una grande, enorme Parigi, molto più grande di quella rappresentabile su un palco teatrale. “Nella pièce teatrale, ci sono tre attori in una stanza.
Nella versione cinematografica, ho deciso di dare una dimensione più ampia alla storia perché sullo schermo l’ambientazione teatrale non avrebbe funzionato, sarebbe stata troppo ristretta, troppo chiusa”, spiega Horovitz. “Parigi avrebbe dato tutt’altro respiro alla storia”. Horovitz conosce bene la capitale francese avendone frequentato i circoli ricreativi culturali e artistici quando, ventenne, studiava arte drammatica a Londra, e quando fu scelto – primo americano della storia – come drammaturgo alla Royal Shakespeare Company. In viaggio a Parigi con la moglie e con la figlia Rachael (oggi co-produttrice di MY OLD LADY) allora neonata, per andare a trovare i genitori, in vacanza nella capitale francese, Horovitz si innamorò subito della “Città della Luce”. “Da quando ho messo piede a Parigi, ho fatto tutte le ‘americanate’ possibili, come andare alla storica libreria di Sylvia Beach, al Café Flore o a Les Deux Magots, dove ho visto Simone de Beauvoir seduta da sola in terrazza a fumare e a scrivere su un taccuino. Ricordo che le sorrisi e lei mi sorrise… Insomma, ho flirtato con Simone de Beauvoir appena sono arrivato a Parigi!”
Dopo cinquant’anni d’amore per la capitale francese, Horovitz ha scritto una sceneggiatura che suona come una dichiarazione d’amore per Parigi, culminata nel 2002 in MY OLD LADY, con Siân Phillips nei panni di Mathilde, Peter Friedman nel ruolo di Mathias e Jan Maxwell in quello di Chloé. L’adattamento per lo schermo è arrivato molti anni dopo, quando Kevin Kline ha cominciato a promuovere delle letture della sceneggiatura fuori dal circuito strettamente teatrale.
My Old Lady: poster italiano e trailer della commedia con Maggie Smith e Kevin Kline
Disponibili un trailer originale, una locandina italiana e una sinossi ufficiale di My Old Lady, la comedy romantica diretta da Israel Horovitz.
Uno squattrinato newyorchese eredita un appartamento a Parigi da suo padre ed è sorpreso nel trovare una raffinata signora anziana che vive lì con la iperprotettiva figlia.
La comedy transitata con successo al Festival di Toronto è interpretata da Kevin Kline (In & Out, French Kiss) accanto a Maggie Smith (Quartet, Happy Potter) e Kristin Scott Thomas (Un matrimonio all’inglese, Il paziente inglese).
Il film che arriverà nei cinema il prossimo 20 novembre con Eagle Pictures è l’adattamento cinematografico dell’omonima commedia teatrale e vede tra gli interpreti anche Jane Birkin (Venuto al mondo) e Dominique Pinon (Il favoloso mondo di Amélie).
La trama ufficiale:
My Old Lady racconta la storia di Mathias, un giramondo newyorkese interpretato da Kline che si reca a Parigi per liquidare un lussuoso appartamento ereditato dal padre. Arrivato nella capitale francese, Mathias scopre che nella casa risiede un’anziana signora, Mathilde, Maggie Smith, insieme alla figlia Chloé, interpretata da Kristin Scott Thomas. Dato che la sua casa è occupata, Mathias si ritrova ad avere un debito mensile di 2.400 euro nei confronti della sua coinquilina e dovrà quindi trovare un modo per “liberare” l’appartamento e riuscire, finalmente, a venderlo.