4 inquietanti leggende urbane sui parchi della Disney
Uno spaventoso viaggio nei parchi della Disney per festeggiare la notte di Halloween.
Ok, ok. Fermi tutti. Ho appena trovato un articolo del sito MoviePilot intitolato These Creepy Disney Urban Legends Will Freak You Out e, DAI!, mi sono fermata a leggerlo. Eccolo condiviso con voi. Il post riguarda i parchi a tema della Disney quindi magari qualcuno di voi c’è stato. Brividi. Roba da film horror.
Un morto infesta la “Torre del Terrore”
Un lavoratore è morto sul posto. Il suo fantasma infesta l’attrazione, causando ogni sorta di fatti inspiegabili. Chi ci lavora cerca di stare in gruppo o almeno in coppia. Accadono strane cose: luci che si spengono, la musica che va e viene e di tanto qualcuno avvista una figura umana. C’è anche un video con un presunto fantasma. Lo potete vedere nel video ad inizio del post, al secondo 26: si siede per una frazione di secondo dietro l’uomo della manutenzione.
Qualcuno si è impiccato sulla giostra “It’s a Small World”
Secondo la leggenda, un giorno a Disneyland, la giostra chiamata “It’s a Small World” improvvisamente è stata chiusa senza preavviso. Le luci si accesero, la musica si fermò, e un annuncio chiese agli ospiti di lasciare immediatamente la corsa. Quando i turisti hanno chiesto che cosa stava accadendo, sono state date soltanto risposte evasive. Ma un ospite che aveva con sé la macchina fotografica ha scattato alcune foto ed ecco cosa vide: un bambino appeso alle travi della giostra.
Il fantasma di un ragazzo si nasconde nella “Haunted Mansion”
I fantasmi di due ragazzini infestano l’attrazione dei Pirati dei Caraibi e quella della Haunted Mansion, uno gridando, uno ridendo. Un ospite ha accidentalmente fotografato uno dei fantasmi, giurando che non c’era nessuno quando ha scattato la foto:
“Come vedete nella foto, sembra un bambino che fa capolino dal muro e guarda direttamente verso di me. Non solo non era lì quando ho scattato la foto, ma non c’era nessun bambino di questa età davanti a me in coda. Penso che sia una foto incredibilmente inquietante, e non ho idea da dove quel ragazzo sia saltato fuori”.
Il fantasma di Walt Disney lascia la luce accesa nella “Fire House”
A Disneyland esiste la “Fire House”. Walt Disney aveva un appartamento al secondo piano, ed ha soggiornato lì spesso, ospitando vari vip e celebrità come ospiti personali. Ogni volta che si trovava in quell’appartamento, Walt accendeva la lampada del secondo piano, per far sapere che era lì. A quanto pare, ad un certo punto, divenne la sua residenza permanente, ed il suo spirito non l’ha mai lasciata. La storia dice che un membro del personale di custodia ha pulito l’appartamento poco dopo la morte di Walt Disney, ed ha spento la lampada. Quando uscì alzò gli occhi verso la finestra e la lampada era accesa. Pensando di aver dimenticato di spegnerla, tornò indietro. La spense ma quando uscì e alzò lo sguardo verso la finestra, la lampada era ancora accesa. E così ancora una volta. Il parco a quel punto ha lasciato la lampada accesa come un omaggio a Mister Walt Disney.