12 film horror ambientati nel sottosuolo
L’horror found footage “Necropolis – La città dei morti” ha debuttato nei cinema italiani e Cineblog vi propone una speciale classifica video con 12 film corredati da claustrofobiche location sotterranee.
Doo aver visitato il sottosuolo parigino con l’horror found footage Necropolis – La città dei morti, Cineblog vi invita ad una visita guidata in 12 location sotterranee per altrettanti titoli horror stilati in una speciale classifica video all’insegna del claustrofobico.
Seguiteci in questo speciale tour che ci porta dalle viscere degli Appalachi alle caverne della Romania, dai tunnel della metro londinese alle catacombe parigine,
Il tour prevede anche tappe nei sotteranei utilizzati dai nazisti sotto Berlino, in una miniera pericolante, sotto un cimitero, in un bunker giapponese della seconda guerra mondiale e alla scoperta di un sistema di vecchi tunnel abbandonati che nascondono un terrificante segreto.
1. The Descent (2005)
Cult horror diretto dal regista Neil Marshall (Dog Soldiers) a base di fameliche creature antropofaghe e location che definire claustrofobiche è un eufemismo.
Il film segue una spedizione speleologica intrapresa da un team tutto al femminile per calarci in un vero e proprio incubo ad occhi aperti, nelle viscere di un antro sotterraneo popolato di mostri.
2. The Tunnel (2011)
Un’ambiziosa giornalista con al seguito un team di ripresa si ritrova braccata da una mostruosa creatura che si aggira tra gli oscuri anfratti di un labirinto di tunnel abbandonati.
Uno dei migliori found footage su piazza diretto dal filmaker filippino Carlo Ledesma qui al suo primo lungometraggio.
3. Creep – Il chirurgo (2004)
Notevole thriller-horror con mostruosa creatura cannibale sulle tracce di una terrorizzata donzella in fuga, ambientato nei meandri di una labirintica e claustrofobica metropolitana londinese.
Il regista Christopher Smith (Severance -Tagli al personale) punta tutto su un dedalo di location sotterranee, una talentuosa protagonista (Franka Potente) e una creatura dal deforme e goblinesco make-up.
4. Urban Explorer (2011)
Un gruppo di giovani e improvvidi turisti in cerca di adrenalina e luoghi misteriosi da esplorare si ritrovano in quel di Berlino. I quattro decidono di cimentarsi per una notte nella cosiddetta “Urban Exploration” che consiste nel visitare aree urbane e industriali solitamente off limits e stavolta la meta è un bunker nazista al centro di numerose leggende.
Il filmmaker tedesco Andy Fetscher alla sua seconda regia dimostra una mano sorprendentemente sicura nell’allestire questo claustrofobico incubo metropolitano. Fetscher costruisce, cunicolo dopo cunicolo, una tensione da manuale regalando sprazzi di violenza estrema e sfruttando al meglio una location dai connotati iper-ansiogeni e un singolare e disturbato killer interpretato da un efficacissimo Klaus Stiglmeier.
5. Beneath (2013)
Una squadra di minatori dopo un disastroso crollo resta intrappolata in una miniera di carbone a 600 metri sotto terra. Con l’aria che si fa più tossica e il tempo che scorre inesorabile, la follia prende il sopravvento portando i membri della squadra ad aggredirsi l’un l’altro. Il film è ispirato a fatti realmente accaduti.
Thriller psicologico dalle claustrofobiche suggestioni horror, le riprese in penombra, le allucinazioni in crescendo e i movimenti di macchina rendono con indubbia efficacia visiva la discesa nella follia e il terrore che si annida dietro ad ogni angolo e in ogni oscuro anfratto con rimandi a classici come il primo memorabile Alien e il più recente cult-horror The Descent.
6. Il nascondiglio del diavolo – The Cave (2005)
Un gruppo di scienziati americani parte per la Romania per perlustrare un sistema di grotte e un fiume che scorre sotto i Carpazi. Rimasti intrappolati dopo un crollo gli scienziati in cerca di una via di uscita scopriranno alcune creature mutanti che vivono nelle profondità di quelle caverne.
Horror di buona fattura che miscela avventura, azione e un pizzico di fantascienza.
Il film sostiene di avere qualche fondamento di verità, perché nuovi micro ecosistemi sono stati scoperti in grotte profonde, soprattutto in Romania. Secondo il consulente del film, il Dr. Christi Lascu (speleologo di fama e direttore rumeno della rivista National Geographic), 35 nuove specie sono state rinvenute nelle grotte di Movila alla fine degli anni ’80. Tra le specie vi è un millepiedi di 10 centimetri dal morso velenoso. Non c’era nulla delle dimensioni delle creature viste nel film, ma in teoria non c’è un limite per le dimensioni raggiungibili dalla fauna che vive laggiù.
7. Necropolis – La città dei morti (2014)
Il regista John Erick Dowdle torna al found footage dopo il remake horror “Quarantena” e ci porta negli oscuri meandri della necropoli parigina dove si cela nientemeno che una porta per gli inferi.
Film non eccelso, ma indubbiamente capace di sfruttare a dovere una location da brividi.
Le catacombe parigine con un ossario in cui sono conservati i resti di oltre 6 milioni di persone rappresenta la più grande necropoli del mondo.
8. La creatura del cimitero (1990)
Film diretto da Ralph S. Singleton, basato su un racconto breve di Stephen King e che fa parte del filone degli horror “con creature mostruose”.
In questo caso è la location sotterranea a fare la differenza con una serie di ambientazioni a sfondo “cimiteriale” che trasudano fango e che regalano al film un che di “malsano”.
Quando un mulino tessile abbandonato viene riaperto diversi dipendenti vanno incontro a morti misteriose tutte avvenute durante il turno di notte. Il caposquadra del mulino (Stephen Macht) sceglie alcuni nuovi assunti per ripulire il seminterrato infestato da ratti. I lavoratori trovano un labirinto sotterraneo di tunnel che conduce ad un vicino cimitero e in cui nottetempo si aggira una mostruosa creatura simile ad un pipistrello.
9. Alien 2 – Sulla Terra (1980)
Tipico low-budget italiano d’annata tutto puntato a far cassa sul successo altrui, un po’ come accade oggi con i cloni della Asylum.
Il film è un horror fantascientifico del 1980 diretto da Ciro Ippolito con lo pseudonimo Sam Cromwell che vuol sfruttare il successo di Alien senza però avere alcuna connessione con il cult di Ridley Scott.
La trama del film racconta la missione di un team di speleologi che scoprono delle uova aliene giunte dallo spazio con il rientro di una missione spaziale e da cui nascono mostruose creature pronte a invadere la Terra.
10. Dead Mine (2012)
La leggenda legata ad un bunker giapponese della seconda guerra mondiale attira un cacciatore di tesori e un gruppo di mercenari nella giungla indonesiana. Dopo un crollo il gruppo si troverà intrappolato e costretto ad inoltrarsi nel sottosuolo dove si troverà di fronte ad una realtà terrificante.
Film oltremodo godibile considerando il budget, che è quello di una produzione direct-to-video. Superati i primi 20 minuti che sembrano non promettere nulla di buono, una volta che il gruppo si inoltra nelle viscere della terra, la suggestiva location, alcuni ammiccamenti al cult The Descent e una rivisitazione del filone “zombie” trasformano il film in un piacevole divertissement a tinte horror.
11. Catacombs (2007)
Prima di Necropolis ci ha pensato questo thriller-horror a sfondo psicologico a sfruttare come location le celebri catacombe parigine.
Purtroppo il risultato non è stato all’altezza delle aspettative e il film finisce per perdersi lungo la strada come la tormentata protagonista, lasciando lo spettatore con un pugno di mosche in mano.
12. Buried – Sepolto (2010)
In realtà il film dello spagnolo Rodrigo Cortés è un thriller, ma la carica ansiogena fornita dall’angusta location non poteva non meritarsi un posto nella nostra top 12.
Nonostante il film presenti dialoghi e situazioni spesso oltre il plausibile, la bravura del protagonista Ryan Reynolds e una notevole capacità di maneggiare la macchina da presa del regista regalano diversi momenti riusciti e nel complesso una tensione di discreta fattura.