Stasera in tv su Rai 3: “Il silenzio degli innocenti” con Anthony Hopkins
Rai 3 stasera propone Il silenzio degli innocenti (The Silence of the Lambs), thriller del 1991 diretto da Jonathan Demme (Philadelphia) e interpretato da Jodie Foster e Anthony Hopkins.
Cast e personaggi
Jodie Foster: Clarice Starling
Anthony Hopkins: Hannibal Lecter
Scott Glenn: Jack Crawford
Ted Levine: Jame Gumb
Anthony Heald: Dr. Frederick Chilton
Charles Napier: Tenente Boyle
Frankie Faison: Barney Matthews
Kasi Lemmons: Ardelia Mapp
Brooke Smith: Catherine Martin
Paul Lazar: Pilcher
Dan Butler: Roden
Lawrence T. Wrentz: Agente Burroughs
Stuart Rudin: Miggs
Diane Baker: Ruth Martin
Ron Vawter: Paul Krendler
Doppiatori italiani
Laura Boccanera: Clarice Starling
Dario Penne: Hannibal Lecter
Luigi La Monica: Jack Crawford
Saverio Moriones: Dr. Frederick Chilton
Paolo Scalondro: Jame “Buffalo Bill” Gumb
Vittorio Di Prima: Tenente Boyle
Ilaria Stagni: Catherine Martin
Tonino Accolla: Roden
Ada Maria Serra Zanetti: Ruth Martin
Mario Bombardieri: Barney Matthews
Stefano Mondini: agente Burroughs
Renzo Stacchi: sergente Tate
Mario Milita: sig. Lang
La trama
La comparsa di un serial killer che scuoia giovani ragazze spinge Jack Crawford, dirigente dell’FBI, a cercare l’aiuto del dottor Hannibal Lecter, ex psichiatra e criminologo, detenuto da oltre otto anni nel manicomio criminale di Baltimora con l’accusa di aver ucciso alcuni suoi pazienti e di averne divorato i corpi (Hannibal the Cannibal).
Lecter potrebbe fornire elementi decisivi per la cattura del serial killer soprannominato “Buffalo Bill”, ma poiché il dottor Lecter rifiuta ogni collaborazione il direttore dell’FBI decide di assegnare alla promettente e giovane recluta Clarice Starling l’incarico di risolvere il caso sperando che la giovane donna riesca a persuadere Lecter a collaborare.
Clarice fissa un incontro con l’ex psichiatra, ma prima del colloquio viene messa in guardia: è importante non rivelare nulla di se stessi, o mostrarsi troppo disponibili con Lecter, ma la chiave per coinvogere Lecter nel caso sarà proprio uno scambio reciproco di confidenze.
Il nostro commento
Il silenzio degli innocenti è il serial-thriller (thriller con protagonisti serial killer) per eccellenza, sino ad oggi inarrivabile per l’effetto disturbante di una performance, quella di un monumentale Hopkins / Lecter, entrata nella storia del cinema, l’attore imbriglia in sè tutta la catartica fascinazione del male in un luciferino mix di magnetismo e repulsione.
Il silenzio degli innocenti può anche contare su una Jodie Foster da Premio Oscar capace di caratterizzare un mix di vullnerabità e determinazione che diventa ideale veicolo empatico in cui lo spettatore riesce ad identificarsi, senza dimenticare naturalmente la regia solida e priva di fronzoli di Jonathan Demme, capace di centellinare ad arte la violenza a favore di una tensione in crescendo che non perde un colpo.
Di fronte a cotanto film anche l’Academy che riguardo a thriller e horror ha quasi sempre glissato con fare snob si deve inchinare e premiare come miglior film uno dei migliori thriller-horror di sempre.
Curiosità
– La sceneggiatura del film è basata sul romanzo omonimo di Thomas Harris.
– Il silenzio degli innocenti è il secondo film tratto dai romanzi incentrati sulla figura del serial killer Hannibal Lecter (Il primo film è stato Manhunter – Frammenti di un omicidio).
– Il film ha fruito di un sequel (“Hannibal”), di un prequel (“Hannibal – Le origini del male”) e di un remake (“Red Dragon”).
– Il film è stato candidato a 7 Premi Oscar vincendo 5 statuette: Miglior film, Migliore regia, Miglior attore protagonista a Anthony Hopkins, Miglior attrice protagonista a Jodie Foster e Migliore sceneggiatura non originale a Ted Tally.
– Il silenzio degli innocenti è stato ispirato dai colloqui tenutisi tra il professore di criminologia e profiler Robert Keppel e il serial killer Ted Bundy che ha aiutato Keppel a indagare sugli omicidi seriali di Green River a Washington. Bundy fu giustiziato il 24 gennaio 1989 e gli omicidi di Green River sono stati finalmente risolti nel 2001, quando Gary Ridgway è stato arrestato. Il 5 novembre del 2003, in un’aula di tribunale di Seattle, Ridgway si è dichiarato colpevole di 48 capi di imputazione per omicidio di primo grado aggravato.
– Anthony Hopkins recita per un totale di appena sedici minuti. Sicuramente una delle più brevi interpretazioni ad aver meritato il Premio Oscar.
– In preparazione per il suo ruolo Anthony Hopkins ha studiato i file di diversi serial killer, visitato prigioni, studiato assassini condannati e preseziato a udienze processuali che trattavano casi di omicidi seriali.
– Jodie Foster sostiene che durante il primo incontro tra Lecter e Starling, il commento beffardo di Anthony Hopkins sul suo accento del sud è stato improvvisata sul momento. La reazione inorridita della Foster era sincera perché si sentiva attaccata personalmente. L’attrice ha poi ringraziato Hopkins per aver generato in lei una reazione così spontanea.
– Quando Anthony Hopkins ha saputo che sarebbe stato Hannibal Lecter grazie alla sua performance come Dr. Frederick Treves in The Elephant Man (1980) ha avuto da ridire con il regista Jonathan Demme: “Ma il dottor Treves era un uomo buono“, affermazione a cui Demme ha risposto “Allora è Lecter, basta intrappolarlo in una mente folle“.
– Clarice Starling è stata scelta dall’American Film Institute come il sesto più grande eroe cinematografico di sempre (su cinquanta) e rappresenta il personaggio femminile più alto in classifica, mentre Hannibal Lecter è stato posizionato al primo posto tra i più grande cattivi cinematografici di sempre (su cinquanta).
– Buffalo Bill è la combinazione di tre veri serial killer: Ed Gein che scuoiava le sue vittime, Ted Bundy che usava un braccio ingessato come esca per convincere le donne ad avvicinarsi al suo furgone e Gary Heidnick che teneva le donne che rapiva in una fossa nel suo seminterrato.
– Anthony Hopkins ha detto di aver visto Lecter come simile al compuer HAL di 2001: Odissea Nello Spazio di Stanley Kubrick, una macchina per uccidere molto complessa, molto intelligente e molto logica che sembra sapere tutto quello che succede intorno a lui.
– Dopo che Lecter viene trasferito da Baltimora, il piano era quello di vestirlo in una tuta di colore giallo o arancione. Anthony Hopkins ha convinto Jonathan Demme e la costumista Colleen Atwood che il personaggio sarebbe apparso più inquietante se vestito di un bianco candido. Hopkins ha detto di aver avuto l’idea dalla sua paura dei dentisti.
– L’idea di utilizzare il vetro nella cella di Lecter a Baltimora, in contrasto con le tradizionali sbarre, è dela scenografa Kristi Zea. L’idea è nata perché il regista Jonathan Demme non era contento di girare le scene di Lecter attraverso le sbarre perché sentiva che avrebbe limitato il senso di intimità tra Lecter e Starling che stava cercando di raggiungere.
– il dorso della testa della falena utilizzata nelle locandine del film non è quello di un insetto reale, ma se si guarda con attenzione si riconosce il l’opera Salvador Dalí nota come “In Voluptas Mors” in cui sono ritratte sette donne nude posizionate per assomigliare ad un teschio umano.
– Dopo che Jodie Foster lesse per la prima volta il romanzo di Thomas Harris cercò di acquistarne i diritti, solo per scoprire che il collega Gene Hackman era arrivato prima di lei.
– Il film è stato l’unico thriller-horror a vincere un Oscar per il miglior film e solo altri due film sono stati nominati: L’esorcista (1973) e Lo squalo (1975)).
– Anthony Hopkins ha descritto la sua voce per Hannibal Lecter come: “una combinazione di Truman Capote e Katharine Hepburn“.
– Jodie Foster ha trascorso una grande quantità di tempo con l’agente dell’FBI Mary Ann Krause prima delle riprese. La Krause ha dato alla Foster l’idea di Starling che piange. La Krause ha detto alla Foster che a volte il lavoro diventava così stressante che era un buon modo per avere un qualche sfogo emozionale.
– Un’unità di scienze conportamentali ha fornito assistenza nella realizzazione del film.
– Un numero della rivista ‘Bon Appetit’ può essere visto nella cella di Hannibal Lecter.
– La produzione ha ricevuto la piena collaborazione da parte dell’FBI che vedeva il film come un potenziale strumento di reclutamento per assumere più agenti di sesso femminile.
– Dopo essere stato lanciato come Buffalo Bill, Ted Levine ha sviluppato il suo personaggio leggendo i profili dei serial killer. Levine più tardi ammetterà di aver trovato il materiale molto inquietante. Dal momento che Bill era un travestito, l’attore è anche andato in un paio di bar frequentati da travestiti e intervistato gli avventori.
– Il primo bozzolo di falena trovato nella gola di una delle vittime è stato realizzato con una combinazione di Tootsie Rolls (caramelle morbide al cioccolato) e orsetti gommosi in modo da essere commestibile se accidentalmente ingerito.
– E’ stato Anthony Hopkins ad inventare il verso con la bocca che Lecter fa quando si riferisce al pasto a base di fegato umano “con un bel piatto di fave e un buon Chianti“. Lo ha fatto spontaneamente durante le riprese sul set e tutti hanno pensato che fosse fantastico.
– La danza di Buffalo Bill non era inclusa nel progetto originale della sceneggiatura, anche se appare nel romanzo. E’ stata aggiunta su insistenza di Ted Levine, che ha pensato che la scena fosse essenziale nella definizione del personaggio.
– Il personaggio di Jack Crawford è basato sul vero agente speciale dell’FBI John E. Douglas, uno dei primi membri dell’Unita di scienze comportamentali dell’FBI che ha preparato l’attore Scott Glenn nella sua interpretazione di un membro della BSU. Douglas all’epoca delle riprese era ancora un agente speciale dell’FBI in attivo ed era nel bel mezzo delle indagini su Gary Ridgway, il Killer di Green River che si ipotizza aver ucciso più di 90 donne nello stato di Washington tra il 1982 e il 1998.
– In origine il film si sarebbe dovuto aprire con Clarice Starling e un agente dell’FBI maschio nel bel mezzo di una retata di droga. Dovevano fare irruzione nella stanza e fare una serie di arresti, poi l’irruzione si sarebbe rivelata come una sessione di addestramento. Jodie Foster è stata in grado di convincere Jonathan Demme a cambiare la scena perché era stata fatta così tante volte in precedenza. La Foster si avvicinò con l’idea di un’apertura con Starling che attraversa un percorso di guerra. L’idea dell’irruzione per droga come addestramento è stata comunque utilizzata, ma la troviamo dopo la prima conversazione tra Clarice e Lecter.
– A dieci anni dall’uscita del film l’edificio utilizzato per l’esterno dell’istituto di Lecter era stato chiuso e demolito. Un filmato tratto da Il silenzio degli innocenti è stato quindi riciclato e utilizzato nel prequel Red Dragon (2002).
– Dopo aver lavorato con l’agente John Douglas per qualche tempo, Scott Glenn lo ringraziò e disse quanto fosse affascinante aver avuto la possibilità di entrare nel suo mondo. Douglas si mise a ridere e rispose a Glenn che se voleva davvero entrare nel suo mondo avrebbe dovuto ascoltare un nastro audio dei serial killer Lawrence Bittaker e Roy Norris mentre torturano, stuprano e uccidono due ragazze adolescenti. Glenn ha ascoltato meno di un minuto del nastro e da allora ha detto di aver perso la sua innocenza e che non avrebbe mai più potuto dimenticare ciò che aveva sentito.
– Gene Hackman che aveva acquistato i diritti per “Il silenzio degli innocenti” aveva progettato di dirigere egli stesso il film e di interpretare o Lecter o Jack Crawford. Si ritirò dopo aver visto durante la cerimonia degli Oscar una clip di sé in Mississippi burning – Le radici dell’odio scoprendo quanto lo metteva a disagio interpretare ruoli violenti.
– Anthony Hopkins e Jodie Foster condividono solo quattro scene per tutto il corso del film.
Almeno sei registi hanno ruoli in questo film: Jodie Foster, Anthony Hopkins, Kasi Lemmons, Roger Corman, Dan Butler (che ha diretto diversi episodi della sit-com Frasier) e un cameo di George A. Romero.
– Allo scrittore Thomas Harris ci sono voluti 6 anni per scrivere il romanzo.
– Il film ha recuperato il suo budget nella prima settimana di uscita nelle sale.
– Quando Ted Tally stava scrivendo la sceneggiatura per il film, ha suggerito Jodie Foster per il ruolo di Clarice Starling. La Foster aveva fatto forti pressioni per avere il ruolo, ma quando Jonathan Demme è stato ingaggiato per dirigere voleva invece Michelle Pfeiffer. La Pfeiffer ha però rifiutato perché sentiva che il film era troppo violento. Demme ha poi accettato di incontrare la Foster e l’ha ingaggiata dopo un solo incontro, perché ha detto che poteva vedere la sua forza e la determinazione nel volere la parte e sentiva che era perfetta per Clarice.
– Notoriamente schietto e timido lo scrittore Thomas Harris ha rifiutato l’opportunità di essere coinvolto nel film, anche se ha augurato personalmente al cast e alla troupe buona fortuna.
– Le falene utilizzate per tutto il film sono state oggetto di un trattamento da vere celebrità. Hanno volato in prima classe per il set in un aereo speciale che disponeva di camere con umidità e calore controllati.
– Il film è stato selezionato dalla Biblioteca del Congresso per la conservazione nel National Film Registry come opera “culturalmente, storicamente o esteticamente significativa“.
– Le regole per parlare con Hannibal Lecter (Anthony Hopkins) sono le stesse regole per parlare con Ethan Powell in Instinct – Istinto primordiale (1999) altro ruolo svolto da Hopkins.
– I realizzatori si erano preparati per andare in Montana a girare una sequenza di flashback che descriveva il tentativo di fuga di Clarice bambina. Dopo le riprese del dialogo tra Jodie Foster e Anthony Hopkins, il regista Jonathan Demme si rese conto che sarebbe stato inutile interrompere con un taglio la loro performance insieme e ha annunciato: “Credo che non andremo in Montana“.
– Entertainment Weekly ha votato Il silenzio degli innocenti come il quarto film più spaventoso di tutti i tempi.
– La maggior parte del film è stato girato a Pittsbugh, che è stata scelta per la sua grande varietà di paesaggi e architettura. Alcune delle scene di interni del film, tra cui la scena della prigione di Baltimora e la scena del ballo di Lecter nella sua gabbia sono state girate nella zona di Oakland.
– Jodie Foster, Jonathan Demme, Scott Glenn e pochi altri membri del cast e della troupe hanno fatto una corposa ricerca presso il centro di addestramento dell’FBI di Quantico in Virginia. Hanno studiato come stilare un profilo criminale, hanno imparato a conoscere le armi da fuoco e l’addestramento degli agenti e partecipato a lezioni in diverse classi.
– L’agente John Douglas, sul quale è stato basato il personaggio di Jack Crawford, ha raggiunto una certa fama dopo questo film. È stato assunto dai genitori di Jonbenet Ramsey per indagare sulla sua morte e apparente omicidio. Fino a quel punto i genitori erano stati i principali sospetti nel caso. Mentre Douglas non ha dato colpe alla polizia locale per aver indagato per prima la famiglia, come nel film gli investigatori di solito danno per scontato che le vittime conoscano i loro assassini. Douglas è diventato il primo ufficiale pubblico a proclamare la loro innocenza.
– John Hurt, Christopher Lloyd, Dustin Hoffman, Patrick Stewart, Louis Gossett Jr., Robert Duvall, Jack Nicholson e Robert De Niro sono stati tutti considerati per il ruolo del dottor Hannibal Lecter. Jeremy Irons ha rifiutato il ruolo perchè aveva appena interpretato Claus von Bulow in Il mistero Von Bulow (1990) e non voleva interpretare un altro personaggio oscuro.
– Dino De Laurentiis, che aveva prodotto Manhunter – Frammenti di un Omicidio (1986), passò la mano per Il silenzio degli innocenti perché “Manhunter” aveva floppato.
– Gli eventi di questo film si verificano dopo i fatti narrati in Manhunter – Frammenti Omicidio (1986). Anche se ci sono diversi personaggi comuni ad entrambi i film, ci sono solo due attori che compaiono in entrambi i film e i due attori interpretano personaggi diversi. Frankie Faison interpreta il tenente Fisk in Manhunter e Barney ne Il silenzio degli innocenti e Dan Butler interpreta un esperto di impronte digitali dell’FBI in Manhunter e un entomologo ne Il silenzio degli innocenti.
– Secondo il regista Jonathan Demme c’erano 300 candidate per il ruolo di Clarice Starling. Nicole Kidman e Halle Berry hanno sostenuto un provino per il ruolo e Andie MacDowell è stata presa in considerazione. Meg Ryan, Michelle Pfeiffer e Melanie Griffith hanno rifiutato il ruolo a causa del tema inquietante.
– Ed Harris ha rifiutato il ruolo di Jack Crawford perché non ha trovato il ruolo interessante mentre avrebbe interpretato volentieri Hannibal Lecter.
– Con grande sorpresa di tutti lo scrittore Thomas Harris, noto per la sua timidezza, ha inviato a tutti i destinatari degli Oscar una cassa di vino.
– Ted Tally era a metà strada del suo adattamento del romanzo di Thomas Harris quando il finanziamento del film è saltato. Mike Medavoy presidente della Orion Pictures detentrice dei diritti lo esortò a portare avanti il suo lavoro a prescindere.
– Tra le prime decisioni di Jonathan Demme c’è stata quella di filmare a Quantico, proprio nell’ambiente di formazione dell’FBI, che aveva sempre chiuso i battenti a troupe cinematografiche. Visitando Quantico per la prima volta, la scenografa Kristi Zea è rimasta colpita da quanto fosse noiosa e prosaica la location. Ha espresso la sua preoccupazione a Demme che ha risposto che voleva il posto così come era.
– Alcune delle scene sono state girate a Bellaire in Ohio, città natale dell’attore Ted Levine.
– Il film è stato in testa al box office USA per 5 settimane.
– La Orion Pictures ha acquisito i diritti cinematografici per 500.000$.
– Jonathan Demme ha incontrato Robert Duvall per vedere se l’attore sarebbe stato adatto per la parte di Hannibal Lecter.
– Sean Connery è stata la prima scelta del regista Jonathan Demme per interpretare Hannibal Lecter, ma l’attore rifiutò.
– Michael Keaton, Mickey Rourke e Kenneth Branagh sono stati tutti considerati per il ruolo di Jack Crawford.
– Jonathan Demme ha firmato come regista dopo aver letto il romanzo.
– Manifestanti per i diritti gay si sono lamentati del fatto che Buffalo Bill rapresentasse un transessuale altamente stereotipato e che potesse assecondare ostilità nel pubblico riguardo a tutto il tema dell’orientamento sessuale.
– Nella seconda bozza della sceneggiatura di Ted Tally i nomi dei tre personaggi dovevano essere modificati rispetto al romanzo di Thomas Harris per motivi legali: Jack Crawford era diventato Ray Campbell, Frederick Chilton si chiamava Herbert Prentiss e Hannibal Lecter è diventato Gideon Quinn.
– Il revolver che utilizza Buffalo Bill è una Colt Python.
– Il regista e produttore Roger Corman appare nel film in un cameo: è il direttore dell’FBI.
– Il regista George A. Romero appare nel film in un cameo: è l’uomo barbuto che accompagna Chilton e le due guardie che portano via con la forza Clarice Starling dopo il suo ultimo incontro con Lecter.
– Lo sceneggiatore Ted Tally appare nel film in un cameo: è il membro del team tattico dell’FBI con baffi e occhiali durante il raid verso la fine del film.
– Il regista Jonathan Demme appare nel film in un cameo: indossa un berretto blu alla fine del film.
– L’FBI è rimasta molto impressionata dalla precisione del film nel raffigurare indagini sui serial killer e le loro vittime. Tuttavia hanno protestato contro la scena in cui Clarice scopre da sola il covo di Buffalo Bill, perché gli agenti inesperti non vengono mai inviati da soli su incarichi pericolosi.
– Nel film Lecter dice al senatore Martin che il vero nome di Buffalo Bill è “Louis Friend”, un anagramma di Disolfuro di ferro (Iron sulfide) noto anche come “L’oro degli stolti”. Nel romanzo gli dà invece il nome di “Billy Rubin” che è un gioco di parole con bilirubina, un pigmento di colore giallo-rossastro contenuto nella bile e nelle feci, un riferimento al colore dei capelli del dottor Chilton.
– La posizione del corpo di Boyle dopo che Lecter lo ha sventrato e lo ha appeso nella sua cella è stato specificamente basato sul lavoro del pittore Francis Bacon.
– Come rivelato nei documentari “Breaking the Silence” e “Dalla pagina allo schermo” sia l’inizio del film che il finale del libro sono stati alterati. La sceneggiatura di Ted Tally iniziava con un raid dell’FBI non dissimile da quello descritto nella sequenza di apertura di Hannibal (2001), mentre il libro di Thomas Harris si conclude con Lecter che scrive una lettera di minacce al dottor Chilton. Ted Tally e Jonathan Demme hanno deciso che sarebbe stato necessario per Lecter seguire Chilton su un’isola tropicale per una chiusura più drammatica e piacevole per il pubblico.
– Il film costato 19 milioni di dollari ne ha incassati worldwide circa 272.
Il silenzio degli innocenti – La vera storia:
La colonna sonora
– Le musiche originali del film sono di Howard Shore che aveva già collaborato con il regista Jonathan Demme per Philadelphia.
– La canzone che suona mentre “Buffalo Bill” balla è “Goodbye Horses” di Q. Lazzaro. Le versioni più note di questa canzone sono eseguite da Psiche e dai Mortal Loom (cantata da Ilja Rosendahl).
– La melodia suonata dal carillon nella stanza di Bimmel è tratta dall’opera di Wolfgang Amadeus Mozart “Il Flauto Magico”.
1. “Main Title” 5:04
2. “The Asylum” 3:53
3. “Clarice” 3:03
4. “Return to the Asylum” 2:35
5. “The Abduction” 3:01
6. “Quid Pro Quo” 4:41
7. “Lecter in Memphis” 5:41
8. “Lambs Screaming” 5:34
9. “Lecter Escapes” 5:06
10. “Belvedere, Ohio” 3:32
11. “The Moth” 2:20
12. “The Cellar” 7:02
13. “Finale” 4:50
Per ascoltare la colonna sonora integrale cliccate QUI.
Main Title – Howard Shore:
Goodbye Horses – Q. Lazzarus:
American Girl – Tom Petty:
Alone – Colin Newman: