Stasera in tv su Rai 3: “Poveri ma belli” di Dino Risi
Rai 3 stasera propone “Poveri ma belli”, commedia del 1957 diretta da Dino Risi e interpretata da Renato Salvatori, Maurizio Arena, Marisa Allasio e Lorella De Luca.
Cast e personaggi
Renato Salvatori: Salvatore
Maurizio Arena: Romolo
Marisa Allasio: Giovanna
Lorella De Luca: Marisa
Alessandra Panaro: Anna Maria
Memmo Carotenuto: Il tranviere Alvaro
Virgilio Riento: Padre di Giovanna
Mario Carotenuto: Zio Mario
Ettore Manni: Ugo
Gildo Bocci: Il portinaio padre di Romolo
Aldo Valletti
Ughetto Bertucci
Nino Vingelli
Erminio Spalla
Lina Ferri
Carla Onofrio
Mario Ambrosino
Tina De Santis
Rossella Como
Doppiatori italiani
Giuseppe Rinaldi: Salvatore
Sergio Fantoni: Romolo
Maria Pia Di Meo: Giovanna
Flaminia Jandolo: Marisa
Fiorella Betti: Anna Maria
Gualtiero De Angelis: Ugo
La trama
Romolo (Maurizio Arena) e Salvatore (Renato Salvatori) sono due amici con poca voglia di lavorare e con molto tempo per divertirsi che abitano in un caseggiato di un vecchio quartiere romano.
Romolo fa il bagnino sul Tevere e passa il tempo a corteggiare le ragazze mentre Salvatore lavora come commesso in un negozio di dischi. L’arrivo nel quartiere di Giovanna (Marisa Allasio), figlia del proprietario di una sartoria, porta entrambi a sfidarsi su chi riuscirà per primo a conquistare il cuore della bella ragazza.
Giovanna però è indecisa ed entrambi non hanno alcuna intenzione di mollare, così lei alla fine sembra scegliere Salvatore scatenando la gelosia di Romolo, per poi indispettita ricominciare a frequentare un suo vecchio corteggiatore allontanandoli entrambi.
Il destino però ha in serbo una sorpresa per i due baldi giovanotti e mostrerà loro che l’amore spesso e volentieri è dietro l’angolo e ha il volto di chi meno ti aspetti.
Il nostro commento
Il regista Dino Risi con Poveri ma belli dirige il capostipite di una commedia italiana che andrà a miscelare elementi tipici del “neorealismo” come il dialetto con romanticismo da fotoromanzo e genuina comicità.
Risi segue l’esempio di Comencini e del suo Pane, amore e fantasia e fa centro con grandi incassi e una spontaneità che arriverà dritta al cuore degli spettatori che si riconosceranno in un cinema dal linguaggio popolare, schietto e ricco di buoni sentimenti.
All’epoca la solita critica poco lungimirante accusò il film di svendere il concetto neorealista, ma come è capitato spesso (vedi Totò) parecchi anni e film dopo si comprenderà la genuinità dell’operazione e la freschezza di un film che ancora oggi è un gran piacere guardare.
Curiosità
– Il film prodotto da Titanus fu girato nell’estate del 1956 con esterni nei pressi di Piazza Navona dove si trova la sartoria di Giovanna e sulle rive del Tevere nel barcone dello stabilimento balneare “Il Ciriola”.
– Il film è stato il primo capitolo di una trilogia proseguita con Belle ma povere (1957) e Poveri milionari (1958) entrambi ancora diretti da Dino Risi.
– Il film è stato selezionato tra i 100 film italiani da salvare.
– Il primo manifesto realizzato per il film attirò l’indignazione di Papa Pio XII al punto da chiederne la censura.
La colonna sonora
– Le musiche originali del film sono di Fabio Fabor (Una ragazza piuttosto complicata).
1. Poveri Ma Belli (Fischio E Fisarmonica) (03:33)
2. L’organino Di Piazza Navona (01:58)
3. Tema Di Giovanna (02:41)
4. Ancora Un Mambo (01:21)
5. Le Donne Del Far West (02:07)
6. Ballando Sul Terrazzo (Slow) (03:33)
7. Rock And Roll (01:59)
8. Tema Di Anna Maria E Marisa (01:49)
9. Mon Homme (03:11)
10. Marcetta (00:49)
11. Pizzicato Per Romolo (00:45)
12. Chitarrata Per Salvatore (01:40)
13. Poveri Ma Belli (Beguine E Finale) (03:39)
Per ascoltare la colonna sonora cliccate QUI.